TEST & TRICKS
Prima di mostrarvi questo primer steso sul viso ecco le immagini della pelle completamente struccata.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo steso il prodotto direttamente con le dita: si applica facilmente diffondendosi su tutto il viso senza alcun tipo di problema.
Essence Glow Boosting + Pore Minimizing Primer, sfumato, fotografia realizzata con luce naturale.
Essence Glow Boosting + Pore Minimizing Primer, sfumato, fotografia realizzata con luce artificiale.
Lascia un finish luminoso ma non ad effetto “unto”, affinando anche leggermente la grana della pelle facendo apparire i pori meno dilatati.
Essence Glow Boosting + Pore Minimizing Primer, sotto il fondotinta, fotografia realizzata con luce naturale.
Essence Glow Boosting + Pore Minimizing Primer, sotto il fondotinta, fotografia realizzata con luce artificiale.
Non interferisce con la stesura del fondotinta e anzi, aiuta la resa prolungandone la durata. Se non avete particolari imperfezioni sul viso potete utilizzarlo anche da solo o, a scelta, stenderlo solo su alcuni punti. Vi ricordiamo infatti che si tratta di un prodotto con siliconi all’interno, che tendono ad occludere i pori (per questo sconsigliamo l’utilizzo quotidiano).
TIPS & TRICKS
Se avete rossori diffusi su tutto il viso vi consigliamo di provare la versione Green Clay di questo primer: grazie alla texture colorata di verde si riesce a coprire tutte le zone problematiche. Il vostro cruccio è la pelle oleosa? Allora potrebbe tornarvi utile la variante Black Clay: grazie all’argilla nera opacizza e copre le impurità del viso.
Come anticipato non è necessario utilizzare questi primer su tutto il viso: potete anche stenderli solo sulle zone più problematiche e procedere poi con il vostro abituale fondotinta. Ricordatevi comunque di idratare molto bene la pelle prima dell’utilizzo di questi prodotti.