GHOST ROOTS HAIR: UNO STILE ORIGINALE E INASPETTATO
- Alla Gen Z piacciono tanto i ghost roots hair.
- Questa tendenza consiste nell’avere delle radici capelli colorate a contrasto, o anche decolorate.
- Ciò che conta è che la base sia diversa, anche nettamente, rispetto alle lunghezze.
- Billie Eilish ha sicuramente aperto la strada, oramai anni fa, a questa particolare tendenza.
- Ma, attenzione, le ghost roots non hanno niente a che fare con le shadow roots, ossia le radici più scure effetto ricrescita.
Credits: @billieeilish via Instagram. Un esempio di radici colorate molto intense e vivaci
Blu, rosse, fucsia, anche bionde: le radici dei capelli si colorano di tonalità inaspettate, esclusive e di tendenza. Si ottiene in questo modo una chioma bicolor o persino arcobaleno, per chi sceglie più sfumature per la propria base.
Ma scopriamo meglio questa particolare tendenza e alcuni stili di ghost roots hair da copiare. Via col post!
GHOST ROOTS HAIR: COSA SONO E COME SI REALIZZANO
Tra gli hairlook che generano più interesse sui social e in particolar modo su TikTok ci sono i ghost roots hair.
Credits: @jaxcdrix via Instagram. Un esempio di ghost roots fucsia
Si tratta di una tendenza che ha generato oltre 32 milioni di video solo su TikTok, diventando un fenomeno virale per la Gen Z.
le ghost roots sono un trend per la gen z
L’ispirazione grunge anni ’90 e la possibilità di sperimentare colorazioni alternative e di tendenza rende questo trend super esclusivo e decisamente unico.
Non si prende alla leggera la decisione di avere le radici verde fluo o rosso fuoco. Dietro questa scelta, oltre a una grande personalità e forte desiderio di cambiamento, ci deve essere anche una rapida riflessione, legata al mantenimento del colore. Quindi, più che al tempo, al dispendio economico per rinnovare la colorazione fino a quando si vogliono sfoggiare le ghost roots hair.
Credits: @arcanehairparlour via Instagram. Delle radici rosse che si sfumano bene con i capelli castani
Le radici non sono solo colorate ma lucide e idratate. Per raggiungere questo livello è importante prima decolorate e poi tonalizzare. Queste operazioni vanno ripetute con cadenza mensile, o comunque non oltre le 6 settimane, per mantenere il colore delle radici ultra lucido e brillante.
Credits: @ongellytime via Instagram. Un esempio di radici colorate piuttosto soft
Il fai da te è sconsigliato. Solo le mani esperte di un ottimo parrucchiere vi garantiranno il risultato sperato, proprio come quello delle celebs.
In particolar modo ci si ispira alla grande Billie Eilish che, come ai Grammy 2021, ha sfoggiato i ghost roots hair, soprattutto verde acido su lunghezze nere, o rosso fuoco.
Prima di farle, quindi, parlatene bene con il vostro hair stylist, spiegategli le vostre intenzioni e comprendete il processo per arrivare all’effetto finale sperato, oltre al mantenimento e ai ritocchi.