ZUPPE, VELLUTATE E MINESTRE NEL MENÙ DELLA DIETA D’AUTUNNO

I piatti brodosi possono essere particolarmente apprezzati in autunno, così zuppe, minestre e vellutate trovano accoglienza sulla nostra tavola. Preparare questi piatti nella dieta d’autunno può essere una strategia per introdurre i legumi e alternarli alle altre fonti di proteine.

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Credits: Foto di Pexels | Anna Pyshniuk

Inserire i legumi nelle nostre zuppe, minestre e vellutate, consente di aggiungere a queste ricette una buona quota proteica. L’abbinamento dei cereali (fonti di carboidrati complessi) con i legumi (fonti di proteine) permette di ottenere un piatto completo ed una fonte proteica di buona qualità.

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Credits: Foto di Pexels | Cottonbro



Ragazze, scegliere di introdurre nel nostro menù autunnale dei piatti brodosi può essere anche un trucchetto per saziarci di più grazie al loro elevato volume (costituito da una maggiore quota di acqua).

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Credits: @morganavilla.dietista Via Instagram

Lo stesso piatto di riso o cereali, nella versione in brodo permetterà di raggiungere una sazietà maggiore con lo stesso quantitativo di calorie, essendo l’acqua acalorica.

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Credits: Foto di Pexels | Lovefood Art

Ragazze, forse non ci avrete mai pensato, ma i piatti brodosi possono anche aiutarci a mangiare più lentamente. Li consumiamo molto caldi e perciò saremo vincolate ad assaporarli un cucchiaio per volta ed anche questo è un aiuto per favorire la sazietà.

FRUTTA E VERDURA PROTAGONISTI DELLA DIETA D’AUTUNNO

Tra i prodotti dell’orto nella stagione autunnale ritroviamo: arance, mele, pere, uva, cachi, melograno, radicchio, zucca, biete, finocchi, cavolo, spinacio…

Rispettare la stagionalità di frutta e verdura è una scelta vantaggiosa dal punto di vista economico e della sostenibilità.

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Credits: Foto di Pexels | Ella Olsson

Per il gruppo di frutta e verdura l’impatto ambientale può variare molto a seconda del tipo di produzione e trasformazione. I prodotti fuori stagione conservati a lungo in celle frigorifere, la coltivazione in serra, il trasporto e la distribuzione può determinare un consumo di energia elevato.

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Credits: Foto di Pexels | Anna Tukhfatullina Food Photographerstylist

CONSUMARE FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE E’ UNA SCELTA CHE RISPETTA L’AMBIENTE

Le linee guida per una sana alimentazione consigliano per la popolazione generale il consumo di 5 porzioni al giorno di frutta e verdura. Generalmente scegliere prodotti di stagione permette inoltre, di consumare frutta e verdura con un sapore migliore e perciò può essere una strategia per raggiungere i quantitativi di consumo consigliati.

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Credits: Foto di Pexels | Pixabay

Ragazze, se vi interessa il tema della sana alimentazione, questi sono i post che non potete perdervi.

1) CAFFEINA VS. CAFFE’, QUALI SONO LE RACCOMANDAZIONI DA SEGUIRE?

2) MANGIARE I LEGUMI, COME RENDERLO UN GIOCO DA RAGAZZE

3) FIOCCHI D’AVENA, 5 RICETTE PER PREPARARLI A CASA

FONTI

Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018

Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista

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Ragazze, siamo arrivate alla conclusione. Speriamo che i nostri consigli per la dieta d’autunno per seguire una sana alimentazione possano esservi utili! E voi? Come modificate le vostre abitudini alimentari in questa stagione? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!

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