QUANDO RIVOLGERSI AD UNO PSICOLOGO? NON PER FORZA CI DEVONO ESSERE CAMPANELLI D’ALLARME
Lo psicologo può essere d’aiuto quando ci troviamo di fronte a comportamenti che non comprendiamo, che appaiono strani o eccessivi, come quando sembra che nessuno ci capisca, quando facciamo fatica a comprendere quello che ci sta succedendo, quando tutto ci sembra confuso e non troviamo soluzioni.
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Un percorso psicologo è indicato per tutti, perché siamo esseri umani, passiamo tutti periodi difficili e non sempre sappiamo risolverli da soli. Condividere il nostro malessere e trarre beneficio da un trattamento psicologico può essere una buona soluzione e a lungo andare la nostra salute ci ringrazierà.
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PER COSA PUÒ ESSERE UTILE IL SUPPORTO PSICOLOGICO?
Il supporto psicologico può essere utile per:
- Superare una crisi temporanea, per favorire la crescita interiore personale, per esigenze di ascolto, comprensione e orientamento.
- Per raggiungere una maggiore e migliore consapevolezza di sé, degli altri e delle proprie sfere vitali (familiare, sentimentale, sociale, lavorativa e scolastica).
- Migliorare dinamiche e difficoltà sessuali, affettive, sociali, familiari, relazionali, scolastiche e lavorative.
- Ritrovare la propria serenità e il proprio equilibrio interiore.
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- Per liberarsi da, stress, pensieri negativi, paure e difficoltà.
- Per ristabilire un buon livello di umore e di autostima.
IN COSA CONSISTE IL PERCORSO PSICOLOGICO? RICORDIAMOCI CHE OGNI PERSONA È DIVERSA
La durata e la frequenza degli incontri, nonché la riservatezza dei contenuti condivisi, richiedono al paziente un investimento di tempo, serietà, costanza e impegno.
OGNI PERCORSO PSICOLOGICO È DIVERSO DALL’ALTRO
Non esiste un numero programmato di incontri, un tempo limite o massimo. Ogni percorso può avere tempi diversi, che possono andare da pochi incontri, fino a molti mesi, a seconda della problematica presentata. Di certo non esistono trattamenti che fanno sparire il problema in un secondo.
Lo psicologo lavora soprattutto attraverso il potere delle parole: ascolta, indica possibili strategie per affrontare i problemi con le proprie forze, aiuta a conoscere sé stessi e a lavorare in autonomia su di sé. In pratica fornisce gli strumenti necessari per imparare ad aiutarsi da soli e per guardare la propria vita da un’altra prospettiva.
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L’idea di confidare i problemi ad uno sconosciuto può sembrare impossibile, eppure la figura dello psicologo non è molto diversa da quella di un medico, di un dentista o di un ortopedico, i quali cercano di capire il problema per trovare una soluzione.
Lo psicologo non darà le risposte ai problemi, ma aiuterà a trovarle.
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Invitandovi nuovamente a rivolgervi a un esperto del settore, vi lasciamo questi post sul tema del buonumore:
1) 10 OGGETTI DI ARREDO CHE CI RENDONO FELICI DA AVERE ASSOLUTAMENTE
2) DIETA ANTI-ANSIA: GLI ALIMENTI PER COMBATTERE LO STRESS ED ESSERE FELICI
3) ESISTONO SPORT CHE RENDONO PIÙ FELICI? LA SCIENZA CI RIVELA QUALI!
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Ragazze, per questo post è tutto, ora vi lasciamo la parola. Cosa ne pensate? Credete che, per alcune persone, andare dallo psicologo sia ancora considerato una sorta di tabù? Vi aspettiamo nei commenti. Un bacione dal TeamClio!
