SCHEMA SVEZZAMENTO CLASSICO, QUALCHE INDICAZIONE UTILE PER SEGUIRLO
Posto che, come dicevamo poco fa, la scelta dell’inizio svezzamento spetta ai genitori insieme al pediatra in base al bambino e ad altri fattori, esistono da sempre alcune linee giuida per lo schema dello svezzamento. Si tratta, comunque, di indicazioni generiche che possono essere modificate in base al singolo caso.
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In generale, se decidiamo di iniziare lo svezzamento a 4 mesi, in questo momento lo schema classico prevede solo l’introduzione di frutta frullata o mousse di frutta una volta al giorno. Si procede poi allo svezzamento a 5 mesi con l’introduzione di una pappa al giorno, passando poi alle due pappe al giorno in base alle sue esigenze. A 6 mesi il bambino, secondo questo schema svezzamento, farà due pappe al giorno affiancate ovviamente sempre al latte materno, secondo le indicazioni dell’OMS e del pediatra curante.
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Uno schema svezzamento classico giornaliero, quindi, comprende:
- un primo pasto (“colazione”) a base di latte
- pranzo con pappa
- un secondo pasto a base di latte (“merenda”) oppure mousse di frutta
- cena con pappa
- eventuale poppata di latte prima della nanna
Ci teniamo però a sottolineare come tutte queste indicazioni e lo schema svezzamento classico possano essere modificate in base alle esigenze del singolo bebè e in accordo col pediatra.
INTRODUZIONE DEI VARI ALIMENTI: LO SCHEMA IN BASE AI MESI DEL BEBÈ
Come abbiamo già premesso all’interno del post, a oggi non si tende più a introdurre gli alimenti in base al loro livello di allergenicità, ma ovviamente nessuno vieta di seguire ancora le vecchie indicazioni. Comunque, sappiate che è bene introdurre un alimento alla volta per valutare eventuali reazioni.
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ESISTONO LINEE GUIDA PER LO SVEZZAMENTO
Se vi interessa conoscere le indicazioni classiche sull’ordine degli alimenti nello svezzamento, vi riportiamo qualche linea guida qui. Una premessa: si intendono tutti alimenti cotti.
In generale, se vogliamo iniziare lo svezzamento al quarto mese, possiamo proporre al bambino:
- frutta frullata o in mousse: mela, pera, banana, prugna
Se, invece, cominciamo lo svezzamento a 5 mesi, sono consigliati:
- olio EVO (sa usare a crudo sulle pappe)
- brodo vegetale
- patata, carota, zucchina
- creme di riso, mais e tapioca
- formaggio parmigiano
- carne omogeneizzata di pollo, coniglio, manzo, vitello e tacchino
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Per lo svezzamento dai 6 mesi si possono introdurre:
- frutta come pesche e albicocche
- nuove verdure come spinaci, porro, cipolla, finocchi, cavolfiore e sedano
- nuove creme come semolino e la crema multicereali
- formaggio a basso contenuto di grassi
Via via che i mesi passano, si introducono tutti gli alimenti: in genere dai 7 mesi o quando il bambino è pronto si può cominciare a introdurre anche la pastina piccola all’interno della pappa. Dagli 8 mesi le linee guida classiche dello svezzamento propongono anche prosciutto cotto, tutti i tipi di pesce (tranne i crostacei), legumi decorticati e brodo di carne. Intorno all’anno del bambino si può proporre anche l’uovo intero, maiale, pesce spada e salmone.
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Ovviamente, ci teniamo a ripeterlo nuovamente, questo non impedisce che si provino gli alimenti in un ordine diverso da quello indicato qui sopra. Chiedete sempre al pediatra curante.