Non possono mancare i Flop del Team gennaio 2020, ovvero tutti quei prodotti che ci hanno veramente deluse in questo primo mese dell’anno, rientrando di diritto tra i nostri NOT assoluti.
È soprattutto il makeup ad aver lasciato insoddisfatte molte ragazze, che non hanno esitato a inserire matite, mascara e fondotinta tra i Flop Team di gennaio 2020 a causa di scarsa tenuta, coprenza eccessiva o effetti non proprio meravigliosi.
Non manca, ovviamente, la skincare a cui si rimproverano soprattutto prodotti inefficaci o dai risultati poco visibili, che proprio non hanno convinto alcune delle nostre editor.
Allora ragazze, siete curiose di scoprire quali sono i Flop del Team per gennaio 2020? Continuate a leggere il post!
FRANCESCA L. E LA MASCHERA LIFTANTE DI KIKO CHE NON FA EFFETTO PER I FLOP TEAM GENNAIO 2020
In genere preferisco le maschere purificanti, energizzanti e super idratanti, ma quando ho posato gli occhi sulla Bright Lift Mask di Kiko mi sono detta subito: “la prendo!”. Si presenta come una crema abbastanza fluida – ma ricca – facile da stendere sul viso.
Kiko Milano, Bright Lift Mask, maschera lifting intensiva con collagene marino. Prezzo: 9,99€ in sconto a 6,99€ su kikocosmetics.com
È un prodotto che promette di liftare la pelle del viso in modo intensivo, grazie al collagene marino di cui è arricchito. Adatto a tutti i tipi di pelle, dovrebbe attenuare i segni della fatica, illuminare, ringiovanire e avere persino un notevole effetto lifting. Appunto, dovrebbe!
Non ho sentito assolutamente nulla di tutto ciò, né il lifting, né la giovinezza e nemmeno la luminosità tanto decantata. A nulla serve lasciarla in posa: non ho visto nessun risultato né dal punto di vista dell’elasticità cutanea, né sul fronte idratazione. Insomma, niente, proprio niente. È stato davvero un grande Flop del Team di gennaio 2020!
MENA E LA MATITA DI WYCON CHE VOLA VIA
Per gli occhi, generalmente, preferisco matite non molto morbide e che mi assicurino un’ottima durata, senza dovermi preoccupare delle sbavature. Tuttavia, quando ho visto la Intense Eye Pencil di Wycon, 23 Green Ore, me ne sono innamorata e mi sono lasciata tentare dall’acquisto.
Wycon Cosmetics, Intense Eye Pensile, 23 Green Ore. Prezzo: 2,90€ su wyconcosmetics.com
Effettivamente è un colore meraviglioso: un bellissimo verde dal finish metallizzato e semi glitterato. Prometteva una buona durata, non solo all’esterno dell’occhio, ma anche nella rima interna. Tuttavia, a parte la colorazione, non sono riuscita a trovare altri pregi, infatti, la durata sulla rima palpebrale superiore è molto breve, nella rima interna ancora meno.
Ma la cosa che mi ha deluso di più è stato quando ho provato ad utilizzarla come base per ombretto perché, sfumandola, ha completamente perso non solo la brillantezza, ma proprio quel pop di verde che la rendeva così bella. Il finish metallizzato e il colore si trasformano in una sorta di nero sporco, semi trasparente, e quel colore che mi aveva convinta all’inizio è volato via, insieme alla voglia di riutilizzarla. Proprio un Flop Team di gennaio 2020!
FLOP TEAM GENNAIO 2020: CRISTINA E GLI OMBRETTI STILA DELUDENTI
Sono sempre incuriosita dagli ombretti liquidi, perciò sono stata molto felice di provare All Fired Up Glitter E Glow Liquid Eye Shadow Set di Stila. Peccato che io ne sia rimasta terribilmente delusa, tanto da inserirli tra i Flop del Team di gennaio 2020!
Stila, All Fired Up Glitter E Glow Liquid Eye Shadow Set. Prezzo da 34,45 € a 26,87 € applicando lo sconto CLIOLF su lookfantastic.it
Essendo a base acquosa, questi ombretti mi sono sembrati immediatamente molto confortevoli, infatti, si seccano senza fatica sulla palpebra. Purtroppo, però, il colore non è per niente pigmentato e, una volta applicati, non risultano omogenei, nemmeno stratificando. Come se non bastasse, non avendo una base colore, regalano un effetto davvero deludente.
Sono ombretti liquidi, che mi hanno delusa: sono a base acquosa e quindi una volta seccati si fermano sull’occhio e per questo risultano anche confortevoli, ma – come si nota dagli swatches – non hanno un colore pieno e una volta applicati sulla palpebra non sono omogenei sulla pelle, anche stratificando. Non avendo una base colore, ma trasparente, l’effetto non è bellissimo.
ILARIA E IL FONDOTINTA TROPPO COPRENTE CHE SEGNA LA PELLE
Ho avuto modo di testare per parecchio tempo il fondotinta Nudissimo – Fondotinta Naturalmente Opaco di Diego Dalla Palma, ma purtroppo ho dovuto constatare che non è affatto adatto a me e non rispecchia i miei gusti, perciò è un deludente Flop del Team di gennaio 2020.
Diego Dalla Palma, Nudissimo – Fondotinta Naturalmente Opaco. Prezzo: 34,90€ su diegodallapalma.com
il fondotinta è troppo opaco e segna le rughette
Premesso che ho una pelle piuttosto normale, con qualche segno d’espressione in particolare nella parte centrale della fronte, questo fondotinta tende a segnarmi qualsiasi rughetta e imperfezione in maniera abbastanza evidente, anche dopo poco tempo dall’applicazione.
La formula, infatti, è piuttosto densa e decisamente coprente, quindi l’effetto finale – per i miei gusti – è un po’ troppo opaco e artefatto: preferisco di gran lunga i fondotinta più leggeri, capaci di donare un risultato soft e naturale.
CHIARA E LA STRANA MASCHERA CON CETRIOLI DI TESSUTO: UN FLOP TEAM PER GENNAIO 2020 INDECISO
Nel calendario dell’avvento di Amazon c’erano diverse maschere viso della linea Danielle Creations Kocostar. Incuriosita da queste sheet mask, ho voluto provare subito quella al cetriolo. A differenza di altre sheet mask presenti sul mercato, queste maschere non sono un unico foglio da applicare sul viso, ma si presentano sotto forma di piccoli pezzetti da staccare e distribuire sulla pelle.
Kocostar, Slice Mask Sheet. Prezzo: 7,95€ su amazon.it Credits: amazon.it
Quella al cetriolo, ad esempio, ha delle “fettine” di cetriolo che si staccano dal foglio principale e che vanno applicate sul viso una per una. Trovo che l’idea alla base sia carina, ma per me questa maschera è stata un po’ un Flop Team di gennaio 2020. Mi divertiva, infatti, la possibilità di staccare queste “fettine” di cetriolo e applicarle singolarmente dove ne sentivo il bisogno, ma purtroppo continuavano a staccarsi o spostarsi da dove le posizionavo.
Credits: kocostar.com
Inoltre, a differenza delle foto viste online, le “fette” non aderiscono bene in punti come il naso e il mento. Lo definisco un “flop indeciso” perché le parti del viso coperte dai cetrioli erano poi effettivamente ben idratate, ma l’esperienza in sè non mi ha entusiasmata e non spenderei quasi 8 euro per ricomprare questa maschera.