COME TOGLIERE PUNTI NERI? E COSA SONO NELLO SPECIFICO?
- I punti neri sono un inestetismo estremamente fastidioso e chi ne soffre lo sa, la ricerca della soluzione per togliere i punti neri in maniera efficace e definitiva è quasi un pensiero fisso.
- Io stessa, pur non avendone mai avuti tantissimi, ho iniziato a cercare dei metodi che mi aiutassero a combattere e prevenire la comparsa dei comedoni.
- I punti neri non compaiono solo durante l’adolescenza, anzi sono tipici anche delle pelli mature che possono soffrire anche di acne tardiva.
- Schiacciare i punti neri con le dita o le unghie è una pratica molto comune che, però, non è esattamente consigliata.
- La spremitura dei punti neri può essere messa in atto, ma è bene sapere che ci sono metodi corretti per farlo, che non ci espongono al rischio di sanguinamenti, infezioni o possibili cicatrici. Oggi ve ne parlerò per bene, bellezze!
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I punti neri o comedoni sono un problema che affligge moltissime persone: odiati, detestati e combattuti, siamo tutti sempre alla ricerca di modi per liberarcene. Per questo oggi bellezze ho pensato di parlarvi di tutto quello che c’è da sapere sui punti neri, spiegandovi cosa sono, come se ne previene la formazione e, naturalmente, come si combattono! Siete curiose? Allora iniziamo subito!
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COSA SONO I PUNTI NERI
I punti neri, detti anche comedoni aperti, sono delle impurità cutanee derivate dalla dilatazione o dall’apertura dei punti bianchi. Questi ultimi sono costituiti da masse oleose contenenti sebo, cheratina e cellule morte che vanno ad accumularsi all’interno dei follicoli piliferi.
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Quando i punti bianchi si aprono l’ossidazione lipidica determina la formazione del caratteristico colore scuro da cui deriva il nome “punto nero”.
La comparsa dei punti neri è correlata nella maggior parte dei casi all’attività ormonale del testosterone che stimola le ghiandole sebacee che, a loro volta, favoriscono l’ostruzione dei pori e quindi la formazione di acne e comedoni.
Purtroppo bellezze devo darvi una brutta notizia, di cui sicuramente vi sarete già rese conto: i punti neri non compaiono soltanto durante l’adolescenza, ma fanno capolino anche sulla pelle degli adulti, soprattutto nelle aree più grasse come il naso, il mento e la fronte.
CAUSE DEI PUNTI NERI, PERCHÉ COMPAIONO?
Oltre all’attività ormonale, le cause dei comedoni che, quindi, portano alla formazione dei punti neri sono molteplici. Un’alimentazione scorretta, ricca di cibi ad alto indice glicemico, può favorire la comparsa di punti neri. Anche idratarsi poco è un errore: bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno è fondamentale anche per la salute della pelle.
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È IMPORTANTE UTILIZZARE LA PROTEZIONE SOLARE ANCHE IN CITTÀ
Tra le altre cause si possono elencare anche lo smog e una scorretta e costante esposizione solare. Infine, uno dei principali motivi, è la mancata o non adeguata detersione della pelle oltre che l’utilizzo di prodotti cosmetici troppo aggressivi. Questi, invece di risolvere il problema, lo peggiorano, aumentando la produzione del sebo da parte della pelle che si sente “aggredita”. Ricordate sempre che il microbioma cutaneo va protetto!
SCHIACCIARE PUNTI NERI, SÌ O NO? PRO E CONTRO DELLA SPREMITURA
So che la tentazione è tanta, ma bisogna cercare di resistere e non schiacciare i punti neri con le dita o, peggio ancora, con le unghie perché si rischia di lacerare la pelle e infettare la zona.
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Nel caso in cui abbiate molti e grossi punti neri il mio consiglio è quello di affidarvi alle mani esperte di un’estetista per una pulizia del viso profonda. È importante poi continuare anche a casa a prendersi cura della pelle perché solo la costanza vi aiuterà a prevenirne la formazione.
Inoltre, come vi ho accennato prima, è fondamentale scegliere i prodotti giusti per il trattamento quotidiano della pelle. Meglio quindi tenersi alla larga dai detergenti o dai tonici eccessivamente astringenti, ma anche dagli scrub troppo aggressivi e dalle creme pesanti e oleose.
COME ELIMINARE I PUNTI NERI: I METODI PIÙ EFFICACI PER COMBATTERLI
Prendersi quotidianamente cura della pelle con una skincare routine adeguata al nostro tipo di cute e anche al periodo dell’anno, è il metodo migliore non solo per eliminare i punti neri, ma anche per prevenirne la formazione.
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Prima di iniziare qualsiasi trattamento è necessario che l’epidermide sia morbida e i pori aperti, per questo io stessa preferisco procedere dopo un bel bagno caldo o una maschera purificante. Se avete poco tempo potete anche lasciare in posa sul viso un panno in microfibra, bagnato con acqua tiepida, in modo tale che i pori si “aprano” bene.
I CEROTTI PER I PUNTI NERI FUNZIONANO DAVVERO? E L’ASPIRATORE?
Molto famosi, i cerotti per i punti neri sono molto efficaci per trattare i punti neri, rimuovendoli senza aggredire eccessivamente la cute! È importante applicarli solo sull’area indicata dalla confezione, che tendenzialmente è circoscritta alla zona T.
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Inoltre è sempre bene seguire attentamente le istruzioni, rispettare i tempi di posa e non lasciare i cerotti sulla pelle per troppo tempo. Il loro uso non darà risultati paragonabili ad una pulizia del viso fatta da un professionista, ma è sicuramente un modo efficace per mantenere la pelle purificata e pulita.
LA PINZETTA PER PUNTI NERI È RACCOMANDATA PER CHI HA COMEDONI GRANDI E PROFONDI
Un metodo classico, ma molto usato per rimuovere i comedoni più grandi è la pinzetta per punti neri o estrattore punti neri, realizzata la maggior parte delle volte in acciaio inossidabile, essendo un materiale ipoallergenico e facile da disinfettare.
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In alternativa, per estrarre i punti neri, si possono utilizzare i bastoncini di cotone, in particolare quelli morbidi e con la testina larga. In ogni caso il mio consiglio è di non insistere troppo: se i punti neri non escono subito è meglio lasciare stare per evitare di peggiorare la situazione.
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Se l’idea di schiacciare i comedoni non vi alletta molto qui sul blog abbiamo parlato in modo approfondito dello skin gritting, un metodo semplice da fare in casa che dovrebbe eliminarli senza spremerli: occorrono solo un olio detergente, un panno in microfibra e una maschera all’argilla.
LA MASCHERA PUNTI NERI È MOLTO EFFICACE SE APPLICATA NEI PUNTI GIUSTI
Uno dei prodotti che probabilmente aiuta di più contro i punti neri sono le maschere purificanti, da applicare dopo lo scrub. Negli ultimi anni si sono diffuse tantissimo le black mask: la loro efficacia è molto soggettiva, su alcune persone per esempio funzionano pochissimo!
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LE MASCHERE PURIFICANTI ANDREBBERO FATTE ALMENO UNA VOLTA ALLA SETTIMANA
Le maschere purificanti, come quelle all’argilla, al contrario sembrano essere molto efficaci: in genere si applicano su tutto il viso, ma solo sulle aree più impure, come la zona T, in modo tale che le aree più delicate non si secchino inutilmente. Mai sentito parlare del multimasking? Leggete il post per approfondire!
ASPIRATORE PUNTI NERI, PERCHÉ SAREBBE MEGLIO EVITARE
Chi ha la pelle molto forte e resistente potrebbe essere attratto dagli aspiratori di punti neri, veri e propri “aspira-pori” che si poggiano sulla pelle detersa (meglio se riscaldata per aprire i pori) e che dovrebbero eliminarli usando un getto aspirante d’aria.
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Il problema è che, a lungo andare, questi prodotti potrebbero indebolire molto la barriera cutanea ma non solo; se avete la pelle sensibile o assottigliata, è probabile che vi ritroviate con pelle arrossata e capillari rotti. Il gioco vale la candela?
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Ragazze, se siete alla ricerca di altre informazioni riguardo la skincare routine non potete perdervi questi post:
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2) PRODOTTI COREANI DA PROVARE ASSOLUTAMENTE
Via Tenor
Bellezze, spero che questo post vi sia stato utile per conoscere tutto quello che c’è da sapere sui punti neri. E a voi compaiono spesso? Quali metodi utilizzate per eliminarli? Avete “ceduto” alle black mask o non le avete mai provate? Fatemi sapere tutto nei commenti sui miei social, come Facebook! Un bacione dalla vostra Clio!