TEST & TRICKS
Con questo primo make-up abbiamo giocato con le tonalità più calde e classiche. Abbiamo quindi applicato It’s Designer sotto l’arcata sopracciliare e Fancy That nella piega, completando verso il centro della palpebra con Filthy Rich. Infine abbiamo pressato sulla palpebra i glitter di Diamonds 4 Breakfast.
Too Faced Pretty Rich Diamond Eye Shadow Palette, primo look, fotografia realizzata con luce naturale.
Too Faced Pretty Rich Diamond Eye Shadow Palette, primo look, fotografia realizzata con luce artificiale.
Ovviamente, essendoci dei glitter, vi consigliamo di realizzare prima il trucco occhi e, solo in seguito, completare la base. Ad ogni modo non abbiamo notato particolare fall out grazie alla texture in gel. Non siamo rimaste del tutto soddisfatte di Filthy Rich, il quale abbiamo riapplicato più volte.
Too Faced Pretty Rich Diamond Eye Shadow Palette, primo look, fotografia realizzata con luce artificiale.
Come sospettato dagli swatch, i colori shimmer non risaltano così tanto come gli altri ombretti. Diciamo pure che i “protagonisti” sono proprio gli ombretti glitter, i quali sorprendono in termini di durata: rimangono intatti tutto il giorno.
Too Faced Pretty Rich Diamond Eye Shadow Palette, primo look, fotografia realizzata con luce naturale.
Too Faced Pretty Rich Diamond Eye Shadow Palette, primo look, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo dovuto stratificare più volte Set The Jewel Tone, il blu, come anche Silver Spoon e Coal Under Pressure. Non sono così male in termini di pigmentazione ma conoscendo il brand ci aspettavamo qualcosina in più.
Too Faced Pretty Rich Diamond Eye Shadow Palette, primo look, fotografia realizzata con luce artificiale.
Ad ogni modo non abbiamo avuto problemi di sfumabilità e troviamo la selezione colori completa: si possono creare tanti tipo di make-up, sia freddi che più caldi.
TIPS & TRICKS
Sognate un make-up brillanti ma avete paura di osare troppo con i glitter? Potete ottenere lo stesso scintillio sfruttando gli ombretti metallizzati: nell’ultimo anno ne sono usciti tantissimi in commercio con i quali potete sbizzarrirvi nel creare i look più disparati.
Tra i tanti però ci teniamo a consigliarvi i Melted Chrome di Essence: non solo hanno un rapporto qualità prezzo imbattibile ma hanno anche una selezione colori particolare. Gli ombretti poi danno all’occhio luce pura sin dalla prima passata. Per una durata prolungata non dimenticatevi di preparare bene la palpebra “sgrassandola” e, eventualmente, stendere un velo di primer!
Guarda che io sono stra d’accordo con te avrei giurato che questa recensione fosse negativa, le palette Too Faced non mi convincono da un po’, non dico questa che non conosco……mentre i packaging sono bellissimi….
Io l’unica palette di Too Faced che ho è la Chocolate Gold. Devo dire che io mi ci trovo molto bene, qualche ombretto è migliore dell’altro ma in media la qualità è veramente alta… Ecco, se si vuole una palette con tanti colori shimmer la consiglio assolutamente! Per il resto non saprei, di certo dopo il tuo avviso starò attenta!
della chocolate gold ho letto bene, quindi probabilmente fa ancora parte della lista di palette con qualità immutata.. io ho la chocolate chip matte e ti dirò che non ho riscontrato tutti i problemi della Natural Matte (quella “vecchia”): i colori sono belli, pigmentati, non fanno macchia e durano senza mischiarsi.
Secondo me la qualità è “scaduta” poco dopo, forse…
ma vero? personalmente anche io mi aspettavo una recensione negativa su questa (ma anche su quella natalizia a tema pan di zenzero.. non ricordo il nome!), ma magari ultimamente si stanno risollevando un po’.. speriamo!
Uffa, basta con questa mania di mettere questi ombretti in glitter! Pare che ogni nuova palette degli ultimi 6 mesi per definirsi tale debba avere almeno uno di Questi ‘ombretti’ che poi non sono altro che glitterazzi in una base semitrasparente che fanno un sacco di falluot… E poi diciamocelo (e io sono una fan di ombretti shimmer…) Sono too much per la maggior parte delle occasioni! Io ho trovato ombretti simili nelle ultime palette di Huda beauty e sinceramente non so bene come usarli (e mi infastidisce non usare ombretti nelle palette costose). Comunque, anche senza glitter, non è che questa palette mi faccia impazzire, anzi! Tutto rivisto. Ci vedo anzi un’eco di naked uno nei colori. In generale poi, possedendo la sweet peach, ho capito che la formula degli ombretti tooo faced non mi fa impazzire. Preferisco di gran lunga come qualità la formula gli ombretti nelle palette di huda beauty e di Anastasia Beverly Hills
Quoto in pieno quello che hai detto! Anche io trovo le palette too faced sopravvalutate per il prezzo che hanno! In generale altre palette della stessa fascia di prezzo (huda, Anastasia, Urban Decay) le surclassano. Principalmente a me sembra di pagare solo il packaging. Ovviamente io mi baso sulla sola palette di too faced che ho, la sweet Peach, quindi forse è poco, però è una delle palette più osannare sul web e sinceramente non mi sento invogliata a provarne altre
Io l’unico ombretto glitter che ho è Cosmo nella palette Desert Dusk… quella cialdina è ancora intatta!
Può essere!
Confezione splendida, ma il prodotto… 4 ombretti glitter e 3 che non funzionano, in pratica metà palette che inutilizzabile quotidianamente è decisamente un po’ troppo per il prezzo. I migliori per ora per me restano gli UD, Huda sì ma con riserve, di cui cmq preferisco le selezioni colori. Della too faced ho una sola palette che pensavo di usare di più, non riesco a farle diventare del tutto mie