KIM KARDASHIAN E LA DIETA DRASTICA PER IL MET GALA
Per ottenere la perdita di peso è necessario instaurare un bilancio energetico negativo, ovvero introdurre meno calorie con la dieta rispetto a quelle consumate con il dispendio energetico.
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Se è vero che la dieta ipocalorica ci consente il dimagrimento, d’altra parte la riduzione delle calorie non dovrebbe essere eccessiva e sicuramente va adattata in base alle caratteristiche del soggetto in questione.
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Adottare regimi eccessivamente rigidi può essere anche controproducente. In risposta a un’eccessiva diminuzione calorica il nostro organismo tende a conservare le sue riserve energetiche, ovvero il grasso, intaccando la massa magra, con il risultato di ottenere un rallentamento del metabolismo.
LA SINDROME DELLO YO-YO, PIÙ COMUNE DI QUEL CHE SI PENSA
La cattiva abitudine a seguire diete fai da te come rimedio last minute non fa altro che alimentare la cosiddetta “weight cycling syndrome”, ovvero la sindrome dello yo-yo.
Questi cicli di discesa e risalita del peso purtroppo peggiorano la composizione corporea poiché vanno ad aumentare la massa grassa e a ridurre il metabolismo.
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Oltre all’impatto negativo sullo stato nutrizionale, questa oscillazione può risultare frustrante dal punto di vista psicologico.
IL RAPPORTO COL CIBO: LE DIETE DRASTICHE NON RIGUARDANO SOLO GLI ASPETTI NUTRIZIONALI
I pericoli dei modelli alimentari rigidi come la dieta di Kim Kardashian in preparazione al Met Gala e tante altre diete finte, non riguardano soltanto gli espetti prettamente nutrizionali.
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Seguire diete così drastiche e selettive sicuramente non è d’aiuto nel mantenere un rapporto sereno con il cibo. Nei soggetti più sensibili rappresentano un pericolo concreto per lo sviluppo di disturbi del comportamento alimentare.
DIETA DI KIM KARDASHIAN PER IL MET GALA, È DA SEGUIRE?
Con la notizia della dieta di Kim Kardashian in preparazione al Met Gala abbiamo colto l’occasione di parlare ancora una volta del perché non è consigliabile adottare regimi rigidi. Ovviamente le stesse considerazioni valgono per diete d’urto di qualsiasi altra star che vi viene in mente.
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Il rischio è quello di non assicurare al corpo l’energia e i nutrienti di cui necessita, incappare nella cosiddetta sindrome yo-yo, instaurare un cattivo rapporto con il cibo. Quest’ultimo punto non è assolutamente da sottovalutare poiché può contribuire allo sviluppo di disturbi del comportamento alimentare.
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LA SALUTE VA RICERCATA A 360°
È importante capire che può esserci una profonda differenza tra il peso ideale per promuovere la salute e il peso imposto dai canoni estetici. Si tratta di concetti distanti e spesso in disaccordo, per questo dovremmo affidarci nelle mani di un professionista ed evitare il fai da te.
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Inoltre, ciò a cui dovremmo auspicare non è tanto il dimagrimento nel breve periodo, ma il mantenimento del peso perso. Per fare ciò la sola dieta non basta, perché alla lunga non è sostenibile, ma è necessario mettere in atto un processo di cambiamento delle proprie abitudini alimentari.
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Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista
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Ragazze, eccoci arrivate alla conclusione. Ci farebbe piacere sapere la vostra opinione sulla dieta di Kim Kardashian in previsione del Met Gala. Cosa ne pensate? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio!