DA DOVE NASCE LA TRADIZIONE DI SANTA LUCIA CHE PORTA I REGALI? QUAL È LA SUA STORIA?
- Alcuni bambini festeggiano Santa Lucia il giorno 13 dicembre.
- Secondo la tradizione Santa Lucia porta i regali ai bambini buoni nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, giorno in cui secondo la religione cristiana si festeggia proprio la martire di Siracusa.
- La leggenda di Santa Lucia narra che lei si aggiri per le strade delle città su un asinello, portando doni ai bimbi.
- Così come succede per Babbo Natale, anche in questo caso viene chiesto ai bambini di scrivere una letterina per Santa Lucia dove elencare quali regali vorrebbero che lei portasse loro.
- Sembra che la tradizione di Santa Lucia sia nata da un atto di generosità avvenuto nel sedicesimo secolo: poi ne parleremo meglio qui sotto nel post!
- Sono tanti i modi che rendono speciale la Vigilia di Natale, ma anche per l’arrivo di Santa Lucia i bambini si preparano con riti e tradizioni.
Credits: Foto di Adobe Stock | LenaLensLife
Non si festeggia in tutta Italia, ma è una tradizione molto sentita in Nord Europa -specialmente in Svezia- e al nord del nostro Paese, in particolare nelle province di Lodi, Bergamo, Brescia, Piacenza, Cremona, Mantova, Reggio Emilia, Verona e Udine. Il 13 dicembre è il giorno in cui si festeggia Santa Lucia, la Santa martire che secondo la leggenda porta i regali ai bambini buoni in groppa al suo asinello nella notte tra il 12 e il 13 dicembre. Vi aspettiamo qui sotto nel post per scoprire insieme la leggenda che ha portato a festeggiare Santa Lucia, cosa prevede la tradizione e che doni porta in genere ai piccoli.
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QUANDO È SANTA LUCIA?
C’è chi si chiede che giorno è Santa Lucia precisamente: eccoci qui per chiarire eventuali dubbi, facilmente risolvibili. Quando si si festeggia Santa Lucia, quindi? La data è il 13 dicembre, ma attenzione: la Santa Martire porta i doni nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, esattamente come avviene per il Natale (si festeggia il 25 dicembre, ma Babbo Natale porta i regali nella notte precedente, tra il 24 e il 25).
LA STORIA DI SANTA LUCIA, LA MARTIRE DI SIRACUSA CHE SI DICE PROTEGGA LA VISTA
Partiamo dalle origini della tradizione di Santa Lucia, e parliamo proprio della storia di Santa Lucia stessa. Lucia nacque nel 283 a Siracusa dove morì, purtroppo molto giovane, a soli 21 anni a seguito della persecuzione cristiana voluta dall’imperatore Diocleziano.
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Poiché l’etimologia del suo nome evoca il concetto di “luce”, da tradizione si ritiene che Santa Lucia protegga la vista (e ricordate questo dettaglio perché ritornerà nella leggenda del festeggiamento e dei riti legati alla sua festa).
TRA STORIA E LEGGENDA, PERCHÉ SI FESTEGGIA SANTA LUCIA?
Ma perché si festeggia Santa Lucia il 13 dicembre e che cosa narra la leggenda?
Il 13 dicembre è la giornata in cui si celebra, anche secondo la religione cristiana, la Santa martire; infatti, chi si chiama Lucia festeggia l’onomastico il 13 dicembre, giorno che -prima dell’avvento del calendario gregoriano- rappresentava il solstizio d’inverno ovvero la notte più lunga dell’anno.
Credits: @thehugheshouse Via Instagram | Nei Paesi scandinavi è molto sentita la tradizione di Santa Lucia
LA LEGGENDA DI SANTA LUCIA CHE PORTA I DONI NASCE ATTORNO AL SEDICESIMO SECOLO
La Santa della Luce, quindi, poteva rischiarare la notte e garantire l’arrivo del giorno secondo le credenze popolari. Ma perché Santa Lucia porta i regali? Perché, quindi, a un certo punto, si è cominciato a pensare che sia proprio Santa Lucia a portare i doni ai bambini buoni nella notte tra il 12 e il 13 dicembre di ogni anno?
Credits: @brooklynswenson Via Instagram | Santa Lucia nei Paesi del Nord Europa è rappresentata come una fanciulla con una corona di candele che illumina la notte
SANTA LUCIA LEGGENDA O REALTÀ?
Pare che la leggenda di Santa Lucia, secondo la tradizione italiana, abbia inizio nel sedicesimo secolo; a seguito di una pesante carestia, il popolo bresciano stava soffrendo, così alcune pie donne di Cremona decisero di inviare del grano grazie all’ausilio di grandi sacchi in groppa ad asinelli.
Credits: @devotosdesanjose1 Via Instagram | Una rappresentazione di Santa Lucia secondo la tradizione cristiana
Fu proprio la notte tra il 12 e il 13 dicembre quella scelta per questa distribuzione dei beni e i più lo presero come l‘intervento di Santa Lucia che, ancora una volta, illuminava la notte più buia.
SANTA LUCIA DOVE SI FESTEGGIA?
Alcuni potrebbero non aver mai sentito parlare della festività legata al culto di Santa Lucia, men che meno collegata alla distribuzione dei regali ai bambini il giorno in cui viene tradizionalmente celebrata, ovvero il 13 dicembre di ogni anno. Ma quindi, dove si festeggia Santa Lucia in Italia e nel mondo?
Come vi abbiamo anticipato, questa tradizione è molto sentita nei Paesi scandinavi, specialmente in Svezia, Finlandia e Danimarca; si festeggia anche in Polonia e in Russia.
Nel nostro Paese, Santa Lucia si festeggia in Sicilia, in particolare a Siracusa, ma anche a Crotone, Siena, Venezia, Bergamo, Verona, Brescia, Reggio-Emilia, Udine, Piacenza, Lodi e Mantova.
TRADIZIONE DI SANTA LUCIA: I RITI CHE PRECEDONO IL SUO ARRIVO
Ma quindi, come si vive oggi la tradizione di Santa Lucia in Italia? Così come succede per Babbo Natale i bambini possono scrivere una letterina a Santa Lucia dove le chiedono in dono i regali che desiderano di più; la letterina viene fatta recapitare alla Santa che porterà i doni ai bambini buoni nella notte tra il 12 e il 13 dicembre in groppa al suo fido asinello.
Credits: @le_facciotte Via Instagram | Un’illustrazione meravigliosa che rappresenta l’arrivo di Santa Lucia
La regola per far sì che Santa Lucia entri in casa per lasciare i regali è quella di dormire per tutta la notte: guai a vederla, perché potrebbe lanciare una manciata di cenere negli occhi dei bambini che farà perdere loro la memoria (oltre ad accecarli temporaneamente).
Credits: @tutete_italia Via Instagram | Santa Lucia porta luce e gioia, oltre ai doni
LA TRADIZIONE DI SANTA LUCIA È MOLTO SENTITA AL NORD ITALIA
Le serate e notti precedenti al 13 dicembre la tradizione vuole che gli adulti, senza farsi scoprire, vaghino per le vie buie della città con un campanellino da far risuonare, che mima il campanello al collo dell’asino di Santa Lucia. Quest’usanza ricorda ai bambini che la notte di Santa Lucia sta arrivando e che sta controllando chi si comporta bene per lasciare i regali nelle case “giuste”.
Credits: Foto di Unsplash | Phil Hearing
Spesso le campanelle lasciano una “scia” di caramelle di zucchero, anche dette “ortaglie” (per la carta che le avvolge, verde come le ortaglie appunto, termine usato per indicare terreni coltivati a ortaggi).
Per aspettare Santa Lucia i bambini le lasciano nella notte tra il 12 e il 13 dicembre biscotti e un bicchiere di Vin Santo, e paglia (o farina gialla) e carote per l’asinello. La preparazione termina con la posa di un telo bianco in mezzo alla stanza destinata ad accogliere i regali di Santa Lucia.
REGALI DI SANTA LUCIA, COSA PORTA LA SANTA MARTIRE AI BAMBINI BUONI?
Ma esistono delle differenze tra i regali che porta Santa Lucia e quelli che, invece, porta Babbo Natale? In realtà no, ragazze, quello che differenzia maggiormente le due figure (oltre al mezzo di trasporto, eheh) è che a differenza di Santa Claus, Santa Lucia lascia i regali già spacchettati, montati e pronti all’uso in mezzo alla stanza, contornati da carbone dolce, soldini di cioccolato e caramelle.
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Via Giphy
Ragazze anche per oggi è tutto. E da voi, arrivava Santa Lucia? Se sì, come vi hanno spiegato la tradizione i vostri genitori? Avevate usanze particolari per attenderla? Fateci sapere come sempre nei commenti sulla nostra pagina Facebook, un abbraccio dal TeamClio!
