TEST & TRIKS
Fremete dalla voglia di vedere all’opera questa coloratissima palette firmata Makeup Revolution? Allora non indugiamo e partiamo subito con i test!
Makeup Revolution Tammi X Revolution Tropical Twilight Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Makeup Revolution Tammi X Revolution Tropical Twilight Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo testato subito i le tonalità shimmer della palette, creando un look super estivo, vivace e luminoso. Abbiamo notato che alcune shade sono davvero particolari, quasi duo-chrome, con una base colore sulla quale si trova una pioggia di micro glitter a contrasto. Alcune tonalità invece sono davvero sheer, pertanto consigliamo di utilizzarle come topper. In questo caso, rendono l’ombretto molto luminoso e riflettente. Inoltre, anche stratificate tra loro non fanno assolutamente strato.
Makeup Revolution Tammi X Revolution Tropical Twilight Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Makeup Revolution Tammi X Revolution Tropical Twilight Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
In questo look invece, abbiamo voluto giocare un po’ con i glitter, ricreando un make-up colorato e super intenso. Gli ombretti glitterati, necessitano di una base, senza non riescono ad attaccarsi alla palpebra. La grana tuttavia, non è finissima e tendono purtroppo a svolazzare sul viso. Dobbiamo però riconoscere che la varietà dei colori scelta è molto particolare e davvero luminosa.
Makeup Revolution Tammi X Revolution Tropical Twilight Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Makeup Revolution Tammi X Revolution Tropical Twilight Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per quanto riguarda invece gli opachi, sulla palpebra asciutta, non risultano subito pigmentati ma il colore deve essere costruito. Tuttavia, si stratificano facilmente, senza creare macchie. Invece gli ombretti dalla texture gelatinosa, prelevati con il pennello non rilasciano assolutamente colore, bisogna applicarli per forza con le dita. La durata delle polveri è media: senza base, dopo qualche ora i colori si infilano nelle pieghette, mentre utilizzando un primer, resistono abbastanza bene.
TIPS & TRICKS
Le formule ultra matte, generalmente, sono costituite da pigmenti pressati che formulati con una concentrazione di talco molto alta. Questo significa che il prodotto è molto pigmentato, ma allo stesso tempo farinoso. Potrebbe generare quindi, tanto fall-out. Inoltre, proprio per la formulazione a base di talco, gli ombretti si aggrappano con più difficoltà ad una palpebra asciutta.
Per sfruttare al meglio questa formula, sarà necessario utilizzare una base non settata. Non è necessario un primer specifico, anche un correttore non opacizzato potrà andare bene per questo scopo: il pigmento si aggrapperà meglio all palpebra e, con un po’ di accortezza e il pennello giusto, il prodotto si sfumerà senza fare macchia.
