TEST & TRICKS
Prima di passare all’applicazione vera e propria ecco le immagini della pelle senza fondotinta, con tutte le discromie ben in evidenza!
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo provato diverse tecniche di stesura e ognuna di noi si è trovata bene con metodi diversi. C’è chi ha utilizzato le dita, stendendo prima un po’ di fondotinta direttamente con lo stick, mentre c’è chi ha preferito la spugnetta o il pennello dalle setole compatte. Insomma grazie alla sua texture è possibile scegliere lo “strumento” che ci aggrada di più.
Neve Cosmetics Star System Foundation in Fair Neutral, fotografia realizzata con luce naturale.
Neve Cosmetics Star System Foundation in Fair Neutral, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo fatto i nostri test con calma, senza raggiungere conclusioni affrettate, in quanto si tratta di un prodotto particolare. Diverse di noi hanno notato infatti che, su zone estremamente secche o con desquamazioni dovute al freddo estremo di questi giorni, il prodotto non dà un bell’effetto. Per questo motivo lo sconsigliamo a chi ha una tipologia di pelle molto secca (con desquamazioni) oppure di utilizzare qualche piccolo accorgimento.
Neve Cosmetics Star System Foundation in Fair Neutral, fotografia realizzata con luce naturale.
Neve Cosmetics Star System Foundation in Fair Neutral, fotografia realizzata con luce artificiale.
Laura, ad esempio, ha risolto il problema delle sue guance secche applicando il fondotinta solo nelle zone necessarie, sfumandolo nelle altre parti con un olio (di The Ordinary). Ha apprezzato molto la spugnetta integrata, come Ceddy: la sfrutta molto nell’angolo interno dell’occhio, sotto l’arcata sopracciliare, sul contorno labbra per definirlo meglio, e ai lati del naso.
In generale abbiamo notato che riesce a coprire bene le discromie ma tende a non fissarsi mai del tutto sulla pelle, per questo consigliamo una leggerissima spolverata di cipria, ma senza abusi (altrimenti, verso sera, tende a “farsi notare”).
Neve Cosmetics Star System Foundation in Fair Neutral, inizio prodotto, fotografia realizzata con luce naturale.
Neve Cosmetics Star System Foundation in Fair Neutral, dopo una settimana di utilizzo, fotografia realizzata con luce artificiale.
Il prodotto all’interno è sufficiente? Qui sopra potete vedere due fotografie, una scattata prima dei nostri test, l’altra realizzata una settimana dopo aver utilizzato il prodotto tutti i giorni. Siamo a poco meno di 1/3 di consumo, una quantità comunque abbastanza elevata per il rapporto quantità-prezzo.
Facendo un confronto con altri fondotinta in stick abbiamo notato una disparità di prezzi molto elevata. Ad esempio il fondotinta Stick Ultra Hd di Make Up For Ever contiene 30ml per 41€ (circa 1.36€ a ml contro i 3.72€ di Neve Cosmetics). Il brand, come segnalato all’inizio, ha risposto a queste critiche sui social:
“A differenza della maggioranza delle formulazioni presenti sul mercato, al suo interno non c’è traccia di acqua, sostanze volatili o sostanze che si assorbono o evaporano nel momento della stesura.
Nelle formulazioni tradizionali questi ingredienti sono solitamente in cima all’inci e compongono il grosso del quantitativo in termini di peso e volume. Ma non sono poi quelle che creano il vero effetto del fondotinta in quanto, per l’appunto, si disperdono.Star System è “tutta sostanza”, un prodotto creato con ingredienti naturali, di pregio e ultra concentrati. Dura come un normale fondotinta e ne occorre pochissimo per creare la base di tutto il viso”
Neve Cosmetics Star System Foundation in Light Rose, fotografia realizzata con luce naturale.
In generale abbiamo notato che, per coprire bene il viso, bisogna fare un po’ di passate, stendendo una discreta quantità di fondotinta (cosa che comporta un consumo abbastanza veloce, ma si tratta solo di una prima stima: solo con il tempo vedremo la durata effettiva).
Insomma ci siamo trovate abbastanza bene anche se c’è chi proprio non riesce a soprassedere sulla questione odore! Il finish, nonostante sia uno stick, non è pesante ma dall’effetto naturale mentre la durata è discreta: verso sera le discromie infatti tendono a riaffiorare in superficie.
TIPS & TRICKS
Come anticipato sconsigliamo questo prodotto a chi ha una pelle particolarmente secca. Se invece, come noi, avete solo alcune zone problematiche, potete tranquillamente stendere il fondotinta sul resto del viso, sfumando poi questo Star System Foundation con un po’ di olio ed una spugnetta. Oppure potete utilizzare direttamente un fondotinta più fluido per i punti critici.
La spugnetta integrata la sconsigliamo per la stesura del prodotto su tutto il viso (in quanto piccola) ma è pratica e comoda per i ritocchi fuori casa come anche per la zona delle occhiaie. Sfortunatamente non è estraibile quindi non si può lavare in modo efficace (o comunque rischiate di sciogliere la colla presente all’interno).
Ultimo dettaglio, ma non per importanza: potete usare le altre colorazioni per realizzare un contouring leggero o, in caso di una tonalità molto chiara, fare dei punti luce!
Il fondo sembra interessante più che altro perché solitamente sono tutti per pelli secche. Dev’essere comodo per i viaggi! Approvo tantissimo il fatto di fare le recensioni con più opinioni, se si può continuare!!!!
La coprenza pari a 8 dove l avete vista?
Magari dopo Mille passate e un po’ di calcestruzzo Allora possiamo dire che la coprenza è pari ad 8.
Clio please!!
Personalmente preferisco 4 gr. di buoni ingredienti che 40 di silicone e parabeni. Io l’ho preso nella tonalità light rose e mi ci trovo molto bene: mi bastano poche “strisciate” sul viso per una copertura ottimale. Io non sento nessun strano odore. Secondo me il team è semplicemente abituato al trucco siliconico tradizionale, e fatica a comprendere le caratteristiche tipiche di un cosmetico naturale. Questione di abitudini…io non riesco più a sopportare odore e texture dei fondi siliconici, infatti.
Qualcuno ha provato il so bío eau de teint?cmq questo prodotto è interessante ma vorrei provarlo bene prima …posso chiedere anche il rossetto della ragazza del team?è ipnotico!!!
Non sono pesanti.
E molto leggero, adatto alla pelle secca.
Grazie,direi che allora per me è perfetto!!!per una pelle media neutro fredda che mi consigli? Il 2 o il 3?non ho trovato informazioni in giro in merito.grazie ancora
Le colorazioni sono neutro calde. Meglio affidarsi a Gressa, se ti interessa un fondotinta molto liquido:ha un range di sottotoni più esteso.
Io ultimamente sto utilizzando come fondotinta il correttore nel pot di catrice e mi trovo meravigliosamente,è molto pastoso e secco ne basta davvero pochissimo,steso a dovere l’effetto è straordinario..dopo metto qualche goccia di fondo liquido giusto per uniformare ! La quantità è minima come questa del fondo neve ma sta durando davvero un’eternità…devo fare scorte !
A me interessa tanto ma lo comprerei solo se realizzassero una versione senza spugnetta ma con più prodotto. Se dopo una settimana quasi 1/3 è consumato vuol dire che uno stick dura 1 mese appena. 🙁
Grazie della recensione. Magari fateci sapere quanto dura veramente. Perché se come immagino dura un mesetto…sono 15 euro al mese più spese di spedizione. Io uso il fondotinta da ottobre circa fino a quasi maggio. A questo punto mi conviene di più quello della shiseido che sto usando ora….l’ho comprato un anno fa e non è ancora finito.
Inoltre il fatto che bisogna fare più passate e mettere cipria non mi convince molto. Insomma l’effetto pelle perfetta senza cipria non esiste, fondamentalmente.
Non so, sono contenta di non averlo comprato a questo punto.
l’hai provato? Io ho letto altre recensioni e chi non ha una pelle perfetta deve fare più passate.
Grazie mille, un bacio!
Grazie mille Jennifer, un bacio!
È il liquid matte in trophy wife di Huda Beauty!
Un bacio
Sarà che ho la pelle secca, per cui non necessito di cipria, comunque anche i fondi tradizionali se si ha la pelle mista-grassa necessitano della cipria, a meno che non siano molto matificanti ed assorbenti come il Double Wear di Estee Lauder: ma si tratta di prodotti molto specifici. Per cui non considero rilevante questo fattore. I 4 gr sono dovuti alla composizione, priva di acqua e di siliconi, nei fondi tradizionali costituiscono i 2/3 della grammatura. Quanto al profumo, esso è sì soggettivo: ma a parte Clinique, che produce dei cosmetici privi al 100% di profumazione o odore, tutti i prodotti cosmetici ne hanno uno, sia nel naturale che nel sintetico. Nuovamente, non trovo rilevante questo fattore. Ribadisco che non trovo calzante questa recensione, perché va a cercare “il pelo nell’uovo”, in fattori non rilevanti.
Quanto alla questione “pellicine”, io non accetto che venga in generale bocciato un prodotto (naturale o meno) perché non riesce a coprire ogni inestetismo come se fosse una mano di calcestruzzo. La pelle VA CURATA con una skincare adeguata.
Sennò non si possono pretendere i miracoli.
Quello che conta in un fondo è:
1) come si stende?
2) riesce ad uniformare il colorito?
3) che grado di copertura ha?
4) quanto tiene nel corso delle ore?
5) è confortevole?
6) per quale tipo di pelle è adatto?
7) quanti colori/sottotoni ha? (senza però urlare al “razzismo”, tanto per buttarlo lì ad ogni dove).
Andare a parlare del suo odore, del packaging (dato che Neve ha preferito pensare ad un prodotto da portare con sé anche per i ritocchi: altrimenti i cushion sarebbero tutti da bocciare!), della grammatura senza però considerare la sua peculiare composizione, priva di acqua, l’ho trovato pretestuoso.
Di solito apprezzo le recensioni fatte in questo blog, ma stavolta non mi ha convinto.
Se non si comprende che tipo di makeup dona un cosmetico naturale, che cura la pelle con ingredienti salutari, che non la soffoca, e che necessita solo di qualche accorgimento in più nella stesura, allora sarebbe meglio che in questa sede si limitassero a recensire la cosmetica tradizionale.
Sì l’ho provato su me stessa. Anche chi fa una buona skin care (io) si rende conto che la coprenza non è esattamente il massimo. Non sono affatto d’accordo con quel voto dato. Vedendo altre recensioni, si vede che chiaramente non ha tutta questa grande coprenza osannata. Si giustifica questo dicendo “vabbè è bio”, e sarebbe pure okay, ma non si può dire che sia coprente.