TEST & TRICKS
Per mostrarvi l’effettiva coprenza del prodotto, vi mostriamo metà viso completamente struccata e l’altra metà corretta utilizzando solamente questo Kiko Hydrating Vegan Concealer.
Kiko Hydrating Vegan Concealer in 02 Light Beige, fotografia realizzata con luce naturale.
Kiko Hydrating Vegan Concealer in 02 Light Beige, fotografia realizzata con luce artificiale.
Tramite il confronto tra le due metà viso, potete notare la pigmentazione ed il finish di questo correttore. Ci teniamo a specificare inoltre che, per queste foto, il correttore non è stato settato con nessun tipo di cipria.
Kiko Hydrating Vegan Concealer in 02 Light Beige, fotografia realizzata con luce naturale.
Kiko Hydrating Vegan Concealer in 02 Light Beige, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo pensato di realizzare anche delle immagini dedicate al contorno occhi, in modo tale da farvi vedere il reale effetto del correttore in questa zona sempre un pò ostica. La coprenza, come potete vedere è quasi nulla ma non solo, il prodotto crea diversi accumuli di prodotto estremamente antiestetici.
Kiko Hydrating Vegan Concealer in 02 Light Beige, fotografia realizzata con luce naturale.
Kiko Hydrating Vegan Concealer in 02 Light Beige, fotografia realizzata con luce artificiale.
Anche sul viso la situazione non è sicuramente delle migliori, la formula non si stende in modo agevole, crea cumuli e chiazze e mette in evidenza tutte le imperfezioni cutanee. Insomma, questo prodotto ci ha incredibilmente deluse, sotto tutti gli aspetti!
TIPS & TRICKS
Se volete sfruttare al meglio un correttore non particolarmente coprente o che non vi fa impazzire, provate ad utilizzarlo come primer occhi. Una base più “umida” aiuta gli ombretti a durare di più e ad essere più vibranti, questo vale soprattutto per gli ombretti shimmer, vedrete come brilleranno!
Potete decidere se applicare gli ombretti direttamente su base umida o se settare precedentemente il correttore con un velo di cipria. Ricordate che, un ombretto su base umida, risulta sicuramente più intenso ma deve anche essere lavorato in maniera più accurata per essere perfettamente sfumato. Scegliete dunque di saltare o meno lo step della cipria in base alla vostra manualità!