Vi siete mai chieste quanto si spende, in media, per partecipare ad un matrimonio? In questo post non solo troverete tutte le “cifre” ma anche qualche consiglio per contenere la spesa!
Partiamo da una situazione tipo: la vostra BFF vi annuncia il lieto evento: sta per sposarsi!!! Dopo l’emozione iniziale, e la raffica di domande alla vostra amica, ecco che si inizia a pensare ai costi che si dovranno affrontare: l’addio al nubilato, il vestito, il regalo…e siamo solo all’inizio!!
Dopo aver letto un sondaggio online realizzato da Priceline.com abbiamo deciso di fare i “conti” per cercare di capire quanto gli invitati spendono in media (in Italia) per partecipare ad un matrimonio, e non solo: vi daremo qualche consiglio per risparmiare laddove è possibile! Se anche voi quest’anno dovete partecipare a più di una cerimonia allora siete nel posto giusto: iniziamo subito a fare i “conti”! 😉
Credits: hellogiggles.com
IL “TEMUTO” ADDIO AL NUBILATO!
Credits: thebalance.com
Tradizione recente, adottata dagli USA, l’addio al nubilato è un tipo di festa può variare molto a seconda della sposa: c’è chi preferisce la calma e tranquillità delle terme, mentre c’è chi ha voglia di scatenarsi andando a ballare in discoteca.
C’è un trend però, che da qualche hanno a questa parte, ha preso sempre più piede per l’addio al nubilato: il weekend in una città d’Europa.
C’è chi sceglie Disneyland! Credits: sidlesadventure.com
Sono passati i “bei” tempi in cui bastava organizzare una piacevole serata scegliendo un bel ristorante, per poi finire nella discoteca della città. Al giorno d’oggi l’addio al nubilato dura in media due giorni e, oltre al costo del viaggio, bisogna calcolare anche tutti quei gadget per “vestire” la futura sposa (senza contare il fatto che la protagonista non dovrebbe pagare nulla durante il soggiorno)!
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Per dei festeggiamenti di questo tipo si spende, in media, 350€. Se la vostra sposa non è tipo da nottate folli e preferisce il relax, potreste cavarvela con un soggiorno alle terme, sui 150€. Ovviamente tutto dipende dal tipo di meta e dalle attività scelte da fare durante il viaggio! 😉
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Più persone partecipano alla “spesa” della sposa più SI RIESCE A RISPARMIARE!
Come poter risparmiare? Per quanto riguarda i weekend fuori porta la cosa fondamentale è giocare d’anticipo: prima prenotate meglio è (specialmente per quanto riguarda i voli).
Se potete, evitate periodi di vacanza “comuni” (come ferragosto o ponti vari), ed è ancora meglio se vi spostate in settimana!
E ricordatevi: più persone siete più riuscirete a dividere i costi per la parte di viaggio della sposa e per i suoi gadget! 😉 Per quanto riguarda i soggiorni a centri termali invece vi consigliamo di tenere d’occhio le varie offerte sul web!
Credits: postadonini.it
Se però a sposarsi è un vostro amico non dovete preoccuparvi dato che l’addio al celibato è tradizionalmente riservato ai maschietti! Eheh 😉 Scherzi a parte se siete invitate ad un matrimonio per parentele varie, o comunque non avete un’amicizia strettissima con la sposa, significa che non dovrete partecipare a questo tipo di festa (per cui potete risparmiare un bel po’ di soldini)!
IL REGALO: TRA BUSTE, CONTI IBAN E LISTE NOZZE!
Credits: kiplinger.com
Ed ecco che arriviamo ad uno dei tasti dolenti: il regalo. Se una volta ci si affidava alla lista nozze oggigiorno è diventato sempre più comune il versamento sul conto degli sposi per “finanziare” il viaggio di nozze.
Credits: glamour.com
Per quanto riguarda il regalo non esistono regole scritte, ci si affida al buonsenso!
In questo caso è difficile affidarsi al galateo: non esistono infatti regole scritte su quanto bisogna dare agli sposi.
Per alcuni, la cifra dovrebbe essere calcolata ipotizzando le spese che la coppia affronta per quella giornata (sostanzialmente bisognerebbe “ripagare” il pranzo/cena oltre alla bomboniera e, in aggiunta, aggiungere un po’ di soldi per il regalo).
Noi, troviamo più elegante calcolare, per quanto possibile, la prossimità che avete con gli sposi e l’affetto che provate per la coppia: non importa, insomma, se hanno scelto un castello o una baita, il vostro regalo sarà basato sulla vostra amicizia!
C’è chi, per la consegna del regalo, accende la creatività! 😉 Via Pinterest
Comunque, per avere un’idea di cifre medie, si calcola che un pranzo/cena in media costa agli sposi 100€ a persona (mentre una bomboniera possiamo ipotizzare, esagerando, 50€) e quindi si arriva tranquillamente a 200€, anche come quota regalo, quando gli sposi sono “davvero” vostri amici.
Per quanto riguarda questo punto, è difficile trovare una “scappatoia” relativa al risparmio (dato che si tratta puramente di soldi). Ovviamente non tutti si possono permettere di dare questa cifra ed è per questo bisognerebbe essere liberi di donare quanto si può, senza giudizi altrui!
Potete anche scegliere di “evadere” la lista e presentarvi con un vero regalo il cui valore non è strettamente economico.
È da pazzi, oggi, con la crisi che c’è..pensare di spendere 700 euro per andare ad un matrimonio. 200 Euro per coprire i costi della giornata è ragionevole, se si è single, se si è in due più prole..diventa un salasso, può passare finché i figli sono piccoli ed hanno di solito un menù a costo ridotto, ma superati i 7/8 anni….è impensabile pensare di regalare 400..500 euro….più quelli per vestire la famiglia, perché ovviamente se noi potremmo riciclare altre mise, i figli no..loro crescono, quindi abiti e scarpe….no, grazie.
Ero single, si sposò la mia migliore amica, organizzammo insieme il suo addio al nubilato, cena e disco…Io le regalai 600 euro. Oggi, con marito e cuccioli potrei arrivare a 200 e mettere vestiti già in armadio.
Disertiamo ogni evento, anche dei parenti…cugini…o amici…
Una coppia di conoscenti si sposa il prossimo mese, festa in grande stile e ricevimento a Catania, ovviamente loro sono di Palermo come tutti gli invitati, ma gli è piaciuto quella sala ricevimenti. Palermo-Catania sono 150 km, il ricevimento è di sera, ovvio che non tutti col post cena/alzatinadigomito/prole al seguito se la sentiranno di nettersi in macchina per rientrare a casa, dovranno quindi trovare sistemazione per la notte.Una coppia di amici vi parteciperà, non so quanto stiano regalando agli sposi, ma tra abito per la mia amica e per i bimbi ha speso 200 euro più 200 euro per il pernottamento in zona….
Ecco, vorrei dire alle future spose, pensate anche agli altri in questo senso, io sono dell’idea che nel proprio giorno dovete fregarvene di ogni giudizio altrui, ma mettere i difficoltà gli onvitati è decisamente poco elegante.
Io mi annoio e spero che non mi invitino mai…prima mi dicevano: “Ti annoi perchè vai solo a quello dei parenti” (avendo cugini parecchio più grandi di me), poi ho cominciato con quello degli amici vari e la noia e stata comunque mortale…. sarà stato sicuramente noioso anche il mio, ma ho cercato di fare una cosa più veloce possibile…….
Ma quando non mi invitano gioisco!
Adri.. per me alle future spose (non tutte, non generalizzo mai) non gli frega niente. Ormai è tutto molto esagerato, quello che conta di più è essere belle, trovare un posto fighissimo perchè così tutti rimangano a bocca aperta. Il matrimonio in genere è solo esposizione… ha perso il vero valore.
Tutte ci teniamo a fare bella figura e sperare che tutti si trovino stiano bene, mangino bene e abbiano un bel ricordo, ci mancherebbe. Ma c’è sempre modo e modo!
Ormai si tente a strumentalizzare tutto, e con questi programmi sui matrimoni e sui vestiti la cosa non ha fatto altro che peggiorare!
Scusate se dissento, ma questo post è davvero TROPPO esagerato. Queste stime sono da matrimonio mega, di quelli che fanno vedere in tv americane dove tutto deve essere più grande, più gigante. In Italia gira molto diversamente. Ok che tra nord e sud ci sono differenze, ma minime e le voci di spesa sono molto minori. Lo dico da invitata e da sposa. Scusate se logico, ma c’è ben poco di vero.
Io mi sposo a settembre ma sono totalmente d’accordo con voi… difatti la parola “esagerazione” è bandita da quella giornata e da tutto quanto riguardi il matrimonio.. non voglio fare a gara con nessuno,fosse per me direi a tutti di riciclare gli abiti (e anzi, già l’ho detto ma nel mio caso erano tutti felici di comprarseli nuovi :P) e non farei nessun regalo, né vorrei riceverne.. caspita, quel giorno l’importante è il momento in cui ci scambiamo le fedi, tutto il resto passa in secondo piano.. no?
Sta cosa che bisogna fare a gara all’abito più bello, ristorante più bello, evento più in grande mi dà il nervoso..
Certo ci tengo a essere bella quel giorno, ma infatti spenderò io i soldi per esserlo..
Non farò addii al nubilato… di certo a 35 anni non vado in giro col cerchiello coi cazzetti in testa… già non mi piaceva quando l’ho fatto da testimone ed ero più giovane, figurarsi ora…
All’altro addio al nubilato a cui ho partecipato come testimone invece siamo andate a Barcellona per il week end.. ma non mi ricordo di aver pagato niente in più, ci siamo divise le spese come fosse un viaggio normale… la sposa l’ha messo in chiaro subito e non ha preteso niente, aveva il desiderio di fare quel viaggio e basta e così è stato… e secondo me così è giusto dai. Dovevamo essere in 8, alla fine eravamo in 4 ma è stato massacrante e divertentissimo, ne conservo un bellissimo ricordo.. senza strascichi di polemiche per soldi o cose varie… così dovrebbe essere!!!
Io credo che poi ognuno guardi le sue disponibilità. Se un’invitata ha la possibilità di spendere uno stipendio in un vestito che usa una volta soltanto, buon per lei. Io ai matrimonio a cui sono stata, ho preso quello che potevo facendo comunque bella figura. Tutto dipende e tutto è relativo.
Dissento solo per l’alloggio. E’ vero che è galateo ma non sempre è detto che gli sposi scelgano la location a millesima km di distanza per fare i fighi. Io ho un’amica che vive all’estero e si è sposata in Italia nel suo paese d’origine e chi veniva dall’estero magari si è lamentato perchè lontano. Ma non è che si è sposata in Italia per fare la snob come i VIP che si sposano nella nostra terra perchè è stupenda. Bisogna sempre discernere.
Comunque sono d’accordo che gli invitati devono fare ciò che possono senza svenarsi e pensare di dover tirare la cinghia 6 mesi per potersi permettere il matrimonio. Così come gli sposi non devono pretendere nulla dagli invitati. Mentre organizzavo il mio matrimonio, ero parte di un forum sull’argomento e non sai quante spose si LAMENTAVANO dell’invitato X che ha dato poco in busta. Scherziamo? Trovo che chiamare persone solo per i soldi sia davvero schifoso.
Io da invitata ho sempre cercato di dare sui 150 a testa..sono stata testimone due volte, la prima ho regalato la fede alla mia amica+busta, la seconda per mio cugino pagammo il viaggio per andare all’estero da lui+busta da 500. Quando mi sono sposata ho cercato di fare le cose con gusto ma anche con sobrietà, abbiamo coperto quasi tutte le spese da soli e in viaggio siamo stati via solo un week end in spagna e le vere vacanze le abbiamo fatte l’anno dopo. Non ho imposto ne colori ne temi o cose simili, il mio addio al nubilato è stato day spa e cena veloce e a 20 min da casa, il ristorante era a mezzora di auto e tutto il matrimonio è durato dalle 11 alle 19 per gli ultimissimi invitati, il grosso se n’è andato alle 17. Alla mia testimone ho regalato il vestito perché se n’era innamorata ma non aveva la possibilità di comprarlo. Avrei voluto un paio di parenti dall’estero e mi sarei occupata quanto meno di ospitarli a casa mia o di altri parenti e non avrei accettato il regalo visto che già dovevano pagare il viaggio.
Brava, trovo che ci siano spose davvero odiose, che voglio e vogliono. Ho trovato di quelle che si lamentavano perchè quello dava poco in busta. Ma scherziamo?
ahahahahahah geniale!
Amen alle tue ultime 2 righe 😀
Ovviamente ci sono entrambi i casi: chi si sposa lontano perché innamorato di una location in particolare e chi per necessità. In entrambi i casi obblighi gli invitati a sostenere delle spese in più e secondo me, se è nelle possibilità degli sposi, almeno la sistemazione va offerta. Io mi sono sposata dove vivo ora ma i miei invitati venivano da Milano, circa 600 km di distanza. Ho messo subito in chiaro che l’albergo l’avremmo offerto noi perché VOLEVAMO che venissero e abbiamo cercato di diminuire il “disturbo”. Poi alcuni miei parenti non sono venuti comunque perché non avevano le possibilità di economiche per vestiti e viaggio, anche se a noi degli abiti non sarebbe importato nulla.
io non ho fatto affidamento sulle buste per pagare le cose, ma perché economicamente potevo permettermelo. Abbiamo fatto i calcoli in base a quello che avevamo da parte. E se l’avessi fatto avrei anche ricevuto piu di una “delusione”. Non è stato un matrimonio in grande stile ma abbiamo avuto un bellissimo ristorante in villa sul lago, abiti bellissimi, cibo ottimo, musica dal vivo, fotografo bravissimo. Ha giocato dalla nostra essere solo una trentina di persone, abbiamo tagliato tantissimo la lista, specie di parenti che vedi ogni 5 anni. E per risparmiare ci siamo affidati tanto anche al web per esempio per confetti, bomboniere eccetera e avendo preso una villa con parco sul lago le decorazioni sono state minime 🙂
Anche a me piacerebbe fare il matrimonio in grande stile, ma visto che facendo un calcolo sommario ci vogliono 50mila euro…be grazie, ci campo anni con quei soldi. Ma se una li ha, fa bene a spenderli per una cosa che ama!
Così mi piaci, e questo è il giusto.
Nel senso: ognuno deve fare ciò che vuole e ciò che si sente, e su questo non si discute. Ma il brutto è che ormai non lo si fa più per se stessi, ma per gli altri. Io stessa (mi sono sposata 16 anni fa) ho fatto più cose per gli altri che per me! Ma in un certo senso “erano altri tempi” (era il 2001) e tutte ste menate non c’erano. Ho speso per il mio abito, per l’acconciatura e per me. Ma tutta questa strumentalizzazione non l’ho vissuta. Mentre l’ho vissuta meno di 4 anni fa con il matrimonio di mia cugina. Doveva essere tutto super perfetto, e mi è stato intimato persino come vestirmi. Mi era stato proibito il nero, e io per accontentare la sposa ed essere un pelo str..a ho preso un bel completo blu scuro, quasi notte! Ma era blu e non nero….hihihihihi
E’ no… con i miei soldi no. Se vuoi un certo tipo di abbigliamento me lo paghi, altrimenti compro quello che voglio! Perchè qui non siamo in America con damigelle al seguito vestite in tinta, qui siamo in Italia e siccome non mi sembra che io abbia mai avuto cattivo gusto per occasioni del genere non mi si può imporre cose assurde!
Robe dell’altro mondo!!!!! ahahahahaha
La cosa di regalare dei soldi agli sposi non l’ho mai capita….Insomma se ti sposi, non è detto che tu debba per forza fare le cose in grande e anche per il viaggio di nozze ci si può contenere.
Non lo so, ma vedo amiche e amici sposarsi sempre più giovani, senza la minima stabilità economica (si può discutere all’infinito, ma se decidi di sposarti serve) e facendo affidamento quasi solo sull’aiuto dei genitori.
Mi sembra davvero di cattivo gusto dovermi sentire in obbligo di “foraggiare” il matrimonio/la vita di coniugale di qualcun altro! Vuoi contenere i costi? Al posto che andare 20 giorni alle Bahamas, vai una settimana in qualche città europea. Sono sicura che tra 2 anni le Bahamas saranno ancora lì ad aspettarti!
Certo assolutamente! Su questo non ci piove!
ecco idem..con i figli costa tantissimo andare a questi eventi…non solo matrimoni ma pure battesimi eccetera..ormai si fa tutto in grande!
Nooo fenomenale! Ma dove l’hai scovato??? 🙂
Hai fatto stra bene a vestirti come volevi!
non sono d’ accordo. io e mio marito già convivevamo, quindi cose per la casa non ci servivano e tra l’ altro essendo la casa piccola non ne avevamo bisogno. così abbiamo fatto la lista viaggio di nozze. per quanto riguarda i soldi ho apprezzato molto di + il mio migliore amico ke mi ha messo sulla lista 50 euro, ke mia cugina ke mi ha regalato una cornice di thun ke sarà costata il doppio, ma non mi serve a nulla. e poi per come cambiano gli avvenimenti nel mondo non è detto ke in un posto puoi andarci x sempre.
ma ki è così folle da spendere 50 euro x una bomboniera?????
cmq penso ke 100 euro a persona da mettere nella famosa “busta” sia una cifra giusta e ragionevole.
io dovrò inventare una scusa x non andare alll’ addio al nubilato di una mia amica che lei voleva durasse un giorno intero: terme al mattino + discoteca la sera, costandoci un botto di soldi. ma la cosa peggiore è ke tutte sono senza patente o senza auto e dovrei accompagnarle la tardi la notte a casa facendo il giro della città… casualmente quella sera avrò un imprevisto importante …
Già. Se mi sposerò farò una cosa super informale, quasi un pic-nic!
Vabè! Mi sembra triste doversi svenare per un matrimonio, dover finanziare la spesa degli sposi, dovergli pagare il viaggio, dover sottostare a una lista (?). Oggi come oggi non tollero certe pretese, il matrimonio è puro sfoggio. Non avrei mai il coraggio di imporre un dress code o di chiedere espressamente che certe cose mi vengano regalate/finanziate! Io non sono forse neutrale perché odio in partenza il matrimonio, se ci si vuole sposare basta un ufficiale con due testimoni, il resto è fuffa. Per non parlare del fatto che ritengo fermamente che le scelte della vita si debbano reggere sulle proprie possibilità economiche, e invece vedo persone sposarsi spennando i genitori e i parenti! Ma aspettate, no? Che vi cambia, se tanto vi amate? Ma fatelo con le vostre forze! E quanto meno che abbiano la decenza di non chiedere agli altri 20 giorni a bora bora! Se arriva, bene, ma certe pretese espresse non le sopporto, mettono in croce le persone!
Ma insomma dai, se ti sposi e fai il viaggio, te lo paghi e punto. C’è questa cosa per cui il regalo o la busta sono praticamente obbligatori; piuttosto basta fare predente nell’invito che non c’è bisogno di un regalo, se proprio non vuoi riempirti la casa di cose che hai già!
Sposarsi per amore, o per ottenere qualcosa in cambio? Che vergogna certe spose perdono la testa, scendessero dal piedistallo!!
infatti io sono x la semplicità: bomboniere piccole, allestimento base x la location, nessuna pacchianata floreale fuori al palazzo, fiori solo sull’ altare, menù che punta più alla qualità che alla quantità, xkè è un peccato sprecare il cibo.
solo per il look, essendo mooolto vanitosa, ho speso un po’ di +, ma non ho minimamente influito sugli invitati o sulla mia famiglia o quella di mio marito, visto ke abito, scarpe, trucco e parrucco li ho pagati da sola, con i soldi ke mi guadagno lavorando e quindi ho deciso di concedermi qualke spesuccia in + 🙂
infatti ormai le comunioni ed i battesimi sono diventati come i matrimoni!!
heheheeeeee, matrimonio in vista a luglio, si sposa la figlia della mia cugina, dove? in Libano, a Beirut. Ne vogliamo parlare del volo? nooooo, anche perché è veramente costoso non essendo in Europa, zone poco frequentate…va be’, poi l’albergo, non parlo più del regalo, heeeheee.
Ma parliamone del vestito….visto che si sposa in una specie di parco ad hoc x i matrimonii, dunque tanto tantissimo verde. Vestito? che scarpe? ho visto questo qua su, non male direi, True Decadedence su Asos. Voi cosa ne pensate?
Scusate Ma non sono assolutamente d’accordo perché dovrei ripagare il pranzo con il regalo ?? Ma scusate ragazze 100 euro a testa ( mi Fa pensare che ne avete di soldi xD ) c’è io se devo mettere i soldi 50 euro a testa massimo poi secondo me si può risparmiare con un regalo (fuori dalla lista nozze ) magari con una cornice d’argento oppure un set di tazzine ( ovviamente di fascia media ) Insomma cose così risparmio assicurato e.poi il vestito si può prendere ad esempio su zalando spendendo non più di 30 euro ( poi se avete Un parente.che fa la sarta risparmiate ancora di più) ♡
allora, io da studentessa disoccupata lo sanno bene che non posso permettermi di queste cifre chi m’invita, quindi per me ci sta anche da parte degli sposi il capire che non si può arrivare a spendere così tanto, amici stretti o meno ( di andare a chiedere ai miei 200€ e passa non me la sento proprio, mi sembra assurdo), e della bomboniera poi non me ne faccio nulla sinceramente. insomma, se gli sposi vogliono spendere che lo facciano, ma non devono rimetterci gli invitati
Ecco i numeri del mio matrimonio, che avverrà tra due settimane:60€ vestito del futuro marito (camicia a maniche corte e pantaloni di lino),80€ per me (preso tutto su ASOS!! Perfetto!), spese consolari e traduzioni giurate varie: 150€ e 8 mesi di attesa dal Consolato Di Barcelona. Volo A/R di mio padre e mia sorella 150€ Bologna-Valencia. Vestito del bimbo: 5€ le scarpe, il resto già ce l’ha. Ristorante, non lo so ma andremo al bar de tapas e paella. Giretto in barca di legno per tutti prima di pranzo:25€.
Anelli: i miei cognati si sono incaponiti che ce li vogliono regalare, andremo tra qualche giorno e non voglio vedere cifre a due zeri. Spero di farcela.
Le mie cognate da brave spagnole spenderanno una cifra, le conosco!! Nonostante volessimo un matrimonio minimo, per gli spagnoli questo concetto non esiste quindi … OLÉ!!
Fine.
Bravissima!
NIENTE REGALI. Abbiamo tutto. Viviamo insieme da 7 anni e lavoriamo abbastanza da poterci permettere un viaggio sempre che lo faremo….
bellissimo, he bella valencia! tanti tantissimi auguri
ps: contenta che ti sei trovata bene con ASOS, mi lancio anche io negli acquisti allora!
Guarda, anche noi abbiamo fatto un matrimonio in base a ciò che potevamo. Nn riesco a capire, come dici anche tu, quelle spose che si sposano facendo tutto sopra le proprie disponibilità e sperando di avere indietro i soldi. Non le concepisco.
Grazie.
Anche io ODIO il dress code e le richieste/ pretese in generale. Pensa che ho letto di spose che non vogliono bambini. Scherziamo? Sul serio?
Pensa che stavo proprio per scrivere che ormai il matrimonio é diventato più una vetrina che altro, sia per gli sposi che per gli invitati (certe volte sembra di stare su un red carpet, e invece é solo il sagrato di una chiesa!!!!)
E c’é un altro aspetto da mettere in conto: non ti obbligo io ad andare al ristorante da 150 euro a testa!! Quindi l’equazione costo ristorante+100 euro=regalo é davvero un’esagerazione… Una famiglia di 4 persone ti deve regalare 1000 euro?? Ma dai!
È vero! Per il mio primo figlio c’erano circa 60 invitati… ora per il secondo saremo in 20, senza rimpianto alcuno
Grazie per l’appoggio :-)…. e credimi: ero elegante (senza eccessi, non era un matrimonio regale), in ordine, ben pettinata e truccata poco ma con criterio. Quindi in assoluto rispetto con gli sposi e con il momento……poi è normale che a tutti non si può piacere, ma io mi sono sentita coscientemente a posto…
Quanto sono d’accordo!
Scusa ma… Io credo sia più carino semplicemente non chiedere niente e non porre paletti con liste varie, con i tempi che corrono soprattutto. È più carino se un parente o un caro amico, di sua spontanea volontà organizza una certa raccolta perché magari sa di cosa abbiamo bisogno o cosa vorremmo, senza essere noi a chiedere specificamente qualcosa. Il viaggio se una persona vuole lo fa pagandolo da sè e senza chiedere nulla agli altri. In questo modo pare che il matrimonio diventi anche la ragione per ricevere una cosa in cambio
Pazze!!! Oltre al vestito, regalo, devo pure pagarmi una baby sitter perché così vuole la sposa? Ahahah roba da matti, pretese che neanche Beyoncé tra poco!
Che poi, non capiscono che oramai spesso per gli invitati non è più un piacere partecipare ai matrimoni, con tutti questi vincoli?? Diventa uno sfinimento!!! Devi organizzarti mesi e mesi prima perché devi essere impeccabile al matrimonio degli altri, un sacco di pensieri sul regalo, sarà appropriato? Gradiranno? Il mio vestito? E se non lo trovo del colore che piace alla sposa? E se lo trovo ma poi io con quello sembro un muffin? Du palleeeee!!!
sottoscrivo tutto quello che dici, parola per parola.
sono d’accordo su tutto, soprattutto sul discorso che se ti sposi a km di distanza, dovresti quantomeno offrire albergo e/o spostamenti agli invitati, o trovare un modo per venire in contro alle loro spese..
sono stata invitata dalla mia (ormai ex) migliore amica al suo matrimonio, quale testimone di nozze. fin qui tutto bene, lusingata, felicissima… se non che mi dice che si sposa in Calabria (e io sto a Milano, quindi dall’altra parte dell’Italia). mi sarei dovuta pagare tutto, albergo che dista circa mezz’ora da dove si sposa (il più vicino, non ne esistevano altri -__-”), viaggio andata e ritorno, più noleggio auto x spostarmi in loco… senza contare vestito, scarpe, borsa che ritengo il minimo indispensabile (trucco parrucco mani e piedi ci avrei pensato da sola, per risparmiare) oltre ovviamente al regalo, che le avevo già fatto spendendo una fortuna aimè (le avevo regalato le scarpe da indossare con il vestito).
Nonostante negli ultimi tempi ho pochi soldi, perché ho cambiato lavoro da un anno (lavoro in proprio), guadagno poco e spendo più delle entrate poichè le spese sembrano non finire mai, un sacrificio lo avrei fatto….
Ora, a parte il fatto che non parteciperò più al matrimonio perché, per il suddetto lavoro, non avrò ferie in quel periodo (non posso decidere quando stare a casa anche se ho p.iva), comunicandoglielo praticamente subito appena saputo, sono rimasta sconvolta dalla poca flessibilità e dal totale disinteresse degli sposi nel venire incontro alle persone che come me avrebbero avuto uno spostamento non indifferente e una spesa elevata…
tralasciando che si è offesa a morte per questo mio “sgarbo” decidendo di togliermi l’amicizia quasi nell’immediato….
forse è stato meglio così, sicuramente risparmio soldini e mi sono liberata di un’amicizia che a quanto pare non era tale -__-
Guarda, alla fine l’importante è proprio questo: adeguarsi e sentirsi adeguate al contesto. E chissenefrega delle persone a cui non si piace 😉
fai bene! sembrava più uno sfruttamento XD
Ma ragazze poi alla fine sapete che vi dico… io con i 30.000 euro spesi (—>buttati) per un solo giorno, giro un po’ il mondo, mi rilasso, mi arricchisco, imparo e torno bella felice. Con il fidanzato a fianco magari, perché tanto l’amore non lo decreta una firma su un registro!! 😀 😀 scusate se sono proprio fuori dal coro!! 😀
Quando non sono persone tanto care, anche io!! 😀 mi libero del peso, ahahah
vero quello che dici…. insomma, cercare di conciliare il più possibile le esigenze di tutti è impossibile, ma se ti sposi lontano perché sei di quei posti devi mettere in conto che, se non puoi offrire alloggio a tutti perché non te lo puoi permettere, alcuni degli invitati potrebbero non venire per il tuo stesso motivo…. si tratta di venirsi un po’ incontro a vicenda, senza troppe pretese…..
un’amica che si sposerà l’anno prossimo dalla parte di madre è pugliese, e i suoi parenti stanno quasi tutti li, non potendo offrire loro alloggio ha posto la condizione che se parteciperanno a spese loro non vuole nessun regalo, altrimenti se non possono organizzerà dopo il viaggio di nozze un rinfresco in Puglia con tutti coloro che per motivi di distanze non hanno potuto partecipare… mi sembra una cosa carina, fatta per il solo scopo di voler stare vicina alla famiglia e non per pretendere qualcosa in cambio
Ti do ragione! La cornice thun orrenda… se la gente non vuole spendere che stia a casa e non venire a mangiare e bere a scrocco! Secondo me gli sposi hanno il sacrosanto diritto di fare quello che vogliono al loro matrimonio. 100 euro sono il minimo, se non 150. Sennò si dice no grazie e si sta a casa. Piuttosto si risparmia su parrucchiere vestiti etc. Se le spose non vogliono bambini le posso capire, ci sono molti genitori maleducati che non li sanno tenere. Lasciarli a nonni/zii/amici per qualche ora non mi sembra un melodramma. Ancora meglio comunque sono gli sposi che noleggiano babysitter così nessun bimbo si mette a correre in giro.
Scusami, non capisco questa cosa. Perchè mai si dovrebbe andare ad un matrimonio senza un regalo?
Hai detto giusto, uno fa la festa sui soldi che ha, assolutamente, e non su quello che si aspetta di ricevere. Però questo non esenta le persone dal fare un regalo o una busta decente. Sennò che stiano casa! A meno di casi particolari, dico amici disoccupati, con problemi finanziari etc. Ho visto e sentito troppa gente andare a scrocco versando il minimo e poi gozzovigliando all’open bar.
Questa non era per niente un’amica! Sono d’accordo, a chi viene da lontano bisogna offrire l’alloggio e un minimo di spostamenti in loco! Ma scherziamo?
Assolutamente…! Ma scherziamo? Che organizzino un pulmino con autista. Ma sai quanti ti chiamano solo perchè tu o il tuo ragazzo avete l’auto bella, o per riempire buchi all’ultimo? Gente che ancora un po’ manco conosci…
Per una ragione semplice: è praticamente un obbligo.
Se invito qualcuno al mio matrimonio, che potenzialmente è uno dei giorni più importanti della mia vita, lo faccio perchè mi fa piacere che quella persona ci sia e che condivida con me un momento di felicità, a prescindere dal regalo.
E comunque non è raro che una spesa intorno ai 100/150 euro sia pesante per una famiglia o per una singola persona e spesso si evita di andare ad un matrimonio perchè non ci si può permettere il costo del regalo di nozze.
Ma quindi il regalo è un obbligo? No, non lo deve essere, a prescindere che sia un oggetto o una busta. In teoria dovrebbe bastare la presenza delle persone a cui si vuole bene, a prescindere dal regalo.
Capisco che magari i genitori possano regalare il viaggio di nozze o i familiari stretti, ma “Dai fammi la busta che mi serve il viaggio” proprio non si può sentire.
Il buonsenso e la dignità va bene, ma penso debba esserci da entrambe le parti. Se siamo parenti strette (quindi declinare l’invito può non essere possibile), e tu organizzi il pranzo a 200 euro a testa, non é detto che io possa darti 300 euro di regalo… Certo non mi presento con 20 euro, faccio un regalo dignitoso o una busta il più sostanziosa possibile, ma non si può pretendere di ripagarsi il matrimonio con le buste! Buonsenso da entrambe le parti…
Bella amica! Mi dispiace per te, immagino che ci starai male, ma lo sgarbo lo ha fatto lei a te e non il contrario, lo dimostra il suo totale disinteresse nel mettere in difficoltà le persone a lei care
Mi piacerebbe dichiararmi d’accordo, ma da un lato ci sono veramente quelli che invitano solo per il denaro, dall’altro quelli che invitano perchè ci tengono. Se c’è questo rapporto, il regalo penso sia doveroso e venga fatto volentieri. Secondo me, basta non andare ai matrimoni dove sai che l’invito è interessato. Sono capitati anche a me, e ho declinato.
Ho visto giovani coppie fare matrimoni che in confronto quello di Kate e William era da poveracci, per poi cercare di recuperare la spesa specificando nell’invito che “la busta” era gradita.
Mamma mia, davvero non si può vedere.
Siiiiiiiii….. anch’io. L’ultimo disertato è quello di un collega lo scorso anno. Semplicemente gli ho detto la verità: “Scusa ma non me la sento, ti faccio la busta (€. 100,00) ma non chiedermi di venire, sai che mi annoio”.
Tra l’altro si sposavano di pomeriggio sul Ticinese… cioè dovevo partire al mattino per tornare al mattino dopo? Ma nooo, grazie.. siamo fuori?
A posto così!
“Regalo” e “Dovere” nella stessa frase, non si possono sentire eh…
Quello assolutamente. Il matrimonio va fatto in base alle reali disponibilità e in linea con il proprio stile di vita. Penso che ognuno di noi conosca i protagonisti dei matrimoni a cui veniamo invitati e si regoli di conseguenza.
Però è così che funziona… in alternativa, si fa a meno di andare. Io l’ho fatto. E sono pentita di non averlo fatto più spesso, ti dirò. Troppi inviti sono veramente superficiali e fatti perchè . Ci credo che a questi invitati scassi di spendere soldi! Il trucco sta nel rifiutarsi di andare.
Noi abbiamo disertato chiunque..
Ciao a tutte!!! Io quest’anno sono invitata a due matrimoni e due battesimi!! Quindi questo post fa proprio al caso mio!! Io mi sono sposata un anno e mezzo fa e alle mie amiche è andata bene perché non ho voluto un addio al nubilato “in grande stile”, ma solo una bella cenetta tranquilla e divertente! 🙂
Ma tutte che si sposano in comune??
Il regalo è d’obbligo =) è educazione
Si è tutto troppo esagerato ho amiche che si sono pesantemente indebitate per far sposare i figli, ma dico se non te lo puoi permettere fai il matrimonio superfigo sul lago di xxxx comprando a tua figlia un vestito da 5.000 euro?
Di solito 100-150 euro sono le cifre che si mettono nella busta. Non è che un invitato deve per forza ripagare il pranzo, ognuno mette quello che può ovviamente, però è come quando uno ti invita al compleanno: se ti offre uno spritz o un gelato gli fai un regalo di una certa cifra, se ti offre la cena magari gli fai un regalo un po’ più costoso..
Ma scusa, se un amico ti invita al suo compleanno, tu non gli fai un regalo? Ovviamente non è un obbligo, ma se tu ci tieni a quell’amico ti fa anche piacere fargli un regalo no?
Io sono testimone di un’amica che si sposa a luglio, le abbiamo organizzato un addio al nubilato in 4 (noi due testimoni più un’amica cara) di due giorni a Milano Marittima, più un’altra cosa da fare in giornata (giro a Venezia e serata in disco) per poter permettere anche a chi non può spostarsi 2 giorni o non ha i soldi di partecipare. Per il mio vestito ho speso quasi 400 euro, sono consapevole che è follia pura, ma me ne sono innamorata e penso che per una volta si può fare, poi lo userò per tutti i matrimoni della mia vita. Come regalo devo ancora pensarci, ma penso che starò intorno ai 250/300 euro. Sono molte spese ma lei è la mia migliore amica e ci tengo davvero tanto. Detto questo, io se mai dovessi sposarmi organizzaerò un matrimonio il più semplice possibile, griglitona per tutti e non vorrò regali o buste…
Ciao. Per quel che mi riguarda trovo l’addio al nubilato una cosa piuttosto inutile. Peggio che peggio obbligare le persone a prendervi parte e spender dei soldi. Non tutti se la sentono di spenderli e a volte si sentono in difficoltà a rifiutare. Per il resto il regalo che si fa agli sposi dovrebbe essere sempre ben accetto, dalla zuccheriera alla busta ricchissima: non credo che gli sposi facciano gli inviti sulla base di quel che potranno ricevere. Per il vestito se si può si compra se no andrà benissimo qualcosa che già abbiamo con accessori cambiati. Purtroppo se si deve prendere una stanza fuori perché gli sposi vengono da lontano c’è poco da fare. Molto spesso gli sposi non possono permettersi di pagare una stanza a tutti, per modesta che sia.
Ecco. Esattamente. Ma io per una questione “etica” credo che Battesimo, Cresima e Comunione dovrebbero avete un profondo senso spirituale e non materiale. Quindi se va loro di spendere quanto un matrimonio per la festa è una libera scelta ma che non pretendano che gli invitati facciano regali spropositati rispetto alla ricorrenza. Già per i matrimoni credo si sia perso ogni ritegno.
Io sono invitata ad un matrimonio a luglio, e per quanto riguarda l’outfit me la caverò con meno di 100 euro.. Ci sono dei negozi che vendono davvero dei bei vestiti, ad esempio Motivi, Mixerí.. non saranno alta sartoria ovviamente ma tempo fa ne presi uno con 40 euro mi pare, e ogni volta che lo indosso tutti mi fanno un sacco di complimenti.. Non trovo la necessità di spendere 300,400,500 e anche di più per un vestito da usare appositamente per un matrimonio, a meno che non sia firmato allora i prezzi sono quelli.. Borse e scarpe ne ho da vendere quindi sono a posto.. Per quanto riguarda il regalo, trovo piuttosto scortese fornire agli invitati il codice Iban.. Che si voglia avere la vacanza come regalo, o l’arredamento, si fa la lista!
Buonasera ragazze, io penso che per quanto riguarda sposi e invitati ci voglia educazione, o meglio, buonsenso da entrambe le parti. Se gli sposi decidono di fare un matrimonio lussuoso non devono poi pretendere di ricevere per forza regali costosi o mance elevate, soprattutto da gente che non ha disponibilità economica elevata e se vogliamo dirla tutta il regalo non è nemmeno obbligatorio… insomma, devono essere disinteressati riguardo a tutto ciò che concerne l’effettivo guadagno che sussisterebbe con i regali degli invitati.
Però anche l’invitato, in base alle sue possibilità, sarebbe carino che ricambiasse l’invito in base alla relazione che ha con gli sposi (un parente regalerà qualcosa di più importante, un amico qualcosa in meno e un conoscente qualcosa di meno ancora).
Qualche mese fa sono stata invitata ad un matrimonio ed è stata una catastrofe per quanto riguarda soldi, morale e tempo, metereologico e non. Vi racconterò la vicenda sperando di farvi sorridere un po’ anche se non penso che ci sia molto da ridere… no seriamente, vorrei capire se sono io ad essere acida o se sono dalla parte della ragione.
Il matrimonio in questione è stato quello di mio zio e la sua compagna, avvenuto a fine ottobre dell’anno scorso.
Lui e la sua compagna stavano già insieme da 15 anni, convivevano da 14 anni e a detta loro si volevano sposare principalmente a causa, se così si può dire, del figlio avuto due anni prima, per tutelarlo. Giustamente. Che poi i genitori dello zio in questione stiano molto bene economicamente e che la madre della sposa continuasse a fare pressione su questa cosa con la figlia, poco male (non sono pettegolezzi, è che non nascondono i loro secondi fini e ne parlano a noi parenti come se nulla fosse… beh, almeno non sono ipocriti!).
Insomma, dal momento che entrambi sono divorziati, decidono di sposarsi con rito civile in una località in riva al lago di Como. A fine ottobre. All’aperto. Già.
Non so se ci siete mai state in riva a un lago in quel periodo dell’anno ma vi assicuro che soffia un vento gelido terribile, meno male che quel giorno ci fosse almeno il sole a scaldare un minimo.
Tutto questo perchè non si può fare una cosa sobria al chiuso, no! Piuttosto prendiamo tutti una polmonite ma bisogna ostentare la propria ricchezza a tutti i costi! (Ricchezza, costi… questo gioco di parole mi è uscito spontaneo, pardon!).
Tutti gli invitati sono dovuti venire in macchina e ovviamente gli sposi dovevano pagare il parcheggio a pagamento davanti all’hotel e mio zio se ne esce con: “mi raccomando, cercate di venire con meno macchine possibili perchè non vogliamo pagare troppo!”… e dopo questa esclamazione i parenti partecipanti al matrimonio sono dimezzati, chissà perchè! E dopo questa nemmeno io avrei voluto andarci ma sono stata obbligata da mia madre.
Ma veniamo ai costi:
– centinaia di euro per gli addii al nubilato/ celibato (4 la sposa e 2 lo sposo…), fatti con gli amici/ amiche;
– svariate centinaia di euro per pagare il sindaco dal momento che si sono sposati civilmente e in più non nel comune di residenza, quindi prezzo aumentato;
– 350 euro di truccatrice/ parrucchiera che se avessi truccato e pettinato io la sposa avrebbe fatto una figura decisamente migliore, dal momento che ho appena fatto un corso di trucco e acconciatura e quindi ne so qualcosa (e si è lamentata anche lei di trucco e parrucco eh, infatti pareva fosse struccata, il trucco pressochè inesistente fatto dalla MUA assoldata le rendeva il viso sbattuto e stanco e la pettinatura faceva ridere da quanto fosse pacchiana e fatta male);
– 7000 euro complessivamente per quanto riguarda il pranzo, buffet di antipasti e buffet di dolci, torta esclusa perchè regalata dai genitori dello sposo. Tra l’altro le porzioni dei due primi e dei due secondi erano l’equivalente della quantità rispettivamente di pasta, riso, carne e pesce che mia nonna mi mette nel piatto per farsi dire se la suddetta pietanza sia cotta o meno;
– 2000 euro di vestito della sposa. Era un semplicissimo vestito da sposa, il più semplice che possiate immaginare, con sopra una sorta di giacchino in pizzo stile “tende della nonna” quando a 1000 si trovano vestiti più belli ed “estrosi”, non ho idea di quanto sia costato il vestito dello sposo (non l’ho detto in tono sarcastico, non lo so proprio);
– 350 euro circa per la truccabimbi/ animatrice, questa scelta però è stata saggia in quanto è stata capace di tenere a bada i bambini e di farli divertire;
– svariate migliaia di euro per la prenotazione della villa più parcheggio degli invitati;
– per quanto riguarda le bomboniere, hanno quasi obbligato i genitori dello sposo a pagarle per loro, no comment.
Voi vi starete giustamente chiedendo “ma cosa ce ne frega di tutto ciò?”, beh, ora arriverò al nocciolo della questione.
Gli sposi hanno voluto la busta dal momento che come ho detto prima convivevano da anni e quindi non avevano bisogno della lista nozze; hanno espressamente detto “almeno recuperiamo qualcosa dal costo del matrimonio e paghiamo il viaggio di nozze, abbiamo svuotato le tasche per il matrimonio!” visto? Vi avevo detto prima che almeno non sono ipocriti!
Mettiamoci pure che mi sono fatta il sangue amaro perchè erano perfettamente a conoscenza delle precarie condizioni economiche mie e di mia madre, con la quale vivo perchè ho 20 anni e non ho ancora trovato lavoro (ergo sono purtroppo mantenuta), ma loro sono costantemente in fase “Don’t give a damn mothafucka, do yo’ understand what I’m sayin?!”, insomma, se ne sono sbattuti altamente.
Ah, ci tengo a precisare che gli sposi non ci hanno calcolato di striscio da quando siamo arrivati (ore 11:00) a quando siamo andati via (ore 18:30), hanno guardato solo i loro amici, noi parenti eravamo la feccia.
Tra l’altro si sono fatti due viaggi di nozze, uno con il loro figlio e uno con la figlia della compagna di mio zio, non chiedetemi perchè non abbiano portato entrambi i figli al primo viaggio. Dettagli.
Il giorno dopo il matrimonio ci siamo visti e hanno avuto la faccia da c… avolo di dire “eh sinceramente pensavamo di raccogliere più soldi, non abbiamo coperto neanche la metà delle spese!” . Non vi dico i vaff*****o che sono volati, se non da parte mia e di mia madre che li abbiamo riservati a loro nei nostri pensieri, dagli altri parenti presenti alla reunion che si sono offesi a morte, come è giusto che sia.
Ah, mia madre ha voluto a tutti i costi mettere 400 euro nella busta perchè terrorizzata di fare una brutta figura con loro… ma a quanto pare è stata fatta comunque visto la loro infelice uscita appena citata.
Beh, come dicevo prima, fare un matrimonio super pomposo è possibile, ma sei hai i soldi necessari. Non che lo vuoi fare così in grande perchè devi farti vedere dalle tue amiche/amici ma poi ti devi indebitare o devi fare indebitare i tuoi… o come è successo nel mio caso, arrivare quasi ad obbligare gli invitati a mettere il più possibile nella busta perchè sei rimasto con pochi soldi.
Se non hai la liquidità necessaria accontentati di una cerimonia in chiesa/ comune e di un pranzo in un normalissimo ristorante che tanto se ti stai sposando con la persona della tua vita e hai vicino a te i parenti e gli amici a cui vuoi bene, le pomposità sono in più.
Per quanto riguarda il dress code. io sono contraria semplicemente perchè sarebbe bello se gli invitati fossero liberi di indossare ciò con cui sono più a loro agio, anche se gli invitati ovviamente dovrebbero evitare di venire in jeans e sneakers e le invitate di venire con gonne inguinali e scollature vertiginose o peggio ancora con abito lungo dal colore chiaro.
Per quanto riguarda le spose che non vogliono bambini, qua farei un discorso a parte: ok, sarà da maleducati ma più maleducati sono CERTI genitori di oggi che pensano che i loro bambini tanto ciccini tanto carini possano fare quel diavolo che vogliono perchè “eh, sono bambini! Mio figlio ha 3 anni e anche se lo sgridassi non capirebbe comunque!” Non vi dico che nervoso quando mi capita di andare anche solo al supermercato e vedere bambini che urlano, corrono, sbattono contro le persone e incasinano gli scaffali! A me verrebbe voglia di tirar loro un ceffone ma i genitori mi denuncerebbero, e dal momento che non sono miei figli mi trattengo.
Vi dico solo che tempo fa sono stata in un ristorante, una via di mezzo tra un Old Wild West e un pub, c’era una tavolata di 20 persone tra cui 6 bambini di età compresa tra i 4 e i 9 anni.
Già in questo posto c’era la musica leggermente alta e quindi si faceva fatica a parlare, questi bambini hanno cominciato a correre in mezzo alla sala con tanto di camerieri che per poco non facevano cadere i piatti addosso a loro dal momento che venivano urtati dai suddetti bambini appunto. Io e il mio ragazzo fra un po’ dovevamo scriverci su whatsapp per parlare perchè tra musica e bambini urlanti… ci eravamo un po’ rotti le balls di sgolarci a vicenda, ma abbiamo preferito mettere via gli smartphone e stare in silenzio pietosamente. Non contenti, sono corsi fuori dal locale e, oltre a dare fastidio alla gente che stava fumando, hanno buttato la terra delle varie piante presenti in mezzo alla passerella, sporcando e rovinando il cortile appunto e hanno pure rotto 5 bicchieri a tavola. Nel frattempo la musica viene abbassata e ci accorgiamo che comunque i bambini erano più rumorosi.
I clienti incazzati hanno provato a dire ai genitori dei bambini di richiamarli ma erano troppo occupati gli uomini a parlare di calcio e politica e le donne di pettegolezzi e cretinate varie.
Di consegenza io, il mio ragazzo e altri tre tavoli siamo andati dal proprietario a lamentarci e lui ha detto semplicemente ai bambini di non fare chiasso, dal momento che prima è andato dai loro genitori e l’hanno trattato in malo modo perchè “eh sono bambini! Li dobbiamo tenere inchiodati al tavolo?!”…
Appena i genitori hanno visto il proprietario *sarcastic mode on* sgridare brutalmente i figli *sarcastic mode off* hanno fatto una sclerata come non ne ho mai viste al proprietario e come risarcimento (…) si sono quasi fatti da soli lo sconto sulle bottiglie di vino ordinate… meno male che il proprietario ha avuto la determinazione di farli tacere.
Niente, questo è ciò che penso io… voi cosa ne pensate?
Un bacione <3 :*
Mi sono dimenticata di aggiungere un pezzo.
Per quanto riguarda la vicenda dei bambini che ho scritto sopra, volevo dire inoltre:
Io sinceramente bambini E GENITORI del genere al mio matrimonio non ne vorrei, non faccio l’ipocrita. Se dovessi sposarmi in queste circostanze o pagherei anche io un’ animatrice per tenere occupati i bambini o, se non dovessi avere denaro sufficiente, parlerei direttamente con i genitori, che da quanto ho scoperto è la cosa migliore da fare.
Concordo in pieno!
Io mi sono sposata in comune perchè tropo ipocrita sposarsi in chiesa se non si è credenti ma farlo solo perchè fa più figura, perchè si è sempre fatto cosi.
Io e mio marito non rediamo e quindi si è andati in comune. Anche perchè, se vogliamo essere sinceri, il matrimonio legale è quello, non quello cattolico che vale solo per la Chiesa cattolica. Alla fine della cerimonia in chiesa, il prete è obbligato a leggere gli articoli della Costituzione e fare firmare le carte nel retro della chiesa, altrimenti il matrimonio, per lo Stato Italiano e tutto il mondo, è nullo ovvero è come se non fosse mai esistito.
Ognuno da il suo peso alla vita, ma per mio modesto parere, se sapevo che avevo tutte queste spese più importanti di un matrimonio di un’amica che manco mi calcola, me ne sarei fregata del matrimonio. Penso alla mia situazione economica di ora e se devo scegliere, ovviamente scelgo di vivere un pò più serena con la macchina per andare a lavorare, piuttosto che senza un becco di un quattrino.
Infatti è quello che dico io, cercare un accordo. Però dicevo appunto in questo post, che a volte gli sposi che si sposano lontano da dove vivono, non è solo per fare i fighi per prendere il posto bello.
Io non ho figli ma se mi avessero detto così, tu al matrimonio non mi vedi. E non vedi nemmeno un € di regalo!
Ragazze, mi sposo tra poco e francamente ho indicato chiaramente sul nostro sito che la cosa che più ci importa è la presenza degli invitati. Non voglio che nessuno si senta obbligato a svenarsi né che qualcuno rinunci a venire per questioni di costi. Vedo questa giornata come un momento di condivisione del nostro amore assieme alle persone importanti per noi, infatti ci siamo imposti di non estendere l’invito a parenti sconosciuti. Invece di affidarci ad un agenzia (che prende commissioni) abbiamo “spezzettato” il costo del nostro viaggio in quote piccole e grandi, sul sito Ameliste. Così ci sono anche regali da 30€ (per esempio “1 notte in hotel a Hanoi”). Molto meglio che farsi rifilare una cornice o le tazzine inutili e non scelte da noi… o queste dannate buste che mi viene l’angoscia solo a pensare di doverle trasportare! (Abitiamo lontano dal luogo del matrimonio)
Se poi non riusciremo a coprire le spese di questo viaggio, pazienza! Cambieremo destinazione oppure aggiungeremo qualcosa.
Congratulazioni e in bocca al lupo!
infatti, .. speriamo ke le mie amike quando avranno figli non faranno battesimi o comunioni troppo “esagerate”.. io x il mio matrimonio ho puntato x la semplicità e ho intenzione di farlo anke quando un giorno farò battesimo e comunione ai miei figli 😉
in realtà la lista non funziona con le buste e cmq visto ke il regalo lo avrebbero fatto comunque, meglio avere un viaggio ke cose inutili x la casa.
e x la cronaca, a ki non voleva venire xkè diceva ke non aveva soldi x il regalo, abbiamo insistito x farli venire lo stesso, senza farci nulla in cambio.
infatti, poi sono anke amike ke non si fanno sentire mai.. x le mie amike + care avrei fatto anke il giro del mondo, ma x loro non me la sento proprio..
io ho fatto la cerimonia senza bambini xkè era di sera e dopo c’era la musica x ballare, quindi era + “da adulti”. x i bambini stare svegli fino all’ una di notte sarebbe stata una sofferenza inutile. e cmq ki non è venuto xkè aveva figli non me la sono presa, non sono una sposa permalosa 😉
infatti.. e io non ci tengo proprio ad essere sfruttata!
Noi faremo una lista viaggio in un agenzia visto che puntiamo a partire subito dopo il matrimonio. Ovviamente ci speri di coprire quasi tutto il costo del viaggio, ma sapremo che molto probabilmente non succederà mai, ma non ce ne preoccupiamo. Non sappiamo ancora dove andremo, si spera in un posto da sogno ma bisogna vedere quanto potremmo permetterci!
Però sinceramente preferisco una lista viaggio ad una lista nozze. Il servizio buono dei miei, in 29 anni di matrimonio è stato usato forse 29 volte. Normalmente o a Natale o quando ha tanta gente a cena/pranzo. Oppure la zuppiera. O la formaggera. O addirittura le tazze. Mai usate! Mia zia quando si è sposata ha ricevuto 5/6 set di bicchieri e di tazzine da caffè.
Faccio un esempio. A giugno dello scorso anno eravamo stati invitati al matrimonio di una cugina alla lontana del mio moroso, ma non potevamo andare anche perché avevamo appena preso casa, e le spese da affrontare erano già tante che dover affrontare anche la spesa del viaggio e del regalo non ci è parsa una buona idea. Gli sposi nonostante avessero già casa hanno deciso di fare la lista nozze in uno dei posti più cari della città. I miei suoceri e i miei cognati hanno speso cifre esorbitanti per piatti che la coppia non userà mai. Mia cognata era subito andata a cercare la cosa meno costosa, ma ovviamente era già stata presa. E si parla comunque di una cifra attorno ai 100€, ora non ricordo.
Con la lista viaggio puoi mettere quanto vuoi. Vuoi mettere 30€? metti quella cifra. Puoi arrivare a 50? Fallo. Decidi tu. Vuoi fare lo sborone e regalare 500€? Meglio per gli sposi! Chiunque non direbbe di no ad un regalo simile, siamo serie ragazze u_u
E’ vero che non si fa un regalo concreto con questo tipo di lista, ma aiuti gli sposi a fare un bel viaggio. E non hai oggetti inutili in giro per casa che devi spolverare/rilavare una volta l’anno altrimenti si impolverano troppo.
Poi, come negli inviti dei matrimoni si metteva il bigliettino col riferimento della lista nozze, ora si mette il riferimento dell’agenzia viaggi o gli estremi per il bonifico (oddio, gli estremi per il bonifico li vedo parecchio tristi come cosa, però se il viaggio di nozze non è ancora stato deciso è l’unica cosa possibile)
Noi speriamo solo che nessuno si sveni per fare una più bella figura rispetto ad altri (anche se immagino già che qualcuno sicuramente farà a gara per il vestito più bello, i soldi spesi, etc… -_-“
No, aspetta… ma che se ne fanno gli sposi di 2 o addirittura 4 addii al celibato/nubilato?! già basta e avanza uno!!
Completamente d’accordo con te. Noi conviviamo di già e abbiamo tutto, quindi faremo una lista viaggio.
Mia cognata ha detto che si impegnerà a far capire ai parenti del mio moroso (soprattutto quelli più in là con gli anni che sono più ancorati alla vecchia tradizione del regalo materiale) che se proprio vogliono farci qualcosa di evitare di regalarci cornici della thun o altri suppellettili inutili e quei 10/20/30/etc € che spenderebbero per l’oggetto di metterli nella lista viaggio, cosa che sarebbe più apprezzata di un oggetto che rimarrebbe sullo scaffale a prendere solo polvere.
Pensavamo anche noi di fare come la tua amica! Noi ci sposeremo in provincia di Milano, ma i parenti del mio moroso sono in Sicilia. Non so se riusciremo a pagare trasporto e alloggio a tutti, anzi, non credo assolutamente, ma per quelli che non riusciranno a venire dopo il viaggio di nozze avevamo in mente di fare un rinfresco per loro giù in Sicilia.
oddio, questo algoritmo è spettacolare XD
il dress code non lo concepisco. Un invitato deve comunque vestirsi con un filo di buon gusto, ma imporre un dress code no. Ognuno deve essere libero di vestirsi come vuole (magari non strizzate in un vestito inguinale o in infradito e bermuda… ecco.)
Un mio amico mi ha chiesto se quel giorno potrà venire in jeans. L’ho guardato sbattendo sconvolta le palpebre e gli ho risposto “Ovvio che puoi venire in jeans!”
Le volte che sono andata a dei matrimoni non ho acquistato nulla. Sono piena di vestiti. Basta abbinarli bene.
La mia migliore amica che sarà la mia testimone mi ha detto che deve prendere un vestito nuovo, ma le ho detto che vanno benissimo tutti quelli che ha o che può riutilizzare quello dell’ultimo matrimonio, ma non ci sente da quell’orecchio!
Tu pensa che al matrimonio di cui parlavo sopra (al commeto in tua risposta) è stato praticamente imposto di non mettere i jeans. Poi qualcuno l’ha fatto lo stesso… e chissà perchè qualcuno viene sempre criticato e qualcun’altro ci si passa sopra.
Mio marito per non discutere e non polemizzare ha dovuto andare a comprarsi un abito. Ha cercato di spendere il meno possibile, ma sono stati soldi buttati. Se poi aggiungi il mio vestito, il regalo, etc. etc. Quel matrimonio mi è costato un occhio della testa. Praticamente più di uno stipendio….
concordo sulla lista viaggio!! anke noi l’ abbiamo fatta!! e inaspettatamente è anke avanzato qlcs ke useremo x qst estate!! ho apprezzato sia ki ha messo 50 ke ki ha messo 600 xkè cmq erano soldi destinati al nostro viaggio!! anke mia cugina l’ ha fatta e si è trovata benissimo!!
infatti, una mia amica mi ha regalato un cofanetto wonderbox x un weekend fuori. meglio quello ke il solito servizio di piatti/posate!!
Avete fato bene, sono d’accordo con la lista viaggio! Noi non l’abbiamo fatta perchè abbiamo fatto un viaggetto piccolo, sapevamo dove andare e cosa fare. Per 500€ di viaggio non abbiamo aperto una lista quindi. E vivendo insieme non ci serviva altro quindi a noi tutti hanno dato la busta perchè ormai dalle mie parti si usa fare solo quella. E ci è andata benissimo così perchè il giorno dopo abbiamo saldato tutto (i soldi li avevamo in banca, non siamo stati quelli che si sposano senza un € e sperano di coprire le spese. Ma almeno così non abbiamo toccato il conto corrente 😛 ). Per me la busta è la cosa migliore perchè gli sposi la possono usare comunque per ciò che vogliono, saldare il matrimonio, fare un viaggio o lasciarli sin banca e comprarsi ciò che vogliono.
Appunto per quello non me ne fregherebbe nulla se qualche uomo venisse in jeans! Non tutti hanno un completo e non vedo perché costringere qualcuno a comprarlo apposta per l’occasione!
Che poi… noi donne possiamo davvero trovare qualcosa di carino a poco, o comunque un vestito carino nell’armadio ce l’abbiamo tutte, ma un completo se non è fatto bene lo vedi subito, e ha i suoi costi. Il mio moroso per esempio ad ogni matrimonio/comunione/cresima a cui siamo stati ha sfruttato il completo che aveva preso anni fa per la laurea di sua sorella.
curiosità: dove siete andati? 😀 (sono alla ricerca di idee… un piano B se il piano A sarà davvero fuori budget)
è vero, è come andare senza regalo ad un compleanno!
scusa ma tu andresti ad un compleanno/festa/anniversario/battesimo/comunione/matrimonio senza fare un regalo?? poi mica ho specificato la cifra!! potevano mettere anke 30 euro se volevano!! e ki non poteva permettersi il regalo non abbiamo chiesto nulla in cambio chiedendo di venire lo stesso e cmq non sono venuti, quindi il problema non è il regalo, ma l’ educazione!
Col fatto che stiamo iniziando parecchio prima a pagare le cose credo che sarà economicamente meno stressante rispetto a quando abbiamo comprato casa (che tra mobili e casa nel giro di 3 mesi abbiamo fatto tutto… lì è stato seriamente stressante). So di per certo che i miei genitori e i miei suoceri ci vorranno aiutare (anche già solo per i nostri vestiti – quello ce l’hanno già detto), ma speriamo di non dover chiedere una mano a nessuno!
ma sì, se non serve nulla per la casa la busta o la lista viaggio sono la cosa migliore!
ovviamente il parente ke fa la busta da 500 euro non dispiace!! non siamo ipocrite!! ma x le persone + care basta anke la presenza. poi fare un pensiero ai matrimoni altrui anke di 50 euro è una questione di educazione e buongusto.
idem!! il mio matrimonio si è svolto di sera, ma non è finito troppo tardi. invece alcuni matrimoni iniziano la mattina e finiscono la sera tardi e sinceramente x me sono una vera tortura!!
concordo! io ho un’ amica ke abitava in provincia e non sapeva come venire e l’ ho fatta dormire a casa mia, e al ritorno l’ hanno accompagnata dai suoceri. se ci tieni ad un’ amica fai di tutto x farla venire!
Miami ed Aruba. Miami non mi è piaciuta molto, se tornassi indietro sceglierei new York o il Messico. invece Aruba è stupenda!! il mare dei caraibi è meraviglioso proprio come si vede in tv!! e poi siamo riusciti a fare la formula all inclusive dove siamo stati serviti e riveriti ihih!! unico “stress” il volo lunghissimo oltreoceano, ma ne vale la pena!!
Ah, quando sono andata a Santo Domingo in andata ho pisolato per 3 ore e al ritorno ho dormito tutto il tempo! Quindi il volo lungo non è un problema! XD
Noi pensavamo alla Nuova Zelanda, le Cook… però bisognerà vedere i costi D: ci hanno già avvisato che il volo sarà quello che in proporzione costerà di più!
Sei battezzata ?? Allora sei cristiana !! Io sono credente e mi sposerò in chiesa come si fa a non credere in niente ??
No beh non ho detto che non dovevi andare. Dico che ognuno ha il suo metro di priorità. Se te la sei sentita di andare, hai fatto bene.
Sono battezzata, ho la comunione e la cresima ma è stato un volere dei miei genitori. Avere i sacramenti non obbliga essere cristiani. E poi crescendo ognuno ha le sue credenze e la sua mente: io ragiono scientificamente, che male c’è? Ognuno ha le sue convinzioni e se io non giudico chi è religioso, tu non devi permetterti di giudicare me e chi come me non crede. Ecco, queste sono le classiche ingerenze e ottusità di chi non vuole capire e vedere, ipocrisie e bigottismo che mi fanno saltare i nervi. Ripeto: io sono felice della mia scelta non ipocrita.
Ti prego di crescere e abituarti a vedere e sentire persone che non la pensano come te e rispettarle.
Crescere ? Signorina ho fatto superiori chimico biologico e adesso sto finendo l’università anche questa su biologia più scientifico di così si muore =) un conto è la religione e un conto è scienze non sbagliamo =) sono punti di vista differenti BIGOTTISMO ?? ( GUARDA CASO I SCIENZIATI HANNO TROVATO LA PARTICELLA DI DIO ) chissà perché l’anno chiamata così
Grazie al cielo qualcuna mi capisce. Ogni volta che lo dico le amiche mi ripetono: “Ma Cri…sei sempre la solita noiosona”….
Ma se mi annoio perché devo dire che mi diverto?
Chiamarmi “signorina” con evidente tono supponente è irrispettoso dato che potrei essere tua sorella maggiore. E non hai nessun diritto di criticare o peggio giudicare me solo perché ho un’idea diversa dalla tua.
Ah, e comunque prima parlavi di cristianità, ma sai che c’è differenza tra cristiani e cattolici? Evidentemente no, forse non te l’hanno spiegata. Impari e ascolti solo ciò che ti va senza voler imparare davvero le cose.
La particella di dio è una particella da cui si presume sia nato l’universo. ergo, nessun creazione.
Ripeto: se io credo alle cose reali, concrete, ho una mente scientifica e razional, tu chi sei e che diritto hai di criticare e giudicarmi come una pazza? Vedi di imparare ad accettare le idee altrui, hai assunto il tipico atteggiamento di chi è bigotto e crede solo a ciò che gli dicono senza ragionare con la propria testa.
anche io mi sposerei solo in municipio!!! per spendere soldi e fare una cerimonia anche in Chiesa…bhè preferisco prendermi una torta + bella e un vestito ancora più carino! 😀 Credo in Dio ma la chiesa in quanto istituzione mi fa abbastanza schifino…
infatti!! non tutte purtroppo ci “divertiamo” a questi maxi matrimoni..
heheh in effetti hai ragione, io ho fatto la cerimonia di sera, in settimana, d’ inverno e senza bambini, sperando di “scoraggiare” alcuni parenti ihih XD
io volevo andare in Australia però costava troppo, non avevo un budget così elevato..
Eh, dovremo vedere quanto ci verrà a costare… a Novembre inizieremo a guardare un po’ 🙂