TEST & TRICKS
Ed eccoci qui finalmente, non vedevamo l’ora di mostrarvi in azione gli ombretti di questa Revolution Corpse Bride Shadow Palette.
Revolution Corpse Bride Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Revolution Corpse Bride Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per il primo look, abbiamo deciso di utilizzare le tonalità più chiare della palette. Come potete vedere, il riusultato è abbastanza sciapo, poco intenso e brillante. Le tonalità opache sono svolazzate ovunque senza aderire alla palpebra.
Revolution Corpse Bride Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Gli shimmer sono più carini ma comunque non particolarmente apprezzabili, la formula è sottilissima ma, al contempo, necessita di un’importante stratificazione per risultare brillante e piena.
Revolution Corpse Bride Shadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Revolution Corpse Bride Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.Â
Il secondo look che abbiamo creato è sicuramente più intenso. Abbiamo utilizzato alcuni blu ed azzurri opachi, tutti molto pigmentati ma, purtroppo, anch’essi svolazzano ovunque e non si sfumano per nulla bene, le macchie sono numerose.
Revolution Corpse Bride Shadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
La tonalitĂ denominata Love Triangle è uno shimmer molto carino e piĂą intenso degli altri ma la texture non è di certo di alta qualitĂ . Come avrete capito, questa palette ci ha terribilmente deluse, queste tonalitĂ non sono facili da creare ma le colorazioni contenute nella palette sono davvero difficili da gestire.Â
TIPS & TRICKS
Questa tipologia di ombretti opachi è perfetta per essere utilizzata sopra ad una base umida. Adottando questa tecnica, le colorazioni saranno più intense ma, al contempo, si sfumeranno in maniera ineccepibile, andandosi a fondere perfettamente con la base applicata al di sotto. Ne gioveranno anche le colorazioni shimmer, aderiranno meglio alla palpebra, risultando più intense e facendo meno fall out.
Sul mercato sono ormai presenti decine di diversi primer pigmentati, acquistabili anche in diverse tonalità e perfetti per attuare questa tecnica. Nonostante ciò, vi consigliamo di testare la vostra manualità utilizzando un semplice correttore viso, magari con texture non eccessivamente nutriente. Vedrete che risultato!