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TEST & TRICKS

Prima di vedere questo Wycon Lilitech Invasion Butter To Powder Face Primer in azione, vi lasciamo le foto del viso completamente struccato. Vi ricordiamo che parliamo di una pelle mista, con la zona T che tende a lucidarsi e le aree laterali leggermente secche.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-lilitech-invasion-butter-to-powder-face-primer-10Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-lilitech-invasion-butter-to-powder-face-primer-11Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.

Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio la performance del prodotto e la resa finale sulla pelle.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-lilitech-invasion-butter-to-powder-face-primer-12Wycon Lilitech Invasion Butter To Powder Face Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-lilitech-invasion-butter-to-powder-face-primer-13Wycon Lilitech Invasion Butter To Powder Face Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Abbiamo prelevato una piccola noce di prodotto e stesa con le mani sul viso. Ci siamo resi conto che l’applicazione non è molto semplice, ancor meno se utilizzate un pennello. Il prodotto infatti, anche con il calore delle mani, non riesce a depositarsi subito in maniera omogenea. Prelevarne poco non vi permette di ottenere l’effetto riempitivo, ma prelevarne una quantità maggiore inficia sull’applicazione.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-lilitech-invasion-butter-to-powder-face-primer-14Wycon Lilitech Invasion Butter To Powder Face Primer, fotografia realizzata con luce naturale.

cliomakeup-recensione-primer-wycon-lilitech-invasion-butter-to-powder-face-primer-15Wycon Lilitech Invasion Butter To Powder Face Primer, fotografia realizzata con luce artificiale.

Il prodotto va lavorato molto e ne va anche applicata una quantità importante per ottenere l’effetto desiderato. La consistenza passa da burrosa a cipriata ritirandosi leggermente e lasciando alcune zone scoperte. Stratificarlo è abbastanza difficile perché la base già applicata tende a venire via, sbriciolandosi. Abbiamo applicato poi un fondotinta liquido con una blender, pressando e non trascinando il prodotto per non vanificare l’effetto del primer. Il risultato finale non è malvagio e anche la durata è stata discreta.

TIPS & TRICKS

Per ottenere un’ottima base a volte non è sufficiente il solo utilizzo del primer. Ciò che prima di ogni cosa fa effettivamente la differenza è una pelle curata. La skin-care in effetti, è l’elemento più importante per riuscire ad ottenere una base bella e duratura, perché il primer migliore è proprio la vostra pelle!

Ci sono dei passaggi essenziali da fare periodicamente. Per esempio, è importante una volta a settimana almeno, esfoliare la pelle o con l’utilizzo di uno scrub meccanico oppure utilizzando dei prodotti appositi che chimicamente effettuano un peeling leggero. Super importante è inoltre l’idratazione. Che voi abbaiate la pelle grassa o secca è importante idratare sempre la pelle con i prodotti giusti.

Hey, dove state andando? Non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!

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