TEST & TRICKS
Prima di vedere questo Stay Naked Correcting Concealer Urban Decay in azione ecco le immagini dell’occhiaia al naturale.
Occhiaia al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Occhiaia al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo steso il correttore dopo aver idratato la zona con un contorno occhi. Come potete vedere si tratta di occhiaie poco pronunciate ma leggermente blu nella parte più interna dell’occhio.
Urban Decay Stay Naked Correcting Concealer in 20NN, fotografia realizzata con luce naturale.
Urban Decay Stay Naked Correcting Concealer in 20NN, fotografia realizzata con luce artificiale.
In questo caso non abbiamo utilizzato tantissimo prodotto ma si può notare già una buona copertura e luminosità. Una volta sfumato non tende a mettere in risalto eventuali parte secche e non entra nelle pieghette.
Viso al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Viso al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Nelle fotografie seguenti potete vedere il correttore abbinato al fondotinta Stay Naked della stessa linea. Per quanto riguarda il colore del correttore siamo un po’ al limite: risulta un po’ troppo chiaro (ed è per questo che lo abbiamo utilizzato solo nella zona delle occhiaie, nulla vi vieta però di utilizzarlo anche sul resto del viso).
Urban Decay Stay Naked Correcting Concealer in 20NN, fotografia realizzata con luce naturale.
Urban Decay Stay Naked Correcting Concealer in 20NN, fotografia realizzata con luce artificiale.
La durata è buona, come scritto non tende ad entrare nelle pieghette e funge bene anche come base trucco. Il range dei colori disponibili è davvero ampio, è difficile non trovare la giusta nuance ma, nonostante questo, il brand ha pensato di creare anche gli Stay Naked Pro Costume. Si tratta di correttori liquidi colorati (rosso e bianco) che servono a modificare il colore base del proprio correttore, così da avere la giusta shade per tutto l’anno.
TIPS & TRICKS
Se volete illuminare la zona del contorno occhi è bene selezionare un correttore di un tono più chiaro rispetto al colore del vostro fondotinta preferito. Se invece volete ottenere un risultato omogeneo, e magari utilizzare il correttore anche sul resto del viso per coprire altre discromie, meglio optare per la stessa tonalità della base.
Per selezionare la giusta nuance questa linea è suddivisa in 9 tonalità diverse declinate in 3 mastertone e 5 sottotoni. Le tonalità sono così formate: 10 Ultra Chiara, 20 Molto Chiara, 30 Chiara, 40 Medio Chiara, 50 Media, 60 Medio Scura, 70 Scura, 80 Molto Scura, 90 Ultra Scura. I mastertone sono: C (freddo), N (neutro), W (caldo). I sottotoni sono: P (rosa), N (neutro), Y (yellow), O (arancio), R (rosso). Per questa recensione abbiamo quindi testato il correttore tonalità 20 molto chiara, mastertone neutro e sottotono neutro (20NN).