TEST & TRICK
Eccoci giunti al momento tanto atteso! Andiamo a vedere come performano gli ombretti della I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette e quali make-up si possono ricreare!
I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
In questo caso, abbiamo utilizzato le tonalità più sobrie presenti all’interno della palette, per ricreare un look easy, anche da tutti i giorni. Gli opachi si sfumano facilmente e generano un pochino di fall-out. Gli shimmer utilizzati e i satinati, una volta stesi, non si sono rivelati molto brillanti.
I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
I colori più sgargianti, come il fucsia opaco, sono molto più farinosi e su base completamente asciutta, fanno fatica ad aggrapparsi. Gli ombretti invece ultra-shimmer, sono difficili da gestire infatti, prelevati con il pennello, generano molto fall-out e svolazzano un po’ ovunque. Non hanno un buon grip sulla pelle, a meno che non ci sia un layer appiccicoso o un primer specifico.
I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
I Love Revolution Tasty Peach Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Nel complesso, gli ombretti sono carini tuttavia, alcune shades una volta sfumate sono molto simili tra loro. Altre invece, necessitano di molta accortezza per un buon risultano finale. Per quanto riguarda la durata, performano bene senza perdere di intensità per le prime 5 o 6 ore.
TIPS & TRIKS
Quando ci ritroviamo davanti ad ombretti matte molto pigmentati, dobbiamo ricordarci di fare attenzione durate l’applicazione. Questo perché, le tonalità opache spesso sono formulate con una concentrazione di talco molto elevata. Questo significa che il prodotto è sì molto pigmentato, ma allo stesso tempo più farinoso, generando quindi tanto fall-out. Inoltre, proprio per la formulazione a base di talco, gli ombretti si aggrappano con più difficoltà ad una palpebra asciutta.
Per sfruttare al meglio questa formula quindi, sarà necessario utilizzare una base non settata. Non è necessario un primer specifico, anche un correttore non opacizzato potrà andare bene per questo scopo: il pigmento si aggrapperà meglio all palpebra e, con un po’ di accortezza e il pennello giusto, il prodotto si sfumerà senza fare macchia.
