TEST & TRICKS
Prima di mostrarvi la Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder di Fenty Beauty in azione, ecco le immagini della pelle con solo il fondotinta e correttore applicati.
Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce artificiale.
Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio il livello di pigmentazione e sfumabilità di questa cipria.
Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder in Banana, fotografia realizzata con luce naturale.
Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder in Banana, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per queste foto, abbiamo diffuso la cipria su tutto il viso con un pennello a setole larghe, tralasciando la zona perioculare e la zona della mandibola bassa. Questa cipria opacizza molto bene il viso, è leggera e delicata, facile da stendere e sfumare.
Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder in Banana, fotografia realizzata con luce naturale.
Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder in Banana, fotografia realizzata con luce artificiale.
In questo caso, invece, abbiamo applicato la cipria sulla zone ‘strategiche’ del viso con una spugnetta leggermente inumidita, prelevando una dose massiccia di prodotto e tamponandola laddove necessario. Così facendo, non solo otterrete una base super long lasting ma illuminerete leggermente il viso, liftandolo otticamente. Abbiamo lasciato agire per un minuto e rimosso la polvere in eccesso.
Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder in Banana, fotografia realizzata con luce naturale.
Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Setting Powder in Banana, fotografia realizzata con luce artificiale.
Grazie alla texture sottile e setosa, questa polvere non tende a seccare il viso, neanche le zone più delicate! Il makeup resta intatto e flawless per tutta la giornata, le zone ‘critiche’ non tendono a lucidarsi.
TIPS & TRICKS
Avete mai sentito parlare della tecnica del baking? Si tratta di una vera e propria ‘cottura’ di prodotti in crema, tramite l’applicazione in maniera abbondante e in zone specifiche del viso di cipria. Viene solitamente utilizzata su pelle grassa od oleosa, permettendo così alla base una durata estrema e long lasting. Vengono impiegate per questa tecnica ciprie in polvere libera, solitamente traslucide o invisibili, particolarmente fini nella texture.
Si applica il prodotto sulle occhiaie, sotto gli zigomi e sulla fronte e il mento per creare maggiore contrasto rispetto alle zone scurite dalla terra. Il prodotto viene lascito agire dai 3 ai 10 minuti e poi rimosso con un pennello morbido, con movimenti molto delicati, spolverando via il prodotto. Et voilà, la base e il correttore risulteranno long lasting, il viso definito ad effetto photoshop! Se volete scoprire qualche altro trucchetto riguardo a questa tecnica vi lasciamo qui l’articolo dedicato.
Secondo me questa cipria sul viso ingiallisce il colorito…se dovessi prenderla sceglierei un colore più chiaro e trasparente.
ma solo a me la tecnica del baking in zona occhiaie esce un mezzo pasticcio? mi si evidenziano ancora di più le pieghette..
Idem. Infatti uso un correttore a lunga tenuta ( il Close Up di Nabla) e metto pochissima cipria perché l’effetto nonna Abelarda è dietro l’angolo
A vederla nella confezione sembrava gialla in realtà sul viso è bellissima….
Il baking è indicato per le pelli grasse.. anche su di me non va bene perché ho una pelle secca. Il contorno occhi è una zona delicata e difficilmente ‘grassa’ perciò è una tecnica che non va bene per tutti.
anche a me! Però ho anche un po’ di pieghette e quindi mi è indispensabile fissare bene il correttore… Quindi faccio un soft baking (non so se si dica così XD) e lascio la cipria solo per il tempo necessario a incipriare tutto il viso
Considerando la quantità di prodotto all’interno (28 g sono tantiiiiiiiiissimi) il prezzo non è davvero eccessivo per un prodotto così