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TEST & TRICKS

Prima di mostrarvi il Back To The Roots The Pure Primer in azione, vi lasciamo le foto del viso completamente struccato. Vi ricordiamo che parliamo di una pelle mista, con la zona T che tende a lucidarsi e le aree laterali leggermente secche.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-8Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-9Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.

Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio la performance del primer e la resa finale sulla pelle.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-10Wycon Back To The Roots The Pure Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-11Wycon Back To The Roots The Pure Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Abbiamo prelevato un solo pump di prodotto e steso direttamente con le mani sul viso. Il primer scivola facilmente sulla pelle e in pochi secondi si assesta e in parte viene assorbito. L’incarnato effettivamente assume una finitura lumi-matt, più opaca rispetto alla pelle nuda ma abbastanza luminoso da non spegnere il colorito.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-12Wycon Back To The Roots The Pure Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-13Wycon Back To The Roots The Pure Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Successivamente, abbiamo applicato un fondotinta liquido. Effettivamente, la presenza del primer ha facilitato la stesura del prodotto tuttavia, dobbiamo essere onesti nel dirvi che proprio la consistenza poco corposa non ha avuto un effetto tangibile né sui pori né sulle rughette di espressione.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-14Wycon Back To The Roots The Pure Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-back-to-the-roots-the-pure-primer-15Wycon Back To The Roots The Pure Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Abbiamo infine ultimato il look. I prodotti hanno interagito fra loro benissimo, senza creare macchie o inestetismi. Il primer ha permesso sicuramente all’intera base di aderire meglio al viso. La pelle è rimasta ben idratata e compatta fino alla sera, senza lucidarsi troppo, ma mantenendo una buona elasticità.

TIP & TRICKS

Sul mercato sono disponibili tantissime tipologie di primer, per rispondere al meglio alle esigenze di ogni tipo di pelle. Infatti, è possibile trovare prodotti specifici non solo per il viso, ma anche per le labbra o per gli occhi. Questi primer in effetti, sono utili sia nel migliorare la texture della pelle, ma anche per incrementare la durata di un rossetto o di un ombretto, ad illuminare un incarnato spento, attenuare i rossori o a riequilibrare la produzione di sebo.

È sufficiente applicarne una piccola quantità nei punti di interesse, dare alla pelle qualche minuto per assorbire il primer e continuare con la vostra make-up routine. Se siete interessati a questo argomento e volete scoprire tutti i segreti e i prodotti migliori da provare, allora cliccate qui!

Hey, non abbiamo ancora finito! Girate alla prossima pagina per scoprire le conclusioni finali su questo Wycon Back To The Roots The Pure Primer!

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LA PAGELLA
Finish
7
Durata
7
Facilità di stesura
9
Fedele alle promesse
5
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