TEST & TRICKS
Prima di mostrarvi il Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante in azione, vi lasciamo le foto del viso completamente struccato. Vi ricordiamo che parliamo di una pelle mista, con la zona T che tende a lucidarsi e le aree laterali leggermente più secche.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio la performance del prodotto e la resa finale sulla pelle.
Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante, fotografia realizzata con luce naturale.
Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo applicato una piccola quantità di prodotto sulla nostra zona T, evitando le aree laterali essendo già tendenzialmente secche. Poche gocce riescono a coprire quasi tutto il viso, quindi è bene ricordare di usare sempre poco prodotto per volta. Si stende facilmente anche con le mani, la formula è leggera e fresca. Nell’arco di pochi secondi si asciuga, lasciando la zona opacizzata.
Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante, fotografia realizzata con luce naturale.
Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante, fotografia realizzata con luce artificiale.
La caratteristica di questo siero è proprio la presenza dell’argilla rosa francese, che permette di ottenere il finish liquid to powder. Infatti, asciugandosi, si trasforma in una polvere impalpabile e setosa. Tuttavia, dovete dosare bene il prodotto: una quantità eccessiva potrebbe enfatizzare l’effetto polveroso e mettere in evidenza eventuali pellicine. Abbiamo poi, applicato il fondotinta senza opacizzarlo, sia per mantenere la base più leggera, ma anche per evitare di seccare ulteriormente la pelle.
Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante, fotografia realizzata con luce naturale.
Farsali Liquid Powder Siero Equilibrante, fotografia realizzata con luce artificiale.
Infine, abbiamo ultimato il look. Come si può notare dalle foto, la pelle appare liscia e opacizzata, non ci sono pellicine evidenziate e nessuna zona del viso appare segnata, nemmeno i punti più critici come l’area naso-labiale. La durata è buona, sulla pelle performa con un ottimo risultato per le prime 5 ore. Il segreto è applicare la giusta dose di cui le varie aree necessitano.
TIP & TRICKS
Sul mercato sono disponibili tantissime tipologie di primer, per rispondere al meglio alle esigenze di ogni tipo di pelle, e non solo! Infatti, è possibile trovare prodotti specifici non soltanto per il viso, ma anche per le labbra o per gli occhi. Questi primer in effetti, sono utili sia nel migliorare la texture della pelle, ma anche per incrementare la durata di un rossetto o di un ombretto, per illuminare un incarnato spento, attenuare i rossori o per riequilibrare la produzione di sebo.
È sufficiente applicarne una piccola quantità nei punti di interesse, dare alla pelle qualche minuto per assorbire il primer e continuare con la vostra make-up routine. Se siete interessati a questo argomento e volete scoprire tutti i segreti e i prodotti migliori da provare, allora cliccate qui!