CINDY CRAWFORD

Il suo neo, i suoi occhi magnetici e l’espressione della bocca semiaperta, insieme ai capelli selvaggi, hanno reso Cindy Crawford un vero sex-symbol. Chi non ricorda il suo abito di Versace agli Oscar del ’91 accompagnata da Richard Gere? Pare si studi sui libri di storia del costume come uno dei più iconici di sempre.

KRISTEN MCMENAMY

Un’altra ribelle (ancora oggi provocatoria e anticonformista) è la particolarissima e androgina Kristen McMenamy. Originariamente rossa, fa la sua fortuna tagliandosi i capelli corti e tingendoli di nero. Cavalca gli albori dello stile grunge facendo strada nella moda anche grazie alla sua famosissima “camminata da passerella”, che ha fatto scuola tra le modelle. La sua caratteristica? Le sopracciglia completamente depilate.

 

EVA HERZIGOVA

Ceca di nascita, divenne famosa a Parigi per le sue campagne in cui imitava (brillantemente) Marilyn. Eva è stata un’altra dea degli anni ’90: lo sguardo penetrante, la bocca sexy e le gambe lunghissime le hanno garantito una lunga vita nel mondo della moda e nei sogni di uomini e donne di tutto il mondo.

 

HELENA CHRISTENSEN 

La danese-peruviana Helena Christensen è stata una delle prime a passare da dea ad Angelo (di Victoria’s Secrets, ovviamente). Insieme a Linda Evangelista, Christy Turlington, Cindy Crawford, Naomi Campbell, Elle Macpherson and Claudia Schiffer andava a completare “The Magnificent Seven“, secondo il New York Times.

 

KATE MOSS

Ultima delle dee (e forse anche più longeva, sull’Olimpo della moda), l’intramontabile Kate.

Com’era:

Scoperta a 14 anni al JKF di New York, Kate è stata forse la più rivoluzionaria delle modelle, dal punto di vista della moda e degli ideali estetici. Il fisico androgino e magrissimo ha cambiato i canoni di bellezza di mezzo secolo, portando addirittura la Barbie a cambiare le misure.

Era già finita l’epoca delle statuarie top model e della loro sensualità esplicita, quando arrivò Kate: la ragazza col volto da bambina e l’aria sexy di una Lolita che non bisognerebbe volere ma che tutti sognano. Il suo viso incredibile e lo sguardo profondo, leggermente asimmetrico e ipnotico l’hanno portata così in altro che dopo di lei… nessuna.

E ORA?

Chi secondo me, negli ultimi anni si è avvicinata di più a questo mondo idilliaco? Proprio lei: Gisele Bündchen.

Ragazze, cose ne dite delle dee della bellezza? E’ vero secondo voi che le donne non sono più disposte ad essere così tanto idealizzate, oppure semplicmente “non ci sono più le modelle di una volta”? Quale delle icone anni ’90 vi lascia più a bocca aperta? E quale di loro vi sembra star affrontando meglio gli anni che passano? Gisele è stata la supermodella del nuovo millennio, o pensate che io abbia esagerato? C’è qualcuna tra le celeb di oggi che secondo voi è destinata a diventare un’icona eterna? Ciao bellezze, un bacione!

106 COMMENTI

  1. Tanto di cappello a Cindy, Naomi e soprattutto Eva che secondo me sono quelle che meglio affrontano gli anni aggiungerei anche Kate Moss. .x quanto riguarda una star che potrebbe diventare un’icona eterna direi Julia Roberts, anche se nn è giovanissima la trovo una bellezza molto particolare e raffinata..me ne sono venute in mente altre ma la prima è stata lei..

  2. Sono e saranno sempre inarrivabili, è vero che solo Gisele si avvicina a loro. Le modelle di oggi sembrano tutte bamboline, neanche le distingui e le ricordi, loro invece hanno ognuno una bellezza particolare che non può essere confusa con nessun altra. Ed oggi sono ancora non solo belle, ma ancora affascinanti e magnetiche, caratteristiche che le hanno fatte supermodel e che sinceramente non trovo oggi in nessuna. Le amavo tutte, l’unica che non mi piaceva e che non sopporto neanche ora è Claudia Shiffer.

  3. Che belle che donne!
    Il post un po’ mi intristisce perché me le ricordo e da allora sono passato vent’anni. Ergo inizio ad accumulare anche io un po’ di anni.. :’)

  4. Non mi pare che le Dee erano anoressiche. C’era un altro concetto, la donna doveva essere bella e non un appendiabito. Erano magre, ma formose e mi fanno pensare alla bellezza classica.
    Ai tempi le sfilate si vedevano per vedere le top model e i vestiti passavano in secondo piano. Adesso ci sono delle modelle scarnificate, con delle gambine inguardabili.
    Rimpiango le Top Model…. Bellissime e inarrivabili, ma almeno con delle bellissime forme.

  5. toglierei la androgina e kate moss e gisele bundchen dal post ed aggiungerei tatiana patitz e stefanie seymour ed elle mcpherson se si vuole davvero rispettare il titolo del post perchè si parlava delle ubermodels.
    io me le ricordo ancora nel video freedom di George Michael (video e canzone che adoro)
    sono strabellissime ed effettivamente il mio ideale di bellezza “classica”. sicuramente sono iconiche e, a parte gisele, nessuna riesce ad eguagliarle.
    inarrivabili e bellissime.
    ma non mi hanno mai ispirato diete privanti o anoressizzanti come le modelle attuali sia di passerelle che di copertina.
    questo post lo metto nei miei preferiti perchè meraviglioso

  6. Accipicchia queste donne erano e sono tutt’ora veramente bellissime! Secondo me, però, ciò che le ha rese delle super top inavvicinabili è proprio il fatto che…erano poche! In quegli anni c’erano loro e basta, e intraprendere una carriera di modella di successo non era così semplice, dovevi sempre misurarti con queste “dee sacre” (forse anche un po’ troppo osannate). Oggi di modelle ne spuntano fuori di continuo, non sembra più un lavoro così inarrivabile, e forse è proprio questo che ha “sminuito” in parte il lavoro di indossatrice. Nonostante ciò, io penso che anche ai giorni nostri ci siano delle modelle bellissime e di consistente notorietà! 🙂

  7. Forse le modelle di oggi ispireranno l’anoressia, come dite voi, ma in questo caso le supermodelle anni ’90 ispiravano direttamente il suicidio! Non venite a dirmi che quel fisico è più facile da raggiungere rispetto a quelli attualmente proposti…a meno che non passiamo tutte a trovare il chirurgo.

  8. Tutte meravigliose e soprattutto uniche, diverse una dall’altra.. oggi faccio fatica a distinguere le top e gli angeli di Victoria’s! Oltre a Tatiana Patitz e Stefanie Seymor già menzionate da qualcuna di voi, aggiungerei Karen Mulder, Yasmin Le bon e Yasmeen Ghauri. Le vedevamo solo in questi servizi fotografici da sogno o sfilare in passerella, non esistevano internet e social media in cui postare selfie mentre si depilavano le ascelle con cui perdere l’allure da dea.

  9. Clio. …ma Stephanie (Seymour)??è presente anche nella prima foto….come si può dimenticare colei che stava con il mio idolo di allora Axl Rose???? La protagonista degli indimenticabili video Don’t cry e November rain????

  10. Bellissime!! Che bello quel rossetto rosso-rosso mattone dichristy turlington!!AHAH come al solito mi sento sempre fuori era 😀 Comunque anche se sono solo gli anni ’90, le icone erano si magre ed alte ovviamente, ma sicuramente molto più formose degli standard di oggi…..molto meglio allora….

  11. Ricordo di aver letto che in un’intervista Claudia Schiffer ha detto che oggi le modelle non sono più le supermodel iconiche di una volta, l’unica ad avvicinarsi a quel modello è, come ha detto clio, gisele. Sarà che le modelle di oggi sembrano tutte delle fotocopie.

  12. Sarà, ma Kate Moss non mi è mai piaciuta e mai mi piacerà! E poi non era molto famosa, nessuno ne parlava almeno negli ambienti che frequentavo io…
    Comunque, tutte stupende e stupendamente invecchiate!

  13. Eva Herzigova è impressionante…per quanto riguarda Kate Moss boh,io non riesco a trovarla bella,anzi…bellissima anche Linda Evangelista..l’unicità dei suoi occhi

  14. Semplicemente non ci sono più le modelle di una volta, ogniuna era diversa dall’altra ma tutte erano (e sono) bellissime a modo loro. Non potranno mai essere sostituite dalle modelle attuali, perchè ormai di queste ne troviamo a palate tutte uguali, spesso di sano hanno ben poco, non sono particolari, guardare una sfilata degli anni 90 con modelle come Naomi o Cindy e le altre aveva più senso, perchè hanno carattere e riescono così a interpretare gli abiti. Le modelle di oggi spesso annoiano (a parte delle rare eccezioni, come Gisele). Anche per quanto riguarda l’immagine di donna che davano preferisco le top model, erano poche e bellissime ma soprattutto avevano le proprie peculiarità, ogniuna in un servizio esprimeva qualcosa di diverso, ora le modelle sembrano solo dei manichini e ce ne sono talmente tante che, a parte le più famose, si fa fatica pure a riconoscerle.

  15. Non ho mai capito il successo di Kate Moss, non è per niente bella, anzi. Di quelle qui riportate non conoscevo la McMenamy, bruttissima… Bah…

  16. Belle belle bellissime tutte! (tranne Kate Moss, perdonatemi, ma non riesco proprio a farmela piacere, un po’ come Cara Delevigne)
    Ho sempre avuto una adorazione per Helena Christensen, Cindy Crawford e Eva Herzigova (che deve essere un vampiro, non c’è altra spiegazione).
    Naomi è proprio fuori gara. Un alieno.
    … ed ho notato una cosa, a distanza di vent’anni. Non erano mica degli stecchini!
    Erano delle belle donne in forma, toniche, con tutte le loro forme (chi più chi meno) al posto giusto. Vere bellezze come nelle passerelle non se ne vedono più (a parte quando chiamano ancora Naomi, che a quasi 50 anni si mangia tutte le ventenni che le camminano a fianco).
    Baci!
    P.S. E Laetitia?

  17. Che meraviglie mamma mia… La mia preferita probabilmente é cindy Crawford, la trovo davvero perfetta (e sensualissima pure, mannaggia a lei)! Ora mi si ucciderà lo so, ma a me Gisele non è mai piaciuta… L’assenza totale di punto vita proprio non mi piace, ma ovviamente è un problema di gusti miei, si può essere bellissime anche senza. Kate moss invece in giovinezza la trovo fantastica, unica nel suo genere, ma capisco bene chi non la può vedere

  18. tra le top manca la bellissima Jasmine Ghauri .e la ex premiere dame Carla Bruni ahi ahi ..comunque troppo botox per alcune .. sono cambiati i canoni ,erano gli anni 90 ,Versace rivoluzionò le passerelle con queste bellissime modelle ,i cui canoni nn valgono più ai giorni nostri ,la moda cambia ,ci si evolve ,dal cotonato si è passati alla piastra arricciacapelli tanto x dire e nn si può fare un paragone con le modelle di oggi sicuramente diverse ,più normali ,se così si può definire una Bunchen o una Balti che trovo stupende con ritocchi e nasi importanti ..

  19. Vedere Kate Moss da giovane è sempre un colpo al cuore…meravigliosa! <3 Capisco che ci sia a chi non piace, ma ricordo che la bellezza è soggettiva e ad ogni modo dire "che brutta!" a una ragazza bellissima ed eterea come era Kate Moss mi pare fuori luogo, a prescindere dai gusti XD Probabilmente in molte non le hanno perdonato la sua vita burrascosa, in cui però non ha mai fatto del male a nessuno, a contrario della pur meravigliosa Naomi Campbell. Boh.
    Anche le altre, ovviamente, bellissime tutte. Non ricordavo Christy Turlington e devo dire che è una bellezza particolare anche lei! Personalmente, mangiatemi pure, ma Linda Evangelista non mi ha mai fatto impazzire, lineamenti troooooppo forti.
    Volendo fare un discorso generale, credo che la differenza tra le top di allora e quelle di oggi risieda essenzialmente in un fatto culturale: chiaramente anche loro seguivano un determinato stile di vita, quindi alimentazione di un certo tipo e allenamento fisico, ma la bellezza del loro corpo era più una questione "naturale" (infatti ricordo che quando ero piccola io le ragazze alte, le "stanghe", erano considerate automaticamente con una marcia in più :o), mentre ai giorni nostri si dà un'importanza viscerale all'attività fisica, il fitness è ormai moda (e anche ossessione, la vigoressia!) e le top hanno corpi scolpiti anche e soprattutto da un'attività fisica intensissima.
    Non si può dire quale delle due parti sia meglio, credo che finché si tratta di esempi corretti, vada bene tutto. A distanza di vent'anni, l'operazione nostalgia che si instilla riguardando queste foto è automatica, ma tranquille che anche tra vent'anni ci ritroveremo a pensare nostalgicamente ad Adriana Lima, Gisele Bunduchen e Miranda Kerr ^^
    (Cara Delavigne spero proprio di no, scusatemi! XD)

    ps: http://miymakeup.blogspot.it/

  20. Eva Herzigova e Helena Christensen le mie preferite! Acquistavo un sacco di riviste di moda e foto più belle le ritagliavo e le tenevo in un raccoglitore. Adorando il makeup, la moda e la fotografia era il mio tesssoro 😀 che ricordiiiii aggiungerei alla lista Laetizia Casta, Carla Bruni ed Estella Warren

  21. Che bello! Questo post mi fa tornare indietro di anni e ogni volte che le vedo mi viene in mente la canzone FREEDOM di George Michael.
    Giusto ieri ho visto un articolo su Chiara Biasi e Chiara Ferragni dove sono state accusate di aver postato delle loro foto praticamente scheletriche (effettivamente facevano un po’ impressione)… Certo che paragonare le bellezze degli anni ’90 (magre ma sane) e a queste modelle troppo magre non in modo naturale vien voglia di cambiare le regole e tornare a 20 anni fa…

  22. Non sarà più facile da raggiungere ma almeno è un modello sano! Non puoi certo sperare di arrivarci vivendo di sola aria, anzi!
    Ispirano il suicidio delle comune mortali ma perché anche una donna non può fare a meno di guardarle e pensare che sono BELLE, non “socialmente accettabili” o “di tendenza” ma proprio belle (a parte Kate Moss che a me non è mai piaciuta)…
    Al di là dell’altezza e del seno, se una ragazza volesse prenderle a modello sarebbe costretta ad una dieta sana e corretto esercizio fisico, che male di sicuro non fanno

  23. Dai ragazze, la prima oltre ad essere un po’ gonfia di botox è anche un po’ gonfia di pancia XD è scesa dall’olimpo

  24. Helena Christensen me la ricordo nel video Wicked game… bellissima! quello che mi fa più piacere è vedere che alcune di loro non hanno ceduto al fascino del botulino, proprio loro che sul loro aspetto hanno costruito un’intera carriera

  25. Io non la capisco proprio tutta questa fissa generale per Kate Moss, non mi ha mai fatto particolarmente impazzire. Linda Evangelista è 3000 volte meglio.
    Notavo che tutte sono invecchiate con molto stile. A parte Naomi, che è palesemente tirata, le altre se hanno ricorso al chirurgo l’hanno fatta in maniera molto discreta tale da sembrare mature sì ma sempre bellissime. Le foto photoshoppate ovviamente non fanno testo.

  26. penso sia da aggiungere anche che ormai il titolo di “icona” se lo contendono molto di più attrici e cantanti rispetto al passato.

  27. La differenza tra le modelle di ieri e quelle di oggi? Photoshop e la chirurgia.
    Negli anni 90 non c’era photoshop. Queste erano bellezze autentiche. La fotografia era solo questione di luci/ombre, bravura del fotografo e la bellezza di queste donne. Fine. Oggi è tutto un ritocco. E laddove non arriva photoshop, arriva la chirurgia. Perché Miranda, Adriana e co. di oggi mi sembrano tanto delle bambolone di plastica. Mentre Christy, Linda, Claudia, Eva, Cindy erano davvero belle, erano autentiche, erano magre sì ma femminili, con le forme. Oggi, in passerella solo stoccafissi con addosso un vestito.

  28. NON CI SONO PIU’LE MODELLE DI UNA VOLTA… aveano tutt’altro aspetto e un altro sguardo… avevano il fuoco dentro e ricordo che le guardavo sulle copertine patinate e sceglievo chi essere… bellissimo! Il modo in cui posavano, quello che trasmettevano… non c’è più quella bellezza e a parere mio nessuna adesso è come loro! NESSUNA. Versace le fece grandi così anche come il video di Freedom! Fantastiche! Ognuna diversa dall’altra ma tutte speciali! Adesso sono tutte identiche e sanno di poco. Gli scatti di nudo non erano mai volgari… non so come mai ma l’effetto che facevano era pura arte! La mia preferita era in assoluto HELENA CHRISTENSEN indimenticabile sulle passerelle con quel vestito IMPORTABILE ma perfetto su di lei, ma amavo molto anche Stephanie Seymour indimenticabile in Versace con Marcus ! E Karen Mulder…. la trovavo raffinata, stupenda e molto anni 60… Ne potrei citare tante altre… Carla Bruni ad esempio era bellissima e la vediamo nella foto qui sotto con Karen, Tatiana Patiz che comparse anche nel video di Nik Kamen e che vedete con Christy in foto…
    Insomma delle bellezza da levare il respiro anche a noi femminucce…. le vedevo come opere d’arte e le ammiravo. Adesso non credo che la moda sia ancora così…era un altro mondo e forse noi da ragazzine vedevamo tutto diversamente… ad esempio non mi piace Kate Moss e non l’ho mai amata e non la considero una TOP anni 90 … mi piacciono quelle più formose … ricordo quando si diceva che a Cindy Crawford cucivano gli abiti addosso per le sue generose forme… fantastico!

  29. A parte la McMenamy e la Kate Moss(che non mi è mai piaciuta),le altre sono vere e autentiche bellezze,che non solo avevano corpi strepitosi(tutte curve,guardate il seno della Schiffer),ma visi veramente magnetici e meravigliosi.
    Le modelle di oggi,tranne forse la Lima,non sono neanche lontanamente paragonabili a queste sventolone spaziali

  30. Dire che le modelle di oggi sono tutte uguali mi sembra stupido: anche all’inizio degli anni ’90 di modelle ce n’erano tante quante adesso, semplicemente ricordiamo le più famose e iconiche così come fra vent’anni ricorderemo una Adriana Lima, una Cara Delevigne ecc.
    Erano indubbiamente bellissime ma mi piace anche la particolarità dei visi delle modelle di oggi, iniziata con Kate Moss che dite quel che volete ma aveva un viso pazzesco, mi sembra più “deomcratica” per quanto il mondo della moda possa essere democratico perchè dà spazio a volti la cui bellezza non è convenzionale e “perfetta”.

  31. Non c’è paragone, nè di bellezza nè di forma fisica, con le modelle di oggi. Quelle si che erano modelle: ragazze dal corpo tonico, muscoloso ma comunque pieno, magre di un magro salutare e bello. Non come alcuni fantasmi che si vedono sfilare sulle passerelle. Concordo infatti sulla “reincarnazione” di questa bellezza in Giselle!
    Life, Laugh, Love and Lulu

  32. Penso ci sia una differenza tra le modelle di una volta e quelle che sfilano al giorno d’oggi e preferisco le così chiamate “top” perché sembrano donne un filino più “normali”. Presupposto che la “normalità” in realtà non esiste e che è soggettiva perché ognuno di noi crede nella sua “normalità”, il vero problema di oggi è che tutto deve rientrare in alcuni canoni. Mi spiego meglio: per essere diventate top model dovevano per forza rientrare in una certa categoria di donne. Così è anche oggi per le modelle attuali, sebbene i canoni siano diversi, si deve rientrare in una categoria per diventare qualcuno. Perfino se vuoi far parte delle modelle curvy devi essere alta almeno 1.70…quello che si dovrebbe capire è che la bellezza non deve avere canoni e finché non vedrò modelle che rappresentano la realtà in tutte le sfaccettature(magre, anoressiche, in carne, curvy eccetera) penserò sempre sia un lavoro “riservato” solo a chi rispetta quei canoni (stabiliti da chi per altro?Chi giudica se rientro in essi o no e chi può FARLO?)… Lo so sono difficile ma a me è capitato di vedere anche per strada ragazze che tolgono il fiato e non erano top model!

  33. Ma solo a me la Moss non piace minimamente??? Zero assoluto! Invece la Herzigova, la Schiffer, la Crawford fantastiche! Gisele meravigliosa, c’è poco da dire!

  34. Adriana Lima ha fatto la sua comparsa in Italia come ragazza TIM… guarda la pubblicità e poi dimmi. Miranda Kerr ha delle guanciotte lisce e belle piene da botox. Karlie Kloss probabilmente no. Ma vuoi paragonarla a Claudia Shiffer o qualcun’altra degli anni 90? Non c’è paragone.

  35. Secondo me non ci sono semplicemente più le modelle di una volta…queste donne erano e sono veramente bellissime!
    Ora permettetemi una riflessione filosofica. Essere belle non è un reato, è una fortuna. E non c’è niente di male ad ammirare la bellezza, come si ammirano tante altre doti e talenti. E penso sia normale voler avere una dote fuori dal comune. Voglio dire, chi non vorrebbe avere la bellezza di Naomi Campbell, o l’intelligenza di Hawking, o la voce di Whitney Huston? Chi non vorrebbe essere capace di comporre come Mozart o scrivere come Dante? Il problema non è ammirare, e anche un po’ invidiare, qualcosa che è oggettivamente bello: il problema è il messaggio che viene fatto passare, ossia che io DEVO essere o avere un qualcosa che è chiaramente riservato a pochi; il vero problema è che io DEVO SFORZARMI di raggiungere un qualcosa che non mi appartiene e non mi apparterrà mai. Un aspetto così è di pochi e lo sarà sempre, e il problema non sta nel cercare dei modelli più “abbordabili” che ci facciano dire “va beh ma pure io più o meno sono così”, il problema è che siamo davanti a qualcosa che dovrebbe essere semplicemente ammirato per quel che è e che invece ci viene proposto come obiettivo da raggiungere a tutti i costi. Il messaggio che la società, neanche tanto implicitamente, è: devi essere come lei, alta come lei, tonica come lei, bella come lei, con le sue stesse misure, se no non vali niente, e se non lo sei (perché ovviamente non lo sei), ti devi sforzare, devi soffrire, se non fai schifo, non vali niente. Mentre nessuno ti dice: devi essere intelligente come Hawking o cantare come Maria Callas o ballare come l’etoile del Bolscioj, se non sei una mezza caccola. Le riviste sono piene di articoli su come truccarsi, dimagrire, tonificarsi, depilarsi, acconciarsi, ma nessuna propone esercizi di canto, giochi di intelligenza o tecniche di scrittura. Eppure mi sembra che la maggior parte della gente viva bene pur essendo consapevole che non scriverà mai opere immortali, o che farà grandi scoperte scientifiche. Perché allora non possiamo convivere bene con l’idea che non saremo mai delle megagnocche? Perché non possiamo “accontentarci” dell’aspetto che abbiamo, così come ci “accontentiamo” di non essere delle grandi artiste o delle grandi menti?

  36. Certo, ricordo bene quella pubblicità. E chi non la ricorda? XD Partendo dal presupposto che non ho niente contro chi si sottopone ad un’operazione chirurgica per pura vanità, se essa non risulta invasiva e non stravolge la fisionomia o il corpo di una persona. Adriana Lima adesso avrà il seno più grande, ma è gnocca ora esattamente quanto lo era nella pubblicità della Tim e, ad ogni modo, una taglia in più non fa di lei una “bambolona di plastica”!. Miranda Kerr ha delle guanciotte fantastiche, è vero, ma fidati che anche io ce le ho uguali a lei da quando sono nata e il botox non c’entra niente 😀 Karlie Kloss non piace neanche a me, ma sicuramente la sua è una bellezza più originale di quella di Claudia Schiffer 😉

  37. sono perfettamente d’accordo con te, anche a me Kate Moss non piace per nulla, diciamo che è una ragazza normale come tante e se fosse la figlia del fruttivendolo nessuno se la cagherebbe pari. Cindy Crawford e la Herzigova sono tutt’altra cosa!!! e che dire di Gisele??? Top!!!

  38. altre donne, altre modelle, tutte con caratteristiche diverse… oggi come oggi le trovo tutte più omologate…

  39. Io come modella-dea oggi vedo emily didonato o bianca balti…. sopratutto emily, nella pubblicitá dell’acqua di gioia è divina

  40. Ciao Silvia, spero tu sia piccolina e abbia peccato di ingenuità nello scrivere questo commento, perché sennò il discorso sarebbe grave… A parte che una modella non deve necessariamente essere di una bellezza “che toglie il fiato”, non sta scritto da nessuna parte. Ma il problema nel tuo discorso è un altro: tu in passerella vuoi vedere “tutte le sfaccettature (magre, anoressiche, in carne, curvy eccetera)”? Ma ti rendi conto di quello che hai scritto? XD A parte che si sta lottando tanto per combattere l’anoressia nel mondo della moda, il dibattito è ancora aperto ed è infuocato, e tu parli di donne anoressiche come fosse una cosa normale. Boh…
    Poi, ti infervori dicendo che finché non vedrai tutte queste donne in passerella, “penserò sempre sia un lavoro “riservato” solo a chi rispetta quei canoni (stabiliti da chi per altro?Chi giudica se rientro in essi o no e chi può FARLO?)”. Quindi, spostando il tuo medesimo ragionamento su un altro argomento, ti dico che: finché non aboliranno la laurea in medicina, io penserò sempre che sia un lavoro “riservato” solo a chi si spara quegli otto anni di studi! Ma poi chi li ha stabiliti questi studi? Chi giudica se uno può diventare o meno medico? Io per esempio sono bravissima a fare diagnosi mediche e anche se sono una studentessa di lettere, dovrebbero darmi la laurea in medicina cavolo, ma se ne so più io dei chirurghi!
    Ha senso per te?

  41. Linda Evangelista: dico solo wow *-*
    Ps. oggi ho imparato che sei sei secca, senza forme, scheletrica NON sei una vera donna, non sei sensuale, sei solo un ossicino per chihuahua *fugge via*

  42. Lo penso anche io, anche perché oggi in tutto il mare di bei faccini che ci sono, diventare è più semplice, ma emergere e farsi notare senza diventare un’ altra delle “tante” è diventato più difficile, e quindi, secondo me, non basta più essere soltanto belle, bisogna avere un qualcosa in più: un’idea brillante, un talento (appunto tipo le cantanti/attrici), che possa permetterci di essere ricordate 🙂

  43. Un paio di mesi fa, su questo blog scrissi:
    “Nessuna di loro mi pare memorabile, anzi, io non noto nemmeno tutta
    questa unicità nei loro tratti, sarà che ricordo ancora molto bene le
    supermodelle anni 90 e nessuna di quelle che ho visto fin’ora ci si è
    avvicinata. Comprese le tanto acclamate Karlie Kloss, Gisele Bundchen e
    Adriana Lima.
    Naomi Campbell, Christy Turlington, Helena Christensen,
    Claudia Shiffer, Cindy Crawford, Linda Evangelista e via dicendo (Tyra
    Banks io ti amo), erano tante, tutte estremamente caratterizzate, tutte
    diverse, tutte uniche. Fino al punto che vent’anni dopo ancora ci si
    ricorda di loro e si rimane incantati davanti alle foto che hanno
    scattato.”
    Ecco, la penso ancora così. Gisele Bundchen, sei una ragazza meravigliosa ma no, nemmeno tu sei così vicina.

  44. ma non mi hai messo TheBody – Elle Mcpherson!!! grave mancanza! 🙂
    erano davvero bellissime, delle vere dee… tutte comunque con le loro peculiarità. secondo me gli angeli di victoria secrets non si avvicinano tanto.
    e si, gisele è… Gisele! è lei (per ora) l’ ultima vera supermodel!

  45. Secondo me non ci sono semplicemente più le modelle di una volta…queste donne erano e sono veramente bellissime!
    Ora permettetemi una riflessione filosofica. Essere belle non è un reato, è una fortuna. E non c’è niente di male ad ammirare la bellezza, come si ammirano tante altre doti e talenti. E penso sia normale voler avere una dote fuori dal comune. Voglio dire, chi non vorrebbe avere la bellezza di Naomi Campbell, o l’intelligenza di Hawking, o la voce di Whitney Huston? Chi non vorrebbe essere capace di comporre come Mozart o scrivere come Dante? Il problema non è ammirare, e anche un po’ invidiare, qualcosa che è oggettivamente bello: il problema è il messaggio che viene fatto passare, ossia che io DEVO essere o avere un qualcosa che è chiaramente riservato a pochi; il vero problema è che io DEVO SFORZARMI di raggiungere un qualcosa che non mi appartiene e non mi apparterrà mai. Un aspetto così è di pochi e lo sarà sempre, e il problema non sta nel cercare dei modelli più “abbordabili” che ci facciano dire “va beh ma pure io più o meno sono così”, il problema è che siamo davanti a qualcosa che dovrebbe essere semplicemente ammirato per quel che è e che invece ci viene proposto come obiettivo da raggiungere a tutti i costi. Il messaggio che la società, neanche tanto implicitamente, è: devi essere come lei, alta come lei, tonica come lei, bella come lei, con le sue stesse misure, se no non vali niente, e se non lo sei (perché ovviamente non lo sei), ti devi sforzare, devi soffrire, se non fai schifo, non vali niente. Mentre nessuno ti dice: devi essere intelligente come Hawking o cantare come Maria Callas o ballare come l’etoile del Bolscioj, se non sei una mezza caccola. Le riviste sono piene di articoli su come truccarsi, dimagrire, tonificarsi, depilarsi, acconciarsi, ma nessuna propone esercizi di canto,

  46. un’ ottima riflessione che rispecchia anche il mio modo di pensare e di vivere il BELLO. è una qualità proprio come hai detto tu. io non avrò mai il fisico di gisele e non avrò mai la voce di amy winehouse… embè? sicuramente però queste top ispiravano un modello di fisico e di vita più sano (seppur comunque irraggiungibile).

  47. Seconde me sicuramente ispiravano una vera idea del bello. Erano corpi belli, armoniosi, femminili, corpi che comunque si notavano al di là del vestito e che il vestito evidenziava. Invece oggi le modelle devono “sparire” dentro il vestito, che deve essere l’unica cosa a notarsi. Un concetto secondo me sbagliatissimo, perché un abito mettere in luce, non in ombra.

  48. Mio fratello adorava Claudia.
    Comunque sì, anch’io penso che come loro, nessuna è più riuscita ad essere definita, e ad esserlo veramente, una TOP model.
    Anche la nostra modella di Città di Castello però è diventata un’icona di bellezza, indovinate chi è? Spero che lo diventi sempre più anche Bianca Balti da Lodi 😀 XD
    Se devo ricordarmi qualcuna di attuale,allora Gisele e Bar Rafaeli, ma perché son state tutte e 2 con DiCaprio 🙂 e Cara Delevingne, per le sue ioniche sopracciglia, nel bene e nel male, come il neo di Cindy.

  49. Helena Christensen mi piaceva un sacco, nel videoclip di “wicked games” è bellissima, era sposata con Daryl di The Walking Dead! E hanno avuto un figlio.
    Christy Turlington sarà sempre l’icona di Maybelline, proprio quando cominciavo a truccarmi insieme a Josie Maran!
    Comunque erano altri tempi!

  50. é interessante vedere che molte di loro soprattutto christy turlington, sono più magre adesso di quando facevano le modelle…..

  51. ma tra l’altro nella foto delle magnifiche 7, postata da Clio, mi sembra ci sia Tyra Banks e non Naomi Campbell

  52. Vedendo le foto, le pose di queste bellissime donne ho pensato che oltre alla bellezza emanano sensualità e. …sorridono! !!! Da Kate Moss compresa in poi…non sorridono più, sono bambole fredde, hanno una bellezza non convenzionale dicono…a me invece non dicono niente. Hanno piuttosto un viso insolito e un particolare che spicca e te lo ricordi: le sopracciglia di Cara, la bocca di Lindsey Wixon (spero si scriva così…), gli incisivi distanti di Lara. Ma sono belle? Per me sono anni luce dalle supermodelle, che non avevano bisogno del particolare per spiccare, erano tutte diverse e te le ricordavi per quanto erano belle (a parte quella con le sopracciglia depilate che non ho proprio presente e può essere una di oggi tanto è insignificante)

  53. Gisele e Bar sono molto belle, una ha una bellezza sportiva ma per niente sensuale, l’altra è la bella bambolina e stop.
    Cara se la ricorderanno tutti, particolare, ma zero femminilità: decisamente un’adolescente ribelle.

  54. Bellissima!!! Altro che Kristen McMenamy! E Nadege dove la mettiamo? E Yasmin Parvaneh Le Bon? E Yasmeen Ghauri? Ci sarebbe Nadia Auermann pure…mi stupisco della mia cultura, ma adoravo le riviste patinate e non mi perdevo Donna sotto le Stelle

  55. Sono d’accordo, ma le trovo mosce, non sorridono, sono legnose. Non so, è una mia sensazione, ma le trovo fredde.

  56. Karen Mulder! Me l’ero scordata! Carla Bruni andava bene anche oggi per la sua fredda stronzaggine, ieri per la sua altera bellezza.

  57. Io invece ho pensato che il ricorso al chirurgo fosse palese per Linda, Cindy, non per Naomi, men che meno Christy e Claudia

  58. Troppo scolpiti i corpi di oggi e poche le curve al posto giusto. Sarà anche per questo che mi piacciono di più le modelle anni ’90 dalla femminilità più prorompente. ..un po’ come Marilyn. Altro tipo di femminilità, pur non essendo sensuale e prorompente Audrey Hepburn e a modo suo, per quanto non mi sia mai piaciuta, Kate Moss. Eterea e vissuta.

  59. Mancano Elle MacPherson, Carla Bruni, Nadège, Carré Otis e la mia preferita Stephanie Seymour!
    Ma ve la ricordate in November Rain? <3
    Ovviamente ci sono tutt'ora modelle di talento ma secondo me è cambiato il modo in cui ci relazioniamo con quel mondo (vedi socials ecc…).
    E a dirla tutta a me i servizi fotografici di quegli anni piacevano di più e soprattutto le modelle trasmettevano gioia di vivere coi loro sorrisi smaglianti!
    Ora hanno quasi tutte la faccia da "chiulo" (citando Fiona di 4 matrimoni e un funerale!) =)

  60. Beh, io sono sportivissima, ma ho una prima di seno e un punto vita inesistente (quadrata tipo la bundchen, ma senza tette), quindi per me sarebbero modelli irraggiungibili, così come per una ragazza formosa può essere irraggiungibile il modello Kate Moss. Penso che ognuno debba valorizzarsi in base al proprio fisico da partenza, che può essere migliorato sì, ma non stravolto, a meno di interventi chirurgici. Quindi il punto di vista varia in base alla nostra forma di partenza, per questo mi sembra stupido dire che fossero modelli più “raggiungibili” rispetto alle varie angels di oggi.
    Il succo è che forse dobbiamo smettere di guardare tutte ste modelle, ci si fa del male in ogni caso XD

  61. posso fare una considerazione mia ma chi ci dice che dobbiamo essere perfette come le modelle ,io nn ho mai visto la scritta che lo imponga .Personalmente nn mi sono mai sentita obbligata ad essere come una top ,nn mi sento sminuita se una è alta 1,80 ha due tette ( vere!) da sballo ed un viso perfetto ,penso solo che lei è così,unica ,come lo sono io del resto. è una questione di amor proprio ,to be confident x dirla all’americana, ,di coltivare se stesse ed è anche una questione culturale alla base. Oggi poi a tutte è data la possibilità di migliorarsi si può fare sport, si va a correre a camminare veloce ci si può truccare,andare dal parrucchiere e vestirsi decentemente con i brand low cost ,per cui questo piangersi addosso,arrivare all’anoressia ecc è xchè cè all’origine ( rapporti familiari ecc )qualcosa che nn va e nn è la sfilata di Victoria Secret il problema ..ma ben altro.

  62. Apertamente non te lo viene a dire nessuno, ma articoli tipo “come perdere la pancia in 7 giorni, tutte le tecniche per scolpire il viso, come far sembrare le tue gambe snelle e toniche” o frasi tipo “la cellulite non piace alle donne e nemmeno agli uomini” che ti stanno dicendo? Che la tua pancetta, il tuo viso tondo/lungo/squadrato, le tue gambotte con la cellulite non vanno bene! Hai mai visto o sentito parole del tipo: come appiattire le tette o accorciare le gambe? No, perché quello è il modello di riferimento. E per carità, io sono d’accordo, il modello di bellezza deve essere bello. La domada è un’altra, è perché pure io DEVO essere così? Perché io mi DEVO migliorare? Oggettivamente la mia pancia, il mio naso a patata, i miei peli a chi danno fastidio? Che cosa tolgono agli altri? Sicuramente il problema dell’anoressia è ben più complesso e io sono la prima a dire che deriva da disagi psicologici che al più vengono acuiti da questo tipo di messaggi. Il mio è un discorso sociologico sui messaggi e le imposizioni sottili che la società ci dà, poi è chiaro che gli effetti sul singolo dipendono dal suo carattere e dal suo trascorso, c’è chi ne fa un dramma e chi se ne frega, ma io penso che comunque sia un messaggio sbagliato, a prescindere dagli effetti.

  63. Questo lo pensiamo noi che siamo più o meno cresciutelle e abbiamo imparato ad accettarci XD
    Diciamo che io stavo più pensando all’adolescente paffutella che sulle riviste, in tv, su internet vede queste modelle e pensa “anche io voglio diventare come loro” perché sono modelle, sono fighe, sono ovunque, per 1001 altri motivi… Si vengono a creare due scenari:
    1- scenario dee/angeli: l’adolescente paffutella si informerà su diete ed esercizi delle suddette star, si iscriverà in palestra o ad un corso di qualsiasi cosa, magari chiederà a mamma (se ne ha la possibilità) di farsi fare una dieta appropriata. Risultato: avremo una giovane donna che avrà imparato ad accettarsi (anche con una prima di seno e magari le gambette corte) ma sana e in forma
    2- scenario scheletri che camminano: la suddetta adolescente inizierà a non mangiare o a rigettare tutto quello che ingoia ed eventualmente aggiungerà massacranti e controproducenti esercizi fisici. Risultato: una giovane donna (ammesso che ci arrivi) con gravi problemi fisici e psicologici, che continuerà a non vedersi bella finché qualcuno non le darà uno schiaffo mentale (ma anche due o tre)
    Ho reso l’idea? ^^

  64. Hai assolutamente ragione! Fortuna che ci sono persone intelligenti come te, xkè al giorno d’oggi purtroppo è importante solo la scatola e non il contenuto…

  65. Quello credo sia per via di ciò che viene chiesto dagli stilisti. In alcune (poche purtroppo) occasioni chiedono di sorridere, molto più spesso pretendono quell’aria moscia e annoiata. Quando fai servizi fotografici o sfilate per lavoro sei tenuto a fare ciò che il datore di lavoro richiede per cui io mi chiedere piuttosto perchè agli stilisti piacciano ste facce tristi.
    Molto spesso invece nei servizi fotografici che hanno ad oggetto una specifica modella per raccontare la sua storia le espressioni sono ben diverse.

  66. mah,il mito della bellezza nn è una prerogativa dei giorni nostri non è sicuramente un concetto assoluto nel corso dei secoli è stato assai mutevole ed è sempre stato un cruccio femminile voler essere belle a tutti i costi per cui titoli o non titoli,pubblicità ecc ,il problema è da ricercare altrove .piuttosto bisognerebbe badare ad essere la parte migliore di noi stesse ..

    inoltre penso nn si debba confondere quella che è stata la rivoluzione evoluzione della parola modella con Gianni Versace lui nn ha messo in risalto un tipo dibellezza, erano tutte belle ,ha solo eliminato “il manichino”, la pedana , uno schiaffo alla tradizione che vedeva le modelle come grucce e neinete di più,le ha fatte diventare famose

  67. Scusate ma dove è finita Tyra Banks?
    Le modelle degli anni 90 erano meglio.
    Erano BELLE.
    Quelle di oggi sono STRANE.
    E il video di George Michael con tutte loro in Too Funky? MITICO!!!!!

  68. Allora le mie preferite erano Cindy Eva Helena e Linda. Claudia Chiffer invece mai piaciuta. Per nulla proprio. E la somiglianza con la Bardot c’era solo se veniva truccata in un certo modo e poi e poi. La Bardot non ha eguali. Forse a sensualità le si avvicina la Cardinale con quel broncio divino. Il resto è fuffa

  69. Sono assolutamente d’accordo con te, ma ti propongo una riflessione in risposta alla tua e anche molto più breve: è perchè siamo diventati tutti delle persone superficiali (anche questo a causa del mondo che ci circonda) e i talenti di cui parli sono tutte cose che non si notano esternamente e non vengono notate a prima vista. Fondamentalmente, poi, ce ne freghiamo tutti come siano veramente le persone che conosciamo, per cui essere effettivamente bravi in qualcosa non arriverà alle persone con la stessa immediatezza del nostro aspetto esteriore. Tutto qui per me 😉

  70. Evidentemente abbiamo gli stessi canoni, non riesco proprio a farmi piacere Kate Moss e Cara Delavigne!

  71. Decisamente d’accordo, la nostra è una società ben poco attenta all’interiorità in generale

  72. I tempi cambiano, le modelle di oggi rispecchiano l’ideale di bellezza attuale, così come Marilyn Monroe e altre rappresentavano l’ideale di un tempo; piaccia o no, ma è così!

  73. Anche secondo me mancano la Mac Pherson e la Banks…. da donna, queste bellezze sono intramontabili e mille volte meglio delle modelle di oggi. Le passerelle mancano di personalità.
    E poi che invidia, guardando le foto attuali la loro pelle è perfetta!! Voglio sapere il segreto!

  74. aaaaaaaaa, io ammiravo tantisimo Cindy C. Per me tutt’ora la H.Christensen è spettacolare, Linda, ma Naomi ha fatto con il diavolo?

  75. hai già la prima parte della chiave capendo che la bellezza alla Naomi Campbell è riservata a pochi,per quanto riguardo la seconda parte che ti devi sforzare se no fai schifo(vai dal parucchiere Givenchy e lasciaci il tuo stipendio o comprati un vestito Prada indossato da una Sasha Pivovarova ecc e lasciaci il tuo stipendio:D o vai in palestra “XXX” a NY dove vanno le modelle per farti venire gli addominali alla Doutzen Kroes e lasciaci i tuoi soldi ahaha devi capire anche che fa parte del capitalismo,molte persone sono poco istruite,fanno un messaggio subliminare che studiare non serve a niente e inoltre pure l’università costa così gente diventa pecorona lavora tutto il giorno a Mcdonalds e quando ha tempo soffre sbavando per le modelle,lasciando tutti i loro soldi rincorrendo un sogno irragiungibile non tutti nascono belli,è la natura!

  76. Leggo tantissimi commenti di questo tipo: non ci sono più le modelle di una volta.
    Uhm…

    Non so che età abbia chi si accoda a questo pensiero: io sono stata adolescente a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, ho vissuto in pieno l’epoca di “rise and fall” di questa “divinizzazione” della top model e posso dire che, tra oggi e ieri, non c’è la minima differenza: le modelle anni ’90 e le modelle anni 2010 sono identiche. Cambiano solo abiti, trend makeup e star system.

    A chi parla di modelle formose ricordo che quando Kate Moss esordì per Calvin Klein si alzò un’enorme critica al suo essere troppo magra, troppo giovane, troppo androgina, in un certo senso “anti-femminile”.
    Oggi sorgono polemiche del genere ogni settimana e solo grazie al fatto che l’informazione gira di più e più velocemente. All’epoca della questione Kate Moss internet non esisteva.

    Era prassi anche trovare articoli che parlavano degli standard femminili utopici e inarrivabili, esattamente come oggi.

    Anzi, a dire il vero, oggi una differenza c’è: le aziende di abbigliamento e le case di moda hanno cominciato a farsi un poco più furbe, hanno cominciato a capire che anche le donne normal-size e plus-size sono delle compratrici e, anzi, negli Stati Uniti (da cui noi regolarmente importiamo tutto) sono le compratrici più numerose, quindi hanno cominciato a fiorire brand dedicati, a comparire, finalmente, modelle davvero formose.

    Quindi, forse, in effetti è vero: non ci sono più le modelle di una volta. Oggi ci sono anche modelle quasi (e sottolineo il “quasi”) realistiche, cosa che negli anni ’90 ci si sognava.
    Per fare un esempio concreto, era il 1998 quando, per puro caso, ho fatto un casting per un brand di abbigliamento di taglie conformate e allora non avevo tanti chili di troppo addosso ma ho sempre avuto molto seno: la tipa che mi ha fatto provare i vestiti mi ha detto che non andavo bene perché avevo troppo seno. Un brand che voleva vendere a chi era formosa non voleva una modella formosa: questi erano gli anni ’90.

    Non esistono più le top model divinizzate semplicemente perché, come sempre accade, lo star system americano è passato oltre: ha creato, consumato e poi buttato. E’ un circolo e ricircolo. Non c’è assolutamente nulla di diverso se non l’audience.

    E’ sempre l’audience a fare le star ed evidentemente l’audience del 2016 preferisce attrici e cantanti alle modelle ma, se si vuole andare a guardarle, a parte le dovute eccezioni, hanno sempre gli stessi canoni di bellezza.
    Per fortuna che qualcuna ha cominciato almeno a far notare che c’è un po’ troppo dovuto a Photoshop e che loro stesse vengono distorte da quel sistema che si ciba di “icone” e poi le sputa quando non rendono più.

    Forse, quindi, a voler ben guardare, il 2016 è un’epoca migliore in cui essere donna e in cui si trovano migliori esempi di “bellezza”. Forse.

  77. Brava!
    Oggi giorno sono famose più per la loro vita personale e non è che siano bellisime e poi sono troppo magre.

  78. Per me sono tutte stupende, ma quelle che sono ancora bellissime, nonostante l’età, sono Claudia Scheiffer e Eva Herzigova. Sono delle dee davvero!!! Cindy non mi è mai piaciuta, ma sono gusti personali…

  79. Grandissimo commento, ma vorrei dire anch’io la mia. Secondo me il problema siamo noi donne. Vogliamo apparire super fighe, ci ossessioniamo con l’aspetto fisico, per poi giudicarci tra di noi. Quante volte ci è stato detto da un uomo “mi piaci di più con poco trucco/con un look più naturale”? Agli uomini non importa se abbiamo un po’ di cellulite o gli addominali rilassati. Invece noi ci ossessioniamo e andiamo dietro a dei modelli impossibili. Perché invece di leggere un giornale di moda o visitare un sito tipo Cosmopolitan non ci dedichiamo a qualcosa di più costruttivo? (uso il plurale perché anch’io sono così purtroppo 🙁 )

LASCIA UNA RISPOSTA

Please enter your comment!
Please enter your name here