CHE COSA SONO I FILI DI TRAZIONE FACCIALE? QUANTO DURANO?
- L’intervento estetico con fili di trazione facciale è una delle ultime frontiere della medicina estetica.
- Molto meno invasivo del lifting viso, l’intervento con fili trazione facciale è una sorta di minilifting che può aiutare chi inizia ad avere qualche cedimento e vorrebbe intervenire.
- I fili di trazione facciale utilizzati sono di due tipi: riassorbibili, quindi totalmente dermocompatibili (e l’effetto non è permanente, un po’ come succede per il filler viso con acido ialuronico) oppure permanenti (e quindi il risultato è definitivo).
- Anche il costo dei fili di trazione facciale dipende dalla loro assorbibilità o meno, ma ci sono altri fattori da tenere in considerazione.
- Gli effetti collaterali e le controindicazioni dei fili di trazione facciale sono pochi, ma sono comunque da conoscere: nel post ne parleremo approfonditamente.
Credits: Foto di Adobe Stock | _KUBE_
Con il passare degli anni è normale che i tessuti si lascino andare, visto che col tempo diminuisce fisiologicamente la produzione di collagene. Molte donne si sottopongono a interventi di chirurgia estetica che, finalmente, non è più un tabù! Tra gli interventi per liftare il viso meno invasivi e con un recupero rapidissimo è sempre più utilizzata la tecnica dei fili di trazione facciale: scopriamo insieme di cosa si tratta, come si esegue, chi la può fare e se ha controindicazioni. Vi aspettiamo qui sotto nel post!
FILI DI TRAZIONE FACCIALE, L’INTERVENTO SIMILE AL MINILIFTING DEL VISO
Se un intervento di “vero” lifting al viso vi spaventa, ragazze, allora sappiate che oggi sono disponibili diverse alternative valide che hanno ottimi risultati.
Tra tutte le tecniche più usate possiamo ricordare la biostimolazione, il filler, il botox ma anche (ed è quello di cui parleremo oggi) dell’intervento di medicina estetica eseguito con fili di trazione facciale (anche noti come PDO Threads -fili biostimolanti in polidiossanone-).
Credits: Foto di Adobe Stock | javiindy – I fili di trazione facciale sono proprio, come anticipa il nome, dei fili che si utilizzano per risollevare i tessuti del viso che hanno avuto dei cedimenti
Nonostante si possano utilizzare dei fili permanenti in silicone medicale, testati e approvati dalla comunità scientifica ovviamente, nella maggior parte dei casi si preferisce procedere con fili biostimolanti che si riassorbono nel corso di qualche tempo (generalmente tra gli 8 e i 12 mesi dal loro inserimento).
I fili sono composti di un materiale biocompatibile usato da diversi anni nel campo della chirgurgia, che ha la caratteristica di essere completamente riassorbibile dal nostro organismo.
Credits: Foto di Adobe Stock | andrey gonchar
Non solo, i fili di trazione facciale vengono inseriti nel derma profondo, quella zona sottocutanea dove si trovano tutte le strutture di sostegno della pelle: qui aiutano e stimolano la produzione naturale di collagene, per un effetto di lifting non invasivo molto naturale e progressivo: i risultati “reali” si possono vedere, infatti, circa dopo 30-40 giorni.
COME SI ESEGUE L’INTERVENTO PER INSERIRE I FILI TRAZIONE FACCIALE E CHI LO PUÒ PRATICARE
Nonostante sia un intervento di medicina estetica poco invasivo e che si può eseguire in ambulatorio senza sottoporsi ad anestesia generale, come per tutti gli interventi anche il milifting con fili di trazione facciale deve essere attentamente valutato nei suoi pro e contro rispetto al caso specifico.
NON SI POSSONO TRATTARE TUTTE LE ZONE DEL VISO, LA VALUTAZIONE DEVE ESSERE DEL MEDICO ESTETICO
Per esempio, una condizione che rappresenta una controindicazione ai fili trazione facciale è la presenza nella zona da trattare di un filler permanente precedentemente inoculato, ma c’è da porre molta attenzione anche nei casi in cui il tessuto in eccesso sul viso sia molto consistente.
Credits: Foto di Adobe Stock | marchsirawit – Per inserire e per posizionare i fili di trazione facciale si usano un ago oppure una sottile cannula
L’intervento con i fili di trazione facciale è molto veloce: si esegue una anestesia locale e si procede con l’inserimento dei fili stessi tramite ago oppure ago cannula dopo aver disegnato sulla zona da trattare una “mappa”. Una volta inserito il filo, questo viene tirato dal medico che decide (in base all’intensità della trazione) il risultato finale.
Credits: @cosmos_aesthetics_cronulla Via Instagram | Con questo intervento di minilifting si può agire anche sulle lassità del collo
Chi può eseguire l’intervento con fili di trazione facciale? Teoricamente potrebbe essere eseguito da un medico chirurgo, ma nella pratica è meglio affidarsi a specialisti in chirurgia plastica ed estetica che sono più abituati a lavorare sull’anatomia dei tessuti del viso.