SMARTPHONE BAMBINI, UN ARGOMENTO COMPLESSO
- Non è raro vedere lo smartphone ai bambini sempre più piccoli.
- Spesso è quello dei genitori, che lo offrono al proprio figlio per tranquillizzarlo.
- Altre volte il telefono è di proprietà proprio dei bambini.
- Sull’argomento da tempo è accesa una grande discussione, ma, seppur si condanni l’uso di questo device per i più piccini, sono sempre più i bimbi che se lo ritrovano – o lo pretendono – tra le mani.
- Quindi è sempre più normale chiedersi da che età dare lo smartphone ai bambini e quali sono le regole che è bene spiegare e far rispettare sin dall’inizio.
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Lo smartphone è ormai visto da tempo come uno strumento utile per tante ragioni, e non più solo per telefonare. Tra vocali Whatsapp, foto su Instagram, selfie e video per TikTok, il telefono si usa per una serie di motivi svariati e sempre diversi. Ovviamente questo tipo di device, compatto e intuitivo, è fondamentale anche per il lavoro.
Tuttavia, proprio perché i più grandi non ne possono fare a meno, anche i bambini ne sono sempre più attratti. Viene offerto persino ai neonati, che possono ascoltare canzoncine o vedere video coloratissimi. Ma è giusto? Vediamo di capirci qualcosa, scoprire quando e se offrire effettivamente lo smartphone ai bambini, anche come regalo, e se ci sono delle regole che è opportuno seguire. Via col post!
IN PRINCIPIO IL PROBLEMA ERA LA TELEVISIONE, ORA È LO SMARTPHONE AI BAMBINI
I dispositivi luminosi, che limitano il movimento, la manualità e la creatività dei bimbi, sono considerati – secondo gli studi – dannosi.
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I motivi per cui i device tecnologici, a cominciare dalla televisione, passando per tablet e smartphone, sono molteplici.
Probabilmente a qualsiasi genitore il pediatra di riferimento, così come la maestra, sarà stato detto che è meglio non sottoporre i più piccoli alla visione costante di video, film e altre proiezioni su dispositivi come tv, telefonino o tablet per bambini.
Perché? Innanzitutto perché possono provocare disturbi del sonno e avere effetti negativi sull’attenzione.
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Metterli tutto il tempo sul divano a guardare cartoni animati senza sosta, o altro, riduce il movimento inducendo un possibile aumento al rischio di obesità.
Lo fanno notare anche gli esperti dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che elencano anche altre gravi conseguenze legate all’utilizzo precoce e prolungato di dispositivi elettronici, oltre a quelli già elencati: difficoltà di apprendimento, irritabilità, isolamento e riduzione dei rapporti con i pari, aumento dell’impulsività e diminuzione della capacità di autocontrollo.
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A tutto questo bisogna aggiungere anche che “la ripetuta esposizione dei bambini e degli adolescenti a contenuti aggressivi e violenti, tramite giochi o video facilmente accessibili dagli smartphone.
Tale esposizione, oltre che indurre una maggiore sensibilità all’ansia, aumenta il rischio di condotte aggressive, considerando la violenza una forma appropriata per risolvere i conflitti” riferisce il team dell’ospedale romano.
DA CHE ETÀ REGALARE LO SMARTPHONE AI BAMBINI
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I possibili rischi all’esposizione dei device elettronici si riduce, come riporta sempre l’ospedale Bambino Gesù, sopra i 12 anni. Da questa età inizia effettivamente o sviluppo cerebrale della corteccia pre-frontale, responsabile del controllo degli impulsi e della consapevolezza delle conseguenze delle azioni proprie e altrui.
Quindi, meglio non regalare lo smartphone prima dei 12 anni.
mai regalare lo smartphone ai bambini senza consultare i genitori
Capita sempre più spesso che in occasione di eventi importanti, in genere la prima Comunione, c’è sempre quel parente che regala lo smartphone al bambino festeggiato.
Certo, è un bel regalo, anche piuttosto importante, che quasi sicuramente farà la felicità del bimbo, ma è necessario capire che è ancora presto.
“Ma lo fanno tutti?” È questo che ci sentiamo dire il più delle volte, ma non è una ragione valida per infrangere le regole.
Chi vuole regalare un device simile, deve innanzitutto interrogare i genitori del bambino, per sapere cosa ne pensano, per capire eventualmente quali sono le regole da attuare per l’utilizzo dello smartphone. È anche possibile che la risposta sia un secco no, che non vogliono che il loro figlio abbia un suo telefono di proprietà. In tal caso è doveroso rispettare il loro volere, senza scavalcarli.
Diciamoci la verità: tutti vogliamo vedere i nostri bambini felici, quindi donargli qualcosa che potrà stupirli e sorprenderli ci rende automaticamente contenti. Tuttavia, soprattutto nel caso dello smartphone, non sempre facciamo del bene, anzi il contrario.
