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Questa sembra essere la palette della discordia: c’è chi la ama incondizionatamente e chi, invece, trova difficoltà con alcune tonalità e pensa che non valga i soldi spesi. In linea generale i metallici e glitter sembrano piacere davvero a tutti per la loro intensità e luminosità, anche se qualcuno metterebbe in evidenza il fallout di quasi tutte queste tonalità. Gli opachi invece creano una diatriba tra chi non riesce proprio a sfumarli e li trova secchi, poco pigmentati e scriventi, e chi invece li reputa nella media, sicuramente non burrosissimi ma neanche così drammatici.
SWATCH
Vediamo ora gli swatches della palette Huda Beauty Mercury Retrograde.
Huda Beauty Mercury Retrograde, swatch realizzato con luce naturale.
Huda Beauty Mercury Retrograde, swatch realizzato con luce artificiale.
Dagli swatches la palette sembra avere una pigmentazione ed un payoff molto alto, sia per quanto riguarda i colori metallici, sia le nuances con i glitter ma anche gli opachi pastello. Le tonalità sembrano essere vibranti e piene e i metallici caratterizzati da una riflettenza davvero alta.
Huda Beauty Mercury Retrograde, swatch realizzato con luce naturale.
Huda Beauty Mercury Retrograde, swatch realizzato con luce artificiale.
Anche i colori non pastello, più chiari o comunque neutri ed i viola, sembrano essere ben pigmentati. L’unico colore un po’ meno scrivente sembrerebbe proprio la nuance più scura. I metallici ed il duochrome continuano ad avere una resa ed una pigmentazione molto buona.