TEST & TRICKS
Eccoci giunti al momento più atteso della review! Prima di mostrarvi il Powder Bronzer in azione, ecco le immagini della pelle con solo fondotinta e cipria applicati.
Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle con fondotinta, fotografia realizzata con luce artificiale.
Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio il livello di pigmentazione e sfumabilità di questo bronzer firmato Anastasia Beverly Hills.
Anastasia Beverly Hills Powder Bronzer in Rosewood, fotografia realizzata con luce naturale.
Anastasia Beverly Hills Powder Bronzer in Rosewood, fotografia realizzata con luce artificiale.
Come primo step, abbiamo effettuato un’applicazione abbastanza leggera del bronzer. Siamo andati a scolpire il viso nei punti interessati come sotto gli zigomi, le tempie e la fronte. Il prodotto, anche prelevato con il pennello, genera abbastanza fall-out in cialda. Sul viso invece, le polveri si sfumano egregiamente rivelandosi a prova di macchia!
Anastasia Beverly Hills Powder Bronzer in Rosewood, fotografia realizzata con luce naturale.
Anastasia Beverly Hills Powder Bronzer in Rosewood, fotografia realizzata con luce artificiale.
Il Powder Bronzer sul viso, si amalgama molto bene anche con i prodotti applicati al di sotto. Come possiamo notare dalle foto, il risultato finale con il look completo, non è pesante o artificioso. Può essere utilizzato anche sul corpo. In effetti, lo abbiamo applicato per scaldare sia il collo che il decolleté. La durata è davvero buona: resiste benissimo tutto il giorno senza spostarsi.
TIPS & TRICKS
Come fare per aumentare la durata di una polvere viso, quando il prodotto tende ad andare via dopo poche ore? Per incrementarne la durata, potete applicare un prodotto in crema come base e successivamente applicare la polvere interessata. Sul mercato, esiste una vasta scelta di basi cremose, dagli stick, alle cialde e perfino intere palette.
Questo procedimento risulta utile perché permette al prodotto che applicate in superficie di aggrapparsi meglio alla base. Potete utilizzare questo metodo non solo per intensificare un blush, ma anche per marcare un contouring o potenziare la brillantezza di un illuminante. La durata è assicurata!