BEVANDE ALCOLICHE, MEGLIO ASTENERSI
L’alcol, nonostante apporti calorie, non è un nutriente, infatti non svolge nessun ruolo metabolico o funzionale. Essendo l’alcol una sostanza con azione tossica, non è possibile definire una dose sicura.
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Durante la gravidanza è fortemente raccomandata l’astensione dalle bevande alcoliche essendo l’alcol in grado di oltrepassare la placenta.
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Il consumo di alcolici durante la gravidanza può associarsi ad effetti avversi come la sindrome feto alcolica, il ritardo della crescita nonché aumentare il rischio di parto prematuro.
CAFFÈ E CAFFEINA
Durante il periodo della gravidanza le mamme hanno una ridotta capacità di metabolizzare la caffeina e ciò aumenta l’esposizione del feto a questa sostanza.
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Dopo l’assunzione di bevande o alimenti contenenti caffeina, questa viene rapidamente assorbita ed è in grado di oltrepassare facilmente la placenta.
è raccomandato NON SUPERARE DUE TAZZINE DI CAFFÈ AL GIORNO
Secondo l’EFSA, in assenza di altre fonti di caffeina come ad esempio tè, bevande energetiche, cacao e cioccolato, le tazzine di caffè da non superare sono due.
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I CIBI DA EVITARE IN GRAVIDANZA PER RIDURRE I RISCHI
L’alimentazione è un aspetto fondamentale per la salute e ancor di più per le donne in dolce attesa e durante l’allattamento. Nel periodo della gravidanza, adottando buone abitudini alimentari e prestando attenzione ad alcuni fattori, è possibile ridurre il rischio di veicolare attraverso i cibi microrganismi e sostanze dannose.
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In generale i cibi da evitare in gravidanza sono le carni ed il pesce crudi o poco cotti ricordandosi che rientrano in questa categoria anche i salumi non cotti come il prosciutto crudo. Si sconsigliano anche le uova crude o poco cotte ed i prodotti da esse ottenute come maionesi fatte in casa.
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La donna in dolce attesa dovrà inoltre evitare il latte crudo non pastorizzato ed i formaggi poco stagionati a pasta molle prodotti con latte crudo o erborinati come brie, camembert, gorgonzola. Molto importante è anche leggere le etichette dei prodotti, rispettare le corrette modalità di conservazione ed il termine minimo di conservazione o la data di scadenza.
Tutte le informazioni trattate sono a scopo divulgativo, evitate il fai da te e per indicazioni specifiche rivolgetevi sempre al vostro medico e al dietista, nutrizionista di riferimento.
Ragazze, se vi interessa il tema della gravidanza, ecco i post che non potete perdervi:
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3) ACIDITA’ IN GRAVIDANZA: SINTOMI, PREVENZIONE E RIMEDI NATURALI
BIBLIOGRAFIA
BIBLIOGRAFIA Linee guida per una sana alimentazione Revisione 2018 CREA Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione, 2018
Dott.ssa Morgana Villa Dietista Nutrizionista
Ragazze, siamo giunte alla conclusione. Speriamo che queste informazioni sui cibi da evitare in gravidanza possano esservi utili. Se siete in dolce attesa sicuramente avrete già ricevuto queste indicazioni dal professionista di riferimento, tuttavia pensiamo sia importante per tutti una sensibilizzazione e conoscenza verso questi temi. Eravate a conoscenza dei rischi derivanti dagli alimenti? Da chi avevate ricevuto questo informazioni? Fateci sapere tutto nei commenti! Un bacione dal TeamClio!
