COME CONSERVARE E METTERE VIA I COSTUMI DA BAGNO? COME LAVARLI E RIPORLI PER FARLI DURARE A LUNGO?
- Sapere come conservare i costumi da bagno è davvero importante, specialmente nel momento del cambio di stagione o quando si sceglie di fare decluttering.
- Capita spesso, infatti, di ritrovarsi con il costume da bagno secco e duro, appiccicoso, che puzza o con l’elastico rovinato: tutti problemi causati da scorrette abitudini.
- Esistono tips che fanno la differenza su come piegare i bikini e gli altri costumi da bagno prima di riporli e nondimeno su come lavarli, anche quando presentano macchie di cloro, salsedine o di autoabbronzante.
- Seguendo alcuni accorgimenti è possibile dare nuova vita a un costume da bagno rovinato e recuperarlo, assicurandogli una sopravvivenza più lunga.
- Attenzione, quando si parla di costumi da bagno, in particolare al lavaggio, all’asciugatura e a come riporli.
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Come conservare i costumi da bagno? Bella domanda, ragazze! Spesso sottovalutiamo questo aspetto, specialmente quando si tratta di metterli via in vista dell’estate successiva, ma in realtà è molto importante sapere come riporli, come lavarli e come asciugarli.
Il rischio, infatti, è quello di ritrovarsi con il costume da bagno secco, rovinato (magari con l’elastico appiccicoso oppure rotto) o che puzza a causa di muffe e altri cattivi odori. Ecco tutto quello che c’è da sapere su come conservare i costumi da bagno al meglio e assicurare loro una lunga vita.
COME LAVARE IL COSTUME DA BAGNO E COME SMACCHIARLO
Parlando di come conservare i costumi da bagno è inevitabile riservare attenzione al capitolo relativo al lavaggio. Onde evitare di ritrovarvi con il costume da bagno rovinato, è davvero importante sapere come lavare i costumi da bagno in modo corretto.
Per prima cosa, sarebbe bene non lavare i costumi in lavatrice. L’ideale è lavarli sempre a mano e in acqua fredda, sfregandoli il meno possibile.
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Come detergente provate a usare il sapone liquido neutro o del classico sapone di Marsiglia, in grado di pulire a fondo senza stressare troppo i tessuti. Se proprio non potete fare a meno della lavatrice, evitate assolutamente la centrifuga.
Tornando al lavaggio a mano, vi consiglio di sciacquare prima i costumi sotto il getto dell’acqua fredda per eliminare eventuali residui di sabbia e poi di immergerli per 15 minuti in una bacinella con acqua fredda e detersivo (il sapone neutro già indicato va benissimo, così come il sapone di Marsiglia oppure usate un detersivo per capi delicati).
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Risciacquate i costumi attentamente e, per una pulizia profonda, aggiungete all’acqua 1 cucchiaio di aceto bianco o di aceto di mele, lasciandoli qualche altro minuto in ammollo. L’aceto rende i colori più brillanti, aiuta a igienizzare i costumi e inoltre risulta delicato anche sugli elastici che spesso si smollano.
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Sapere come conservare i costumi da bagno e come conservarli al meglio equivale anche a sapere come destreggiarsi con problemi di cattivi odori. Se il costume da bagno puzza di umido o di muffa, mettetelo in ammollo per 20 minuti circa in acqua e bicarbonato oppure acqua e aceto. L’aceto è ottimo specialmente contro l’odore di cloro se avete usato il vostro costume per la piscina. Dopo aver ultimato questa operazione, procedete pure con il lavaggio.
MEGLIO NON USARE LA LAVATRICE, MA PREFERIRE IL LAVAGGIO A MANO
Cosa fare, invece, quando il costume è macchiato, magari di autoabbronzante? Assolutamente tenetevi alla larga dalla candeggina! Se i costumi si macchiano di olio abbronzante, tamponate le macchie con del borotalco e poi usate del detersivo per piatti per eliminarle e procedere con il lavaggio. Fortunatamente, bellezze, esistono tanti rimedi per togliere le macchie da autoabbronzante, quasi tutti naturali e molto efficaci.
Se è macchiato di crema solare, potete anche usare uno smacchiatore per capi delicati, da lasciare agire per circa 1 minuto prima di lavare il costume. Per il costume macchiato di nero – si tratta, solitamente, di catrame – rimuovete l’incrostazione e poi usate qualche goccia di olio di oliva, tamponando poi l’unto (rigorosamente con costume a rovescio) con della trielina. Spargete un po’ di borotalco e infine lavate il costume per intero.
COSTUME SECCO? TUTTO PARTE DALLA CORRETTA ASCIUGATURA
Alle volte il costume si presenta secco e duro e spesso capita perché non si è asciugato nel modo giusto. A questo punto, quindi, focalizziamoci su come far asciugare i costumi da bagno. Bellezze, dopo aver lavato i vostri costumi non strizzateli mai, perché potreste farli smollare e rovinarli.
Tamponateli leggermente e poi metteteli sullo stendino, preferibilmente in senso orizzontale, senza mollette che finirebbero per far perdere loro la forma o per lasciare brutti segni. Se c’è del vento, optate per mollette con cuscinetti interni gommati.
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Lasciate che l’acqua in eccesso scorra e posizionate lo stendino all’aria aperta, ma non alla luce diretta del sole. I costumi da bagno, infatti, non vanno mai esposti al contatto diretto con fonti di calore, quindi non si devono appoggiare mai su caloriferi o stufe e neppure mettere nell’asciugatrice.
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Non stirate i costumi da bagno, ma cercate di pressarli e “stirarli” con le mani eliminando segni e grinze più importanti. Di solito, se vengono ben riposti, non presentano particolari pieghe o imperfezioni.
COME METTERE VIA E COME PIEGARE BIKINI E ALTRI COSTUMI DA BAGNO
Sapere come conservare bene i vestiti nell’armadio è fondamentale, e i costumi da bagno non fanno eccezione. Concentriamoci, quindi, proprio su come conservare i costumi da bagno e come riporli nel migliore dei modi. Per prima cosa, bellezze, è fondamentale che i costumi siano perfettamente asciutti prima di essere riposti.
Se sono anche umidicci al tatto – magari se sentite l’elastico del costume appiccicoso – passateli per qualche istante sotto il getto d’aria fredda del phon e poi procedete. In questo modo vi assicurerete di non avere a che fare con problemi come muffa e cattivi odori.
Come piegare i costumi da bagno? Che si tratti di bikini, di boxer o di costumi da bagno per bambini, è importante riservare a questa fase massima attenzione. Le coppe dei bikini, per esempio, vanno messe l’una dentro l’altra. Evitate di forzare gli elastici quando ripiegate slip, boxer o mutandine.
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Se vi state chiedendo come conservare i costumi da bagno o meglio dove riporli, sappiate che vanno sempre evitati i sacchetti trasparenti in plastica o quelli di nylon che vengono spesso dati in dotazione con i costumi da bagno. Preferite contenitori o buste di stoffa, da acquistare già pronte o da realizzare fai da te. Ogni busta può contenere anche più costumi, purché dello stesso colore.
CONSERVATE I COSTUMI IN UN LUOGO ASCIUTTO DURANTE IL CAMBIO DI STAGIONE
Posizionate i vostri costumi in un cassetto, su un ripiano dell’armadio oppure sotto il letto se disponete di un letto contenitore. L’importante è che sia un luogo asciutto. Per agevolarvi in vista del prossimo utilizzo dei costumi, potete anche applicare delle etichette identificative sui sacchetti in modo da trovare con più facilità quello che vi serve.
TUTTI GLI STEP RIASSUNTI PER PUNTI
A questo punto, bellezze, facciamo un mini-riepilogo su come conservare i costumi da bagno, sintetizzato per punti!
Via Giphy
- i costumi vanno sciacquati dopo ogni utilizzo;
- lavare i costumi da bagno con detersivi delicati, saponi neutri o con sapone di Marsiglia;
- non strizzare i costumi da bagno e farli asciugare sempre senza usare mollette o pinze;
- mai esporre i costumi da bagno a fonti di calore dirette;
- evitare l’asciugatrice e non stirarli;
- per riporli durante il cambio armadio in vista dell’estate successiva, usare solo sacchetti di carta o di stoffa e conservarli in un posto asciutto.
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Bene, bellezze, anche per oggi è tutto. Questi erano i miei consigli su come conservare i costumi da bagno di tutta la famiglia e su come “recuperarli” se danneggiati. Come sempre, passo a voi la parola: cosa ne pensate? Conoscete altri consigli che vale la pena diffondere tra la community? Se sì, commentate sui nostri social. Un bacione dalla vostra Clio!
