I CANALI DI AMSTERDAM: ALLA SCOPERTA DELLA “VENEZIA DEL NORD”

Non si può parlare di Amsterdam senza partire dai suoi canali. Dove sorge oggi piazza Dam, otto secoli fa scorreva un fiume. Venne poi costruita la diga (Dam) per deviare il corso del fiume Amstel, e fu così che venne fondata la capitale dei Paesi Bassi. Conosciuta come la “Venezia del Nord”, Amsterdam è interamente costruita sulle isolette “rubate” alle acque del fiume Amstel e del lago Ij.

LA RETE DI CANALI DI AMSTERDAM è
NELLA LISTA
DEI SITI PATRIMONIO DELL’UMANITà

Sono più di i 165 canali che abbracciano la capitale olandese, creando un percorso labirintico in cui riesce a muoversi solo chi conosce bene Amsterdam. Il centro storico è infatti accerchiato dalla Cintura dei Canali (Grachtengordel), un grande anello d’acqua tagliato da altri canali. Una gita in battello o in bici è sicuramente l’ideale per scoprire la bellezza di questo capolavoro urbanistico unico, simbolo della storia e dello spirito della città di Amsterdam. Non è un caso che nel 2010 la rete dei canali artificiali di Amsterdam sia stata inserita nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.



PIAZZA DAM, DOVE RUOTA LA VITA DELLA CITTÀ

Credits: @mywowo.net

Il Dam, come la chiamano gli olandesi, prende il nome dalla diga di cui vi parlavamo prima, costruita nel 1270 sul fiume Amstel. Da allora la vita di Amsterdam ruota attorno a questa piazza che oggi è un luogo molto turistico, ma in passato è stata mercato, centro di potere, di rivolte e anche di esecuzioni.

È proprio in questa piazza che troviamo il Palazzo Reale, costruito nel XVII secolo come municipio e decorato in maniera raffinatissima, per testimoniare la ricchezza della Repubblica Olandese. Oggi il Palazzo Reale viene usato dalla famiglia reale solo per festività solenni e visite di Stato.

Credits: @amsterdam.info

Oltre al Palazzo, nei pressi della piazza troviamo altri importanti attrazioni come il Monumento Nazionale, un grande obelisco di 22 metri che commemora i caduti della Seconda Guerra Mondiale, il famoso Museo delle Cere Madame Tussauds e la Galleria De Bijenkorf. Insomma, Piazza Dam va visitata!

IL BLOEMENMARKT, PER GALLEGGIARE TRA I FIORI

Credits: @thepointsguy.com

Un’altra delle attrazioni più belle è sicuramente il tradizionale e meraviglioso Mercato dei Fiori: il Bloemenmarkt. È l’unico mercato galleggiante di fiori al mondo e si trova sul canale Singel. Dal 1892 ospita venditori di tulipani, orchidee e piante sempreverdi, facendosi portatore di un po’ della storia del Paese, conosciuto globalmente come grande esportatore di fiori.

Tra i chioschi disposti su zattere e houseboat, potrete acquistare i classici tulipani olandesi, oppure i bulbi da portare a casa per provare a ricreare quei colori e quei profumi anche sui vostri davanzali.

NON SI VISITA AMSTERDAM SENZA ANDARE AL VAN GOGH MUSEUM!

Se le opere del grande Van Gogh non le si vede ad Amsterdam, dove le si vede? Il Museo di Van Gogh è interamente dedicato al artista olandese, alla sua sofferenza e alla sua genialità così grande da influenzare indiscutibilmente l’arte del 1900. Il Van Gogh Museum raccoglie sia i ritratti e le opere più famose e amate dell’artista, sia i suoi disegni e le lettere indirizzate al fratello, grazie alle quali conosciamo un po’ di più della sua breve vita e del suo genio.

voli low cost amsterdam: il quartiere dei musei

Il museo si trova nel vibrante Quartiere dei Musei, dove si trovano anche il Rijksmuseum, con la più grande collezione di opere del periodo d’oro dell’arte fiamminga e una notevole collezione di arte asiatica, e lo Sloterdijk Museum, uno dei più importanti musei di arte contemporanea del mondo, che raccoglie opere che vanno dalla metà dell’Ottocento ad oggi.

IL QUARTIERE A LUCI ROSSE E L’ANIMA TRASGRESSIVA DI AMSTERDAM

Credits: @amsterdamtours.it

Oltre alla Amsterdam culturale, storica e architettonica, c’è anche quella più trasgressiva del Quartiere a Luci Rosse. È una delle maggiori attrazioni turistiche e prende il nome dal colore delle luci delle vetrine.

voli low cost amsterdam: il quartiere a luci rosse

Credits: @lostagistaparlante.com

I quartieri a luci rosse sono tre: Singel, Pijp e De Wallen, ma è quest’ultimo quello più affollato dai turisti. Nel XIV secolo questi quartieri erano frequentati dai marinai che cercavano un po’ di compagnia, mentre oggi sono visitati da turisti di tutte le età, più per curiosità che per i servizi offerti.

TAPPA MUST: LA CASA DI ANNA FRANK

voli low cost amsterdam: la casa di anna frank

Non si può lasciare Amsterdam senza aver visitato la casa dove Anna Frank e la sua famiglia, insieme ad un’altra famiglia ebrea, si nascosero dal 1942 al 1944, e dove Anna scrisse il suo famoso diario, prima di essere scoperti dai nazisti e deportati nei campi di concentramento. Dal 1960 la casa è diventata un museo e attraverso filmati, foto, documenti e oggetti, viene testimoniata non solo la vita di Anna in quella casa nascosta dietro a una libreria, ma anche la vita dell’Olanda durante la Guerra.

Ragazze, se vi abbiamo invogliato ad andare ad Amsterdam, ecco alcuni hotel che abbiamo selezionato per voi:

1) Montelbaan Houseboat

2) Die Port van Cleve Hotel

3) Bilderberg Hotel Jan Luyken

Amsterdam l’avete già visitata? Allora, ecco altre capitali europee da visitare!

1) VIAGGIO A LONDRA: 5 COSE DA FARE OLTRE LE TAPPE MUST DO

2) VIAGGIO A BARCELLONA: 7+1 COSE DA FARE NELLA CAPITALE CATALANA

3) VIAGGIO A VIENNA: 5 COSE DA NON PERDERE NELLA CITTÀ DEI SOGNI

Credits: @EyeEm.com

Ragazze, siete mai state ad Amsterdam? Ci tornereste? Avete visitato le tappe citate? Quali altre consigliate di fare? E avete trovato alberghi e voli low cost? Diteci tutto nei commenti! Un bacio dal TeamClio!

1 COMMENTO

  1. Ciao a tutti, ci sono stata ed è una città da vedere assolutamente.
    Sono stata nel periodo di Pasqua, il volo l’ho fatto con Ryanair e poi ho preso il treno fino alla stazione centrale, l’hotel scelto dopo aver trovato una stratosferica offerta, era il Hotel NH Collection Amsterdam Grand Hotel Krasnapolsky, bellissimo, nella centralissima Piazza Dam. Oltre al muse Van Gogh, il Rijksmuseum, la casa di Anna Frank, ecc consiglio vivamente l’isola di Marken, Voelndam ed Edam.
    Ah interessante anche il Museo del diamante.
    Uniche pecche il tempo che cambia velocissimo, si passava dalla bufera di neve al sole nel giro di 20 minuti, il vento, fortissimo, non manca mai e i tanti troppi coffe shop, con gente poco raccomandabile, che stazionava fuori anche in strade dove eri obbligato a passare, fortunatamente la polizia, sempre presente, si faceva rispettare senza tanti complimenti. Il quartiere a luci rosse, l’ho trovato desolante!!!

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