LE BEVANDE VEGETALI, UNA VALIDA ALTERNATIVA
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha vietato l’uso del temine “latte” in riferimento a questi prodotti di origine vegetale.
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Le bevande vegetali che si possono ritrovare in commercio sono tante e le loro caratteristiche nutrizionali sono molto diverse in base all’alimento da cui sono ottenute. Generalmente la materia prima di questi prodotti è rappresentata da cereali, frutta secca, legumi oppure una loro miscela.
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La maggioranza delle bevande vegetali è sostanzialmente costituita da acqua, perciò in riferimento alla porzione consumata, il loro contenuto in nutrienti è ridotto.
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Purtroppo, alcune bevande vegetali possono essere considerate anche un’importante fonte di zuccheri poiché questi vengono aggiunti per la loro preparazione.
Comunque, senza fare di tutta l’erba un fascio, ritroviamo delle opzioni di bevande vegetali con buone caratteristiche nutrizionali utili in alcune categorie di dieta vegetariana.
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Quale bevanda vegetale comprare? La risposta è dipende. Se scegliamo di consumarla occasionalmente possiamo farci guidare dal gusto. La questione è diversa nel caso in cui vogliamo introdurre nella nostra alimentazione questa bevanda frequentemente come alternativa di latte e yogurt vaccino.
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In questo caso, scegliamo una bevanda vegetale con un buon contenuto di proteine come ad esempio quella di soia e facciamo attenzione che contenga adeguati quantitativi di calcio.
Infatti, se naturalmente le bevande vegetali si caratterizzano per avere ridotti contenuti di questo minerale, alcune aziende sono attente e compensano questa carenza integrando il calcio in questi prodotti.
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Come dicevamo precedentemente, un ulteriore fattore da prendere in considerazione è il contenuto di zuccheri, preferendo il prodotto con il quantitativo inferiore.
Per scegliere la vostra bevanda vegetale vi invitiamo a leggere la lista degli ingredienti e la tabella nutrizionale confrontando tra loro i prodotti.
QUANTE PORZIONI DI LATTE E YOGURT AL GIORNO
Una porzione di latte corrisponde 125 ml che indicativamente significa un bicchiere piccolo o mezza tazza di medie dimensioni.
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2-3 PORZIONI DI LATTE O YOGURT AL GIORNO
Per quanto riguarda lo yogurt, la porzione di consumo è 125 g cioè il classico vasetto, anche se attualmente si ritrovano in commercio anche altri formati più grandi.
Le linee guida italiane per una sana alimentazione promuovono il consumo di latte, yogurt e altri tipi di latte fermentato indicando per la popolazione generale il consumo di 2-3 porzioni al giorno.
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Latte e yogurt possono essere alimenti ideali da inserire nella prima colazione oppure come spuntino o merenda.
Ci teniamo a puntualizzare che tutte le informazioni trattate sono puramente di carattere divulgativo, per indicazioni specifiche rivolgetevi sempre al vostro medico e al dietista, nutrizionista di riferimento.
Ragazze, se siete interessate al tema della sana alimentazione, non potete perdervi questi post:
1) MANGIARE I LEGUMI, COME RENDERLO UN GIOCO DA RAGAZZE
2) QUANTE UOVA POSSIAMO MANGIARE ALLA SETTIMANA?
3) COME SCEGLIERE I GRASSI GIUSTI PER UNA SANA ALIMENTAZIONE
FONTI
Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018
IEO – Banca Dati di composizione degli Alimenti (BDA)
Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista
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Ragazze, siamo arrivate alla conclusione. Speriamo che le informazioni sulle porzioni di latte e yogurt da consumare al giorno possano esservi utili. E voi? Preferite il latte o lo yogurt? Avete mai provato le bevande vegetali? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!