Con la spontaneità che da sempre la contraddistingue, Clio ha annunciato sui social “farò la blefaroplastica” mentre si truccava durante uno dei suoi iconici make-up tutorial.
La blefaroplastica è un intervento che mira a migliorare l’aspetto delle palpebre: può essere eseguito sulle palpebre superiori, inferiori o entrambe (ovvero la blefaroplastica completa) e il risultato è uno sguardo più aperto, fresco e luminoso.
Clio si è sottoposta a blefaroplastica delle palpebre superiori. L’intervento si è svolto a Milano lo scorso 12 aprile e, ad oggi, è molto soddisfatta. In questo post Clio ci racconterà tutto sulla sua esperienza personale, prima, durante e dopo l’intervento, perché ha deciso di farsi operare, qual è il primo make-up che non vede l’ora di realizzare e ci mostrerà le foto prima e dopo. Siete curiose? Iniziamo subito con il post.
CLIO E LA BLEFAROPLASTICA: LE MOTIVAZIONI CHE L’HANNO PORTATA ALLA SCELTA
Lo scorso 12 aprile, Clio si è sottoposta a blefaroplastica, un intervento di chirurgia estetica il cui scopo è quello di migliorare l’aspetto delle palpebre (le palpebre superiori nel caso di Clio) donando allo sguardo un aspetto più aperto e luminoso.
Da tempo aveva notato il cambiamento dell’aspetto delle sue palpebre: “Rispetto ad altri aspetti del mio corpo che possono piacermi o non piacermi, con i quali sono nata, la palpebra è un aspetto che ho notato deteriorare nel tempo. Lavorando con il mio viso e lavorando, soprattutto, con i miei occhi, mi ero accorta che ero spesso insoddisfatta del risultato finale dei miei video tutorial di make-up. Durante la realizzazione di un make-up, quando guardavo in giù il risultato mi piaceva, ma, una volta aperto l’occhio, metà del prodotto spariva e non raggiungevo un bel risultato”.
Prosegue Clio sulle motivazioni che l’hanno portata alla scelta di sottoporsi all’intervento: “La scelta non è stata presa da me semplicemente per i commenti delle persone che mi facevano notare le palpebre cadenti, ma era un pensiero che già avevo elaborato da tempo. Ho iniziato a notare di più le palpebre cadenti, in particolare la destra, soprattutto nei momenti in cui ero stanca e da quando ho perso peso. Di conseguenza ho iniziato a pensarci sempre più spesso. È stata una scelta dettata non solo dal desiderio di un cambiamento estetico, ma anche da una esigenza professionale. La palpebra cadente si nota soprattutto quando uso degli ombretti scuri o quando stendo l’eyeliner perché la palpebra, ovviamente, copre completamente la riga dell’eyeliner oppure ‘si mangia’ un pezzo di ombretto e i due occhi sembrano sempre diversi. In tutti questi anni ho convissuto con assoluta tranquillità con l’occhio incappucciato: non so se e quando avrei mai preso questa decisione se non avessi fatto questo tipo di lavoro. Infatti, a livello estetico, in realtà, quando mi guardavo con l’occhio aperto non lo notavo più di tanto, non ero ancora arrivata al punto che la palpebra cadeva sulle ciglia, ma comunque se si ha questa tendenza prima o poi si arriva all’intervento. Ho quindi preferito, anche sotto consiglio del medico, di affrontare l’intervento ora che la pelle risulta più elastica e con una ripresa più rapida. In questo modo posso godere per maggior tempo dei benefici dell’intervento, anche lavorativamente parlando”.
IL RACCONTO DI CLIO DELL’INTERVENTO DI BLEFAROPLASTICA: IL TIPO DI ANESTESIA, DURATA E IMPRESSIONI
Clio è arrivata al giorno dell’intervento pronta e curiosa di vedere il risultato finale. “Una delle domande che mi fanno più spesso riguardo all’intervento è il tipo di anestesia. L’intervento è avvenuto in anestesia locale, con una leggera sedazione che mi ha fatto addormentare: una volta risvegliata ho sentito il dottore dire ‘abbiamo finito’. L’operazione è durata circa quaranta minuti”.
In questa immagine Clio, il giorno dell’operazione, con il ghiaccio sugli occhi
“Prima dell’intervento mi sono sottoposta a una visita insieme al dottore che mi ha operata a cui ho potuto porre tutte le mie domande. Insieme abbiamo valutato tutti gli aspetti, le mie aspettative e se l’operazione fosse da fare a entrambi gli occhi. Anche se la palpebra cadente era molto più vistosa sull’occhio destro, si è deciso di fare la blefaroplastica su entrambi gli occhi, essendo anche l’altro occhio predisposto e per creare una maggior simmetria”.
“Il giorno dell’intervento sono arrivata in Clinica alle 7 del mattino e, fatte tutte le procedure pre-intervento, mi hanno portato in sala operatoria dopo una mezz’oretta”.
LE PRIME IMPRESSIONI DI CLIO POST INTERVENTO
Dopo l’intervento, durato circa una quarantina di minuti, Clio non ha avuto dolori: “Appena uscita dall’intervento non sentivo dolore, ho i punti sulle palpebre superiori e mi hanno applicato degli appositi cerotti, sia sulle palpebre superiori sia nella parte inferiore dell’occhio, nella zona perioculare. Anche se non sono stata operata alla palpebra inferiore, il dottore ha applicato i cerotti anche nella parte inferiore dell’occhio per evitare che l’ematoma si formasse in questa zona. Come prima cosa, importantissima, mi hanno applicato il ghiaccio: il dottore si è raccomandato moltissimo di utilizzare il ghiaccio il più possibile, anche a casa, nei giorni successivi post intervento. Inoltre, è necessario stare molto attenti a non esporsi al sole, bisogna applicare la crema solare anche sulle cicatrici e portare gli occhiali da sole”.
In questa immagine Clio il giorno dopo l’operazione
In caso di anestesia locale, le dimissioni avvengono in giornata, infatti Clio è stata dimessa alle ore 13 dello stesso giorno dell’intervento: “Alle 13 mi hanno dimesso: sentivo un leggero fastidio all’occhio sinistro, ma assolutamente sopportabile. Una volta a casa, oltre ad applicare ghiaccio a volontà, ho iniziato a prendere i medicinali che mi sono stati prescritti dal medico e a seguire tutti i suoi consigli. Per tutti i giorni successivi non ho mai avuto dolore e poco gonfiore. Il terzo giorno, dopo aver chiesto al dottore, ho rimosso i cerotti applicati nella zona sotto l’occhio. L’esperienza è stata super mega positiva!”.
In questa immagine Clio quattro giorni dopo l’operazione
Riguardo i tempi di ripresa: “Dopo una settimana circa dall’intervento vengono tolti i punti, dopo altri 4/5 giorni si procede togliendo i cerotti. Dopo circa due settimane, se non ci sono particolari ematomi e gonfiori come nel mio caso, si è presentabili”.
In questa immagine Clio sei giorni dopo l’operazione
COME TRUCCARE GLI OCCHI DOPO LA BLEFAROPLASTICA
Clio non vede l’ora di poter iniziare a truccarsi. Dopo anni di consigli e di tutorial make-up per occhio incappucciato, che trovate sempre disponibili qui sul Blog e su tutti i canali social ufficiali ClioMakeUp, Clio è molto curiosa di scoprire come cambierà il suo modo di truccarsi dopo la blefaroplastica.
In questa immagine Clio a una settimana dall’intervento
In questa immagine Clio a una settimana dall’intervento
“Conto di poter iniziare a truccarmi già dalla prossima settimana. Il primo trucco occhi che farò dopo la blefaroplastica? Un trucco con eyeliner ovviamente!”.
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Per questo post è tutto, ora vi lasciamo la parola. Qualcuno tra voi si è sottoposto a blefaroplastica? Come vi siete trovati? Fateci sapere tutto nei commenti. Un bacione dal TeamClio e anche dalla vostra Clio!