Sul blog si è parlato molto del festival di Cannes per quanto riguarda i look e i make-up delle star che hanno calcato il red carpet francese, ma oggi vorrei trattare di un protagonista cinematografico del festival che, ultimamente, sta facendo molto discutere! È stato, infatti, presentato il trailer di un film di animazione intitolato Red Shoes and the 7 Dwarfs, “Scarpette rosse e i 7 nani”, prodotto dalla casa di produzione sud coreana Locus Creative Studios, la cui uscita è prevista per il prossimo anno.
Il film, che presenta un cast stellare che comprende attori come Chloe Grace Moretz, Jim Rash e Gina Gershon, si presenta come una parodia di due fiabe, Biancaneve e i sette nani dei fratelli Grimm, e Le scarpette rosse di Hans Christian Handersen. Per quanto all’apparenza possa sembrare “innocuo”, ha causato non poche polemiche subito dopo il suo primo lancio pubblicitario! In America se ne sta parlando moltissimo, ma sono certa che il dibattito si estenderà presto anche nel resto del mondo. Ma che cosa ha reso questo film per bambini così discusso dagli adulti? Beh bellezze, non vi resta che continuare a leggere per scoprirlo!
SCARPETTE ROSSE E I 7 NANI: LA PUBBLICITÀ DELLA DISCORDIA
Scarpette rosse e i 7 nani si presenta di certo come un film che ha, al centro della trama, l’inversione dei ruoli. Secondo la sinossi presente sul sito della Locus i protagonisti sono dei principi che, per via di una maledizione, sono stati trasformati in…nani!
E, per rompere questo incantesimo, devono recuperare un paio di scarpette rosse magiche, capaci di riportarli al loro aspetto originario.
Il trailer si apre mostrando due nani-principi alla ricerca delle fantomatiche calzature, che si rivelano, poco dopo, appartenere ad una bellissima fanciulla. Dalle fattezze, la ragazza sembra ricordare molto Biancaneve: figura snella, occhi grandi, capelli scuri e viso da bambolina.
Ad un certo punto però la ragazza, dopo essersi tolta i vestiti e le scarpe, cambia completamente aspetto, trasformandosi in una versione più cicciottella di se stessa.
Questo spiega il perché della frase che troneggia sui cartelloni promozionali del film, ovvero: “Che cosa accadrebbe se Biancaneve non fosse più bella, e i 7 nani così bassi?”, accompagnati dalla doppia versione della protagonista.
LE REAZIONI (ANCHE CELEBRI) DEL WEB
Le reazioni sul web non si sono fatte attendere ma, al contrario probabilmente delle aspettative, non sono state divertite, bensì molto arrabbiate! L’accusa rivolta più frequentemente è, infatti, quella di body shaming, portata avanti anche da esponenti celebri come la modella plus size Tess Holliday.
La modella plus size Tess Holliday
Tess, sul suo account Twitter, ha scritto senza giri di parole: “Questa pubblicità come è potuta essere stata approvata da un intero team marketing? Perché è okay dire ai ragazzini che grasso=brutto?” Tess si è rivolta taggando direttamente Chloe Grace Moretz, che dà la voce al personaggio principale.
Sono stati numerosissimi, inoltre, i genitori che si sono lamentati per il messaggio lanciato dalla pubblicità del film, al punto da creare gruppi su Facebook in cui si organizzano modi per boicottare la pellicola, in primis non portando i propri bambini al cinema a vederla.
Chloe Grace Moretz, che dà voce alla protagonista
Anche su altri social network e su YouTube le reazioni non sono state delle migliori, criticando non solo il messaggio riguardo l’immagine corporea che il film sembra trasmettere, ma anche il contenuto del trailer, considerato dai risvolti eccessivamente adulti e sensuali per un pubblico infantile.
Un esempio sono questi commenti al trailer su YouTube, che dicono rispettivamente: “Mi ha fatto sentire a disagio” e “E’ orribile”.
Boh io non ho capito. Cioè davvero non è per fare polemica, non ho capito. Il problema è che lei è cicciottella? O che lei è magra? O che è entrambe?
Se ho capito bene, lei si deve mettere le scarpette magiche per essere snella e quindi sentirsi accettata dalla societa’..probabilmente nel film lei riuscira’ a liberarsi da questo limite mentale lanciando il messaggio di “mi sento bella anche se non magra magra”. In realta’ sarebbe anche un’idea carina, specie se non ci infilano in mezzo la solita storia d’amore, credo abbiano solo toppato con la pubblicita’. Che poi magari lo scopo di quel cartellone era proprio far discutere, e non hanno beccato le parole giuste..
Attenderò anche io di vedere il cartone e forse non sono stati capaci di presentarci bene quello che poi andrà in onda e quindi ne è venuto fuori un messaggio negativissimo e non mi piace affatto il post di Tess Holliday. Fino a che si parla di qualche chilo in più ok ma dopo non si parla più di curvy. Curvy vuol dire FORMOSO non grasso e c’è una bella differenza.
Nel vocabolario italiano troviamo FORMOSO [for-mó-so] agg. 1 “Di belle forme, di membra armoniose e proporzionate”. Tessè in sovrappeso non è curvy. Grasso NON è bello come troppo magro NON è bello. Tutto ciò che fa male non è bello. Il disegno della ragazzetta che si leva le scarpette rosse non ha qualche chilo in più, ne ha parecchi e anche questo ritengo che sia sbagliato come messaggio. Una Kate Winslet è curvy ma non una Tess Holliday! La Winslet è bellissima! Robyn Lawley è curvy! Jennie Runk è curvy! Elisa D’Ospina è curvy! Fino a un certo limite si è curvy dopo si diventa obese ed è pericolosissimo per la salute. Stessa cosa per la magrezza…
Penso che la cosa si possa anche interpretare in altri modi, ad esempio una riflessione sul fatto che la società’ ci dice che quello che e’ naturale (e quindi l’essere noi stesse) non va bene, e che dobbiamo fingere di essere qualcos’altro per essere accettate. E tra le cose naturali ci sono i chiletti in piu’, alle volte un rutto e cose del genere (poi vabbe’, e’ chiaro che e’ stato enfatizzato per far divertire i bambini..)
Che esagerazione. Prima di rompere i cosiddetti, magari va visto il film??? Giudicare prima di conoscere.
Poi posso dire una cosa? Basta con questi concetti di bellezza forzati. Il grasso non è bello.
La bellezza in realtà risponde a dei criteri molto oggettivi di proporzione e simmetria. Ciò che troviamo bello spesso risponde a dei parametri indicatori di buona salute.
Che poi bisogna andare oltre l’aspetto fisico delle persone è più che giusto. Anzi è d’obbligo.
Oltre la bellezza fisica ci sono cose più importanti, ma per capire questo, non bisogna per forza dire che sono tutti belli in modo uguale.
E la Moretz dovrebbe un pò scendere dal trono, prima di parlare di “suo controllo creativo”.
BODY SHAMING, EVERY BODY IS BEAUTIFUL… un corno scusate! Non tutti i corpi sono belli… a me non piace vedere obesi o anoressici, sono brutti da vedere e MALATI. La modella Tess? A me pare obesa… curvy è ben altro… Forse la campagna pubblicitaria ha fatto un buco nell’acqua e spero che non si volesse davvero offendere nessuno… ma non possiamo nasconderci dietro un dito… tra Biancaneve magra e longilinea e quella grassa io preferisco la magra… e poi e poi… sono stufa di vedere in giro gente che appena dici una parola in più su qualcuno di obeso o grasso ti fa una testa cosi e ti riempie di insulti… Quando scorro la home di instagram ho più piacere a vedere persone (uomini e donne) sani, in forma, con dei corpi tonici, che mangiano sano concedendosi qualche sfizio di tanto in tanto ma non mangiando pasta o piazza 7 giorni su 7… Mia sorella soffre di problemi alla tiroide che la portano ad ingrassare ma non si nasconde dietro questa scusa per ingozzarsi come un maiale a tavola… dico per fare un esempio… La salute è vita, e mangiare pasta tutti i giorni senza muovere il culo dal divano NON è SALUTE… e basta prendersela con chi è magro… l’anoressia la si riconosce non prendiamoci in giro…
Santo cielo che noia!!! Si tratta sempre di creare scandalo dal nulla pur di mettersi in mostra! Adesso anche la modella curvy (no, obesa) avrà avuto 5 minuti in più di fama, la verità è solo questa. Perché potrei capire giudicare un intero film, ma sollevare un polverone per un cartellone pubblicitario mi sembra proprio cercare l’ago nel pagliaio! Magari andando ben oltre l’apparenza, attraverso gli stereotipi, il film vuole in realtà mandare un messaggio positivo di accettazione e varietà della bellezza? Che ne sappiamo noi del finale? Se a mala pena conosciamo la trama?
A questo punto il body shaming è ovunque nei film d’animazione, dal principe BRUTTO ranocchio che deve essere baciato dalla BELLA principessa, alla principessa Fiona che nelle sue fattezze di orco è, guarda un po’, GRASSA, ed è voluta in sposa da un principe denigrato per la sua BASSA statura!! Possiamo trovare ovunque esempi simili volendo.
Comunque io il trailer l’ho trovato carino!
Ma ti sei ammattita? Scusa se m’intrometto, ma non credo che Alessandra Marina stesse dicendo che è giusto offendere, ma solo, come molte altre persone fanno notare, il grasso non è bello. E dire il contrario è essere superficiali in modo uguale a chi fa le foto con la bocca a c… di gallina. La bellezza è meno importante di altre qualità, e chi non è bello, e diciamolo tranquillamente perché non tutti lo siamo, dovrebbe ricordarselo, invece di fare le crociate sul voler far accettare il proprio corpo agli altri.
Concordo, purtroppo le esagerazioni fanno parte di Instagram e Facebook. (ok, sono intollerante ai social network)
Sono d’accordo con te, ma dire che la bellezza risponde a canoni oggettivi non ha senso. Se poi si vuole fare un gioco con la geometria è un conto, o prendere le proporzioni greche di 4mila anni fa. Ma la bellezza è ciò che di più soggettivo esista, noi abbiamo un canone occidentale che non è il solo esistente sulla terra. Ancora in molti paesi del terzo mondo, africani ad esempio, la bellezza è (paradossalmente) legata a forme abbondanti, segno per noi di sedentarietà e poca salute, per loro segno di ricchezza e disponibilità di cibo! Come d’altronde era qui nel dopo guerra. In Brasile e dintorni la bellezza sta nel ”bum bum” pronunciato; la moda del sedere sporgente e tonico non nasce certo da Kim K, viene da molto più lontano. Questo dimostra come una bellezza oggettiva non abbia alcun senso, e come la percezione della stessa cambi negli anni, basta pensare alle modelle negli anni ’50, poi a quelle anni ’80 e ’90, per arrivare ai giorni nostri, labbra pronunciate, forme del viso spigolose e particolari, corpi più palestrati. La bellezza corrisponde all’istinto, ciò che istintivamente dà piacere alla nostra vista è bello, e qui possiamo rintracciare un senso comune di bellezza, che può variare dalla zona geografica. Ciò che repelle, turba, non piace alla vista è brutto, stop! Se poi tutto ciò non coincide con i calcoli geometrici pazienza, questi sono del tutto marginali e non potranno mai descrivere la bellezza quanto il senso dell’istinto e della vista. La diatriba dei giorni nostri sta proprio del fatto che il senso comune occidentale trova bello ciò che è magro e tonico e non tanto (eccezioni escluse) ciò che è Cicciottello!!
credo tu abbia centrato la questione!! il film lancerà quel messaggio “positivo”, la pubblicità ha toppato nello slogan!! Da lì il polverone “giustissimo per carità” ma che ha portato solo più notorietà, voluta o meno booh
Oddio forse ho usato male i termini. Io per oggettivo intendevo qualcosa non legato a ragionamenti astratti. Ma a delle proporzioni che il nostro occhio inconsciamente trova attraente, perché può essere indicatore di buona salute. Ad esempio sapevo di una proporzione tra fianchi e girovita. Inconsciamente si preferiva la donna che la rispettava… certo che ci sono influenze culturali, ma sicuro certe scelte estetiche sono dovute all’istinto riproduttivo. Si sceglie un partner in salute. Così ho chiarito un pò di più il concetto che intendevo?
Siamo in due.
Poi, sono convinta che se si studiano tutti i concetti di bellezza qualcosa in comune si trova.
Evolve di sicuro in una società, ma sono convinta che certe proporzioni vengano rispettate e che la nostra mente le richiede.
Lo sai che sarei curiosa delle reazioni di qualche tribù africana di fronte un angelo di Victoria Secrets?
hanno toppato la pubblicità! anzi lo slogan! Ehh ci sta, il film sarà pieno di messaggi positivi del genere “accetta quello che sei e sarai felice”!
Io credo sia più giusta una riflessione sul trailer diciamo sexy (dalla scena messa qui): ormai ci sono i cartoni pensati per i bambini e i cartoni pensati per gli adulti.. un nuovo genere proprio se vogliamo! Ci sono film animati che guardiamo soprattutto noi adulti, uno a cui penso è “Inside out”, famosissimo e bellissimissimo! Vi riassumo per chi non l’ha visto, è la storia di una bambina e delle vicissitudini della sua famiglia che noi vediamo attraverso gli occhi delle sue emozioni, che sono personaggi: tristezza, gioia, disgusto.. Ricordo che l’istruttrice di spinning mi raccontava di aver portato il figlio al cinema, 5anni, e che si era annoiato troppo, tra parti molto lente e parti introspettive! e in effetti, quando sono poi andata a vederlo, ho capito che quel film aveva dei sottolivelli di significato importanti, ma che un bimbo, magari anche distratto, tra amichetti e popcorn, non coglie immediatamente.
La parte sexy (per carità nella di sconvolgente, non sto gridando allo scandalo) serve da richiamo perchè si saranno accorti che molti degli spettatori di questi film animati bambini non lo sono, e i bambini sono assuefatti da determinate immagini e sanno catalogarle,
Conocordo, bisogna sempre vedere un film prima di giudicarlo! Dal trailer ci si può fare giusto un’idea
Vedi io non ho offeso nessuno, sono una persona intelligente e in quanto tale non necessito di certe parole per esporre il mio pensiero. Comunque Colette ti ha già risposto. Ah è per la cronaca nella foto profilo non sono io ma Jaclyn Linetsky, attrice di “Fifteen Love”, morta durante le riprese della serie. Non amo mettere mie foto su internet, ed ho un bel ricordo di questa ragazza acqua e sapone cosi ho messo la sua foto. Buona giornata 🙂
Beh direi che la trama del film non è un granché visto che i nani sono principi che per una maledizione sono diventati nani (anche questo è un po’ offensivo secondo me…) e hanno bisogno delle scarpe di Biancaneve, che se le indossa la fanno sembrare di nuovo bella così come è bella dentro. Direi che è una scemenza francamente e non si sentiva la mancanza di questo film, che non guarderò (tra l’altro un film per bambini con un trailer così allusivo??). Comunque per quanto riguarda la questione principale non penso di essere l’unica ad associare la magrezza con la bellezza, dopotutto questa è la società dove sono cresciuta. Trovo abbastanza stupido però cercare giustificazioni oggettive nella bellezza quando la bellezza è quanto di meno oggettivo esiste e i canoni variano anche solo da nazione a nazione. Inoltre non vedo cosa ci sia di male a dire ai bambini cicciotti che sono carini, avranno un sacco di complessi già di loro, insomma non è che adesso le persone grasse devono scomparire dal mondo. Probabilmente non mi sono spiegata bene ma vabbè, riassumendo il film è una scemenza.
E comunque molti si sono fatti l’idea sbagliata. Quello che fa la ragazza, lo facciamo spessissimo anche noi. Ci leviamo i tacchi, il trucco, i reggiseni e siamo si diverse. A me il trailer da questa idea.
Io l’ho accostato a molti trailer delle commedie americane (tipo quelle con Ben Stiller Owen Wilson), però la tua ipotesi penso che possa riverlarsi corretta : senza trucco e tacchi si è diverse (e più basse)!
che bello leggere commenti che riflettono il mio pensiero! Così evito io di stare sulla tastiera a formularlo ahahaha!
Scherzi a parte, condivido in pieno quello che hai detto!
Anche a me piace il corpo: sano gracile o robusto che sia il corpo deve riflettere salute.
Il curvy esiste: una mia amica ha un corpo da favola, fa palestra 3 volte a settimana ed è super tonica nonostante abbia il seno ed i fianchi abbondanti.
Quella “modella” è sovrappeso e non ha scuse!
Penso la si debba smettere di additare come simbolo di autostima e amor proprio la gente eccessivamente magra o eccessivamente grassa perché sennò poverini è subito bodyshaming.
Inoltre, credo anche che @adriana1980:disqus sia leggermente fuori strada: perché ti metti ad offendere una persona che ha espresso in maniera rispettosa il proprio commento e espletando un pensiero più che condivisibile?? Bah…
Concordo: come trama non mi pare proprio irrinunciabile.
io dico solo che da un trailer ci si può aspettare ben poco.
Occorre vedere un film intero per giudicare: quante volte nei trailer mettono scene fighissime di un film che si rivela una noia mortale o scene invece a cui non daresti un soldo poi magari è un film da oscar?
Certo, questo non è il mio genere ma vorrei aspettare le critiche del film vero e proprio prima di stare a sindacalizzare.
Sono d’accordo, soprattutto sulla questione nani-principi
Come sempre Colette mi sento in sintonia con il tuo pensiero e di conseguenza con quello di Cleò. non mi dilungo sul discorso anime-cartoni perché non è la sede adatta ma vorrei precisare che i cartoni si sono sempre divisi tra quelli pensati per un pubblico adulto, per bambini e adolescenti. In Italia questa differenza non è mai stata considerata. Il trailer l’ho visto e andrò a vedere il cartone, e le accuse rivolte ad esso le trovo superficiali ed insensate. Dovrebbero invece fare guerra ai tanto odiati social, sono loro che danno un’immagine distorta e finta proponendo canoni visibilmente irraggiungibili. Inoltre, e qui mi fermo, certi messaggi li vediamo solo noi adulti, un bambino si godrebbe il cartone con il giusto spirito per cui è stato creato: divertirsi e godersi circa un’ora di allegria e fantasia (che nel tempo in cui viviamo si sono perse). Un forte abbraccio.
Siamo in tre
A me è venuta voglia di guardare il film, e sinceramente (da ragazza grassoccia ma in salute) sono stufa di dover leggere ogni 2×3 accuse di body-shaming, bullismo e cose varie appena si parla o si raffigura una ragazza più o meno grassa.
Il trailer mi ha fatto sorridere perché, ruttino a parte, mi sono rivista in Biancaneve: chi di noi non si sente sollevata quando toglie le scarpe, il reggiseno e si butta in poltrona con una tisana (o una coppetta di gelato) per rilassarsi un po’?
Infine, come già detto nei commenti, trovo più offensivo a questo punto denigrare i principi solo perché sono diventati nani, una ragazza grassetta va bene ma un principe basso no? Ecco qua il bullismo, l’ipocrisia e amenità varie.
Sono d’accordo con tutto ciò che hai scritto!ho notato questa tendenza compulsiva a voler sempre sempre e ad ogni costo, difendere il diritto di una donna ad essere ciò che vuole..ma ATTENZIONE!può essere difesa solo se è sovrappeso, perché se è magra e posta una sua foto in costume è una poco di buono, e se è una ragazza molto minuta di costituzione “da il cattivo esempio, le ossa lasciamole ai cani” e blabla. Così come per gli uomini, in questo caso va bene fare l’allusione che un principe nano sia meno di un principe di normale statura, ma non va bene fare allusioni sul peso della ragazza.
Avete rotto con questo body shaming che di fatto difende solo chi fa comodo a voi.
P.S. bello è in salute, e la modella che avete citato è obesa non semplicemente tonda..obesa, e l’obesità è una patologia che a lungo andare distrugge il corpo. Pensate a promuovere modelli positivi anziché sta cavolata del body shaming
Concordo con te su tutto.
Tess Holliday è una modella obesa, non plus size, vi prego. È palese che non sia in salute, e sinceramente non riesco a considerare la sua opinione credibile. Il film potrà anche inneggiare al body shaming, ma lei inneggia l’obesità mascherandola per “amore per il proprio corpo”. Se predicasse davvero l’amore per il corpo, non sarebbe palesemente obesa, e sappiamo tutti cosa comporta l’obesità a livello medico. E la malattia non è amore per noi stessi. So che farò storcere il naso a molte di voi, ma come personaggio a me non va proprio giù, anzi, mi fa inferocire come una bestia.
D’accordo tutta la vita con te.
Per quanto sia d’accordo sul fatto che la bellezza sia un concetto variabile, non possiamo negare che alcuni individui siano più belli di altri, o che siano considerati tali in una determinata società. Quello che è sbagliato è il messaggio che bellezza significhi automaticamente felicità e successo, che sia l’unica qualità su cui le donne debbano puntare nella vita e che essere desiderate sia l’unico obiettivo che si debbano prefiggere.
Non avrai attaccato qualcuno in modo diretto, ma scrivere:
“… un corno scusate! Non tutti i corpi sono belli… a me non piace vedere obesi o anoressici, sono brutti da vedere e MALATI.”
Complimenti per la delicatezza. Adriana1980 avrà anche sbroccato, ma il tuo commento è molto sgradevole per come lo hai impostato.
Scusa, eh, se i tuoi santi occhi sono offesi dalla vista di persone grasse o anoressiche.
Piuttosto, vedi di curare la punteggiatura: tutti quei punti di sospensione non si possono vedere.
Proprio no.
D’accordissimo!!
Sinceramente il vero body shaming è far passare gli eccessi come amore per il proprio corpo !!!! L’anoressia è condannata e demonizzata in quanto si è troppo magri, ma perché nessuno fa lo stesso con l’obesità, dopotutto in quel caso si è troppo grassi??????
Guarda un pò le modelle anoressiche non si pongono come modello della società, non vanno a vantarsi del loro corpo perché sanno perfettamente di avere un problema medico. Mentre le modelle over-size schiamazzano proponendosi come modello di come dovrebbe essere la moda e dicendo che bisogna accettarsi così, perché??? Il loro è un problema medico che mette a rischio la salute tanto quanto….
Quello che la società dovrebbe prendere come modello di riferimento è SANO=BELLO , non un eccesso ne in un senso ne nell’altro. Il troppo non va mai bene.
Credo che alla base ci sia anche un’incomprensione culturale, da un lato la produzione coreana, in Asia sono abituati a cartoon per adulti di ogni tipo distinti come vera e propria forma d’arte da quelli per bimbi, dall’altro la mentalità del pubblico USA super politically correct ipersensibile ad ogni tipo di diversità e dove gli obesi patologici gravi sono tantissimi ormai.
Quello che è sbagliato è il fatto di credere che “alcuni individui siano più belli di altri”.
Chi lo ha deciso? la “società” che li considera tali? e allora? significa che non lo sono? {nulla da dire sulla seconda parte del tuo discorso).
io sono assolutamente per il sano=bello e qui non si discute, quindi condanno la magrezza estrema come le persone clinicamente obese.
MA penso che sia assurdo considerare “bello” qualcuno solo perché possiede un certo tipo di caratteristiche. E credere, che siccome lo fa la società=la stragrande maggioranza delle persone, sia giusto o peggio, NORMALE.
Quindi “gli altri” non meritano di essere rappresentati? meritano di essere derisi? Salute a parte credo che il self love sia molto importante a prescindere dal proprio aspetto o taglia e credo che una ragazza taglia 36 come una taglia “alla tess” abbiano tutto il diritto di piacersi e di essere rispettate. Non ridicolizzate dal resto del mondo perchè non sono beh….come ci si aspetterebbe da loro.
Scusa, ma com’è che, posto che il concetto di bello è soggettivo, se dico che per me grasso non è bello/non mi piace sono una str***za, se invece affermo il contrario allora divento la paladina della giustizia?
In linea di massima capisco il discorso, e la pubblicità è francamente infelice, però come hanno già detto altre persone penso che il film farà un discorso opposto (anche se comunque non credo lo vedrò). Riflessioni:
1) se c’è un problema, non sta in questo film, ma nel fatto che in generale in TUTTI i film d’animazione i personaggi un po’ sovrappeso sono solo “la simpatica spalla del protagonista”. Non mi sembra che la gente se ne lamenti altrettanto, però. Qui (forse) si voleva fare qualcosa di diverso, e il reparto marketing ha semplicemente combinato un disastro.
2) Scena troppo sexy? Ma vogliamo parlare di Jessica Rabbitt?? E non conosco nessuno che non abbia visto “Chi ha incastrato Roger Rabbitt” da piccolo…
3) Visto che la storia richiedeva che Biancaneve fosse “brutta”, almeno secondo i canoni della società, senza le scarpette (perché è su quello che si regge tutto, a meno di voler cambiare copione), cosa dovevano fare? Renderle il viso brutto? Ma allora la polemica sarebbe stata sul fatto che non avere il visino da bambola ti rende automaticamente brutta. Renderla vecchia? Ma allora passati i vent’anni si è per forza brutte… quello che voglio dire è che QUALUNQUE cosa si rappresenti come negativa, una categoria può sentirsi attaccata.
4) La bellezza (al di là di cose più oggettive come giovinezza o simmetria del viso) esiste nel senso che tutti, sia come persone singole che come società, abbiamo delle preferenze, e in base a quelle io non posso trovare tutti ugualmente belli. E’ giustissimo che uno trovi bello se stesso e si accetti, ma nessuno può obbligare GLI ALTRI a considerarlo così. Questo non legittima il body shaming, ovvio, però secondo me è sbagliato mettere tutta quest’enfasi sulla bellezza fisica, altrimenti passa comunque il messaggio che, se non riesci a farti validare dall’esterno come bello, perdi di valore.
Ho pensato la stessa cosa: possibile che nessuno si sia “scandalizzato” per la maledizione che ha trasformato i principi in nani? Qui secondo me l’equazione acondroplasia=non gradevole/non desiderabile dal punto di vista fisico e’ ancora piu’ forte. Bah.
Però in Shrek Fiona era bella e snella di giorno e orchessa bella grassottella diciamo pure grassa di notte…e allora? Io l’ho trovato un film molto ben fatto anche geniale per certi versi….va bene accettarsi, tollerare ecc però neanche fare una levata di scudi per un manifesto….io darei qualcosa per avere dieci chili in meno, il sovrappeso è un problema, inutile coprire il problema dicendo che ci piacciamo così, quello che voglio dire è che chiunque ha tutto il diritto di piacersi in sovrappeso, ma io non ho mai visto una donna cicciotella disperarsi per avere perso 5 o 6 chili siamo onesti! Comunque il trailer è carino e personalmente detesto le censure.
Non sono d’accordo, l’acondroplasia, oltre ad avere un’eziologia completamente diversa dall’obesità, ha una casistica numericamente molto inferiore. Questo non vuol dire che sia meno importante, solamente che “all’occhio comune” (leggesi non clinico) risulta una condizione molto più lontana dalla realtà quotidiana. Inoltre io credo che i nani usati nelle favole, qui come anche in Biancaneve, siano più simili a degli gnomi, e quindi a figure di fantasia, e non rimandino invece alla malattia (o almeno io lo ho sempre interpretato in questo modo).
Ma perché apprezzare la bellezza deve significare disprezzare o ridicolizzare chi non è bello? Io non mi sono mai sentita bella, sono circondata da donne bellissime e qualche volta è stato difficile, nell’adolescenza soprattutto, non sentirsi inadeguata. Ma poi ho imparato che si può piacere anche se non si è splendide, che il fascino e la bellezza non sempre coincidono…
Non è quello che è passato dalle sue righe, quantomeno a me. Quando scrive non vorrebbe vedere su instagram persone obese o anoressiche..non mi pare tanto carina. Sarò pure ammattita…ma celare la cattiveria gratuita dietro la tesi che ognuno può esprimere ciò che pensa….è diverso.
Pace all’anima sua, mi dispiace per la disgrazia e mi scuso con lei per la battutaccia, ma non con te..credo ancora che la tua sia una cattiveria…hai chiaramente detto che non vuoi vedere immagini di persone obese o anoressiche e tutto va bene, e le persone basse o affette da nanismo?o chi ha le orecchie a sventola?loro vanno bene o ti danno fastidio..?
ecco, a me probabilmente darebbe fastidio vedere la tua faccia, qualunque essa fosse. Tutto qui e qui chiudo.
A te pare poco…
e se avesse detto che le dà fastidio vedere..che ne so..i nadi aquilini, o chi ha le gambe storte…o gli affetti da nanismo…o qualunque altro genere di persona diverso da lei…perché per lei è brutto….sarebbe stato peggio o uguale?per me non cambia nulla…ma forse oggi sono ammattita davvero io…
Fidati hai travisato completamente. E non ci vedo nulla di male nel dire che non vuole vedere obesi e anoressici che esaltano e giustificano la loro malattia. Dov’è la cattiveria gratuita? Sono d’accordo con lei.
Continuo a credere che la sua sia una cattiveria. Non ha criticato “l’esaltazione della malattia”…ha criticato l’aspetto di chi è malato. Sul fatto che obeso=bello e idem per l’anoressia…siamo d’accordo che è una follia, la salute prima di ogni cosa, ma ha chiaramente scritto che non vuole vedere obesi/anoressici perché brutti.
Rispettosa?ha espresso in maniera rispettosa?ok…faccio un respiro e passo oltre…rileggilo ti prego.
Dove non vuole vederli? Risponditi. Su Instagram. Una vetrina virtuale dove far passare il messaggio grasso è bello non è proprio educativo, anzi. Non penso intendesse per strada. E ha ragione. Le modelle obese autosedicenti curvy fanno parecchi danni. Tanti quanto le modelle anoressiche degli anni 90. Forse molti di più visto che ai tempi non c’erano i social.
Team perché il mio commento non è stato pubblicato ? Non credo di aver scritto nulla di “sbagliato “,quindi ipotizzo sia finito nello spam come già successo ad un’altra ragazza ! Grazie
Hai centrato il punto,credo intendesse anche per strada. Va bene così..
Adriana, ho letto tanti tuoi commenti sempre garbati. Perchè ti sei incaponita? Fidati sei fuori strada. Ha molto più senso pensare il contrario. Guarda il commento. Parla di Instagram. O dei social in genere.
Adriana.. secondo me hai capito male! Lei non intendeva dire che non vuole vederli in quanto brutti, ma bensì in quanto malati, quel brutto significa malato, significa cattivo esempio, tanto è vero che lo ha scritto in maiuscolo! E più in fondo nel commento ha continuato a parlare di salute e non di bellezza, spiegando il suo concetto. Si intendeva dire che con questa scusa del body shaming non possiamo idolatrare corpi malati!! Come la modella che è obesa non curvy! Sta diventando la scusa per dire che qualsiasi cosa è bella e sana, e non va bene! Io ho capito così!
Toni a parte, sono d’accordo con Adriana. Non voler vedere su instagram persone obese o troppo magre perché brutte e malate è profondamente offensivo e stigmatizzante. È come dire a una persona che soffre di depressione : ma che cavolo piangi ? smetti di farlo che le lacrime in viso ti imbruttiscono e non mi piace guardarti. Ok, chi ha un’obesita grave è ammalato, e allora ?!?! Dovrebbe chiudersi nello stanzino delle scope perché su instagram no, non ci può andare che le persone grasse non le vogliamo vedere ?!?! Ma stiamo scherzando ?!?!? A me sti discorsi ricordano tanto ma tanto la famosa rupe tarpea…gli storpi buttiamoli giù che così facciamo finta che non siano mai esistiti !!! E per favoro smettiamola di dire alle persone obese che devono svegliarsi e fare sport….lo sanno benissimo da soli ma non tutti ce la fanno ad uscire da una situazione che è spesso più grande di loro.
Probabilmente ho interpretato male, ma non sono la sola a cui ha dato un’impressione diversa eh..a sensazione l’ho interpretata così, mi sarò sbagliata.
Mi incaponisco quando penso di essere davanti ad un’ingiustizia, una cosa sbagliata…stavolta ho sbagliato io probabilmente.
è esattamente quello che ho detto nel mio commento infatti 🙂
cos’è il bello? e chi ha detto che non puoi essere “bella”? Certo che puoi piacerti, anzi devi.
Rispettoso dire “sono brutti da vedere e MALATI” ?!?!? Abbiamo un concetto molto ma molto diverso di rispetto
E basta con sta storia del corpo tonico da favola, ma possibile che in sto mondo chi non fa palestra 20 volte a settimana e mette su qualche kiletto senza arrivare a una vera e propria obesità sia solo un perdente sfaticato ?!?!?
Capisco perfettamente quello che vuoi dire in questo commento, e ne apprezzo i toni pacati. Però sono restia a pensare che si possa paragonare il “danno” fatto su instagram da una modella curvy a quello delle modelle sottopeso anni 90 e non (gli angeli di Victoria’s Secret lo sono altrettanto). Le modelle sottopeso sono spinte ad esserlo da un’intera industria della moda che vuole vedere i proprio abiti su dei manichini trasparenti e non su donne vere. Ed é questo che va combattuto. E le modelle curvy, anche quelle che magari si avvicinano parecchio all’obesità, secondo me vogliono semplicemente dire “guardateci, esistiamo anche noi donne con taglie diverse, anche noi vogliamo poterci vestire bene senza essere costrette ad andare in negozi per grassi, anche noi, con i nostri limiti e difetti, siamo donne al 100% e non vogliamo nasconderci” Non penso vogliano dire che il loro corpo é bellissimo e che tutte dobbiamo ingrassare.
Io so solo che in pochi anni le taglie di Zara, solo per fare un esempio, si sono ristrette drammaticamente. Anni fa, con le stesse caratteristiche fisiche di adesso, mettevo tranquillamente une media o una small. Ora mi capita a volte di non riuscire a infilare nemmeno più una large. E l’ho notato in molte altre marche. Non può essere un caso e lo trovo vergognoso. I capi sono tagliati per donne androgine magrissime e la classica donna mela per esempio, anche non sovrappeso, fatica a trovare un vestito pensato per le sue caratteristiche.
Stranamente io avevo notato in genere, non da Zara che secondo me ha abbassato la qualità e pertanto non vi compro, che le taglie si erano allargate.
Comunque, sull’Ansa leggevo che nel mondo ci sono 2 miliardi di gente in sovrappeso. È un numero allarmante. Non credo ci sia mai stato un numero pari di persone sottopeso (non considerando le persone malnutrite che purtroppo non lo hanno scelto).
E per me le modelle obese stanno solo allungando la lista dei danni.
Non credo che l’accettazione di sé stessi debba passare attraverso i chili di troppo, ovviamente non nel numero in cui diventa rischioso per la salute.
Io non faccio uso di nessun social, ma posso dirti che trovo stupido e superficiale tutto questo “accettatemi, accettate il mio corpo… ” tutti alle prese con lo specchio virtuale e reale, dimenticando che la bellezza, non è la più importante tra le qualità.
Quello che voglio dire è che non voglio essere considerata io superficiale se trovo gli Angeli di Victoria Secrets (che mi sembrano quasi tutte toniche e slanciate) l’esempio di bellezza, se poi do la giusta dimensione al lato estetico.
Credo sia molto più superficiale chi fa le crociate sul proprio corpo relegando ad una dimensione minore tutto il resto, intelligenza, gentilezza, simpatia, capacità intellettuali in genere.
Non so se ho reso l’idea.
Tutti questi film contemporanei che cercano di imitare le favolose vecchie fiabe fanno schifo e ritraggono le menti malate e le psicosi dei registi/creatori etc.
nessuno ha detto parlato in questi termini, ti sei evidentemente autodefinita tu una perdente e sfaticata.
Ho solo detto che un corpo obeso e uno anoressico sono effettivamente malati e sì anche brutti a vedersi perché non trasmettono un senso di benessere, non bisogna chiudere gli occhi di fronte a questa realtà.
Se così dicendo ho mancato di rispetto, mi spiace…ma seriamente: chi pensa che sia meraviglioso uno scheletro che cammina o una persona di 120 kg? Sono condizioni patologiche psico-fisiche che vanno risolte, punto.
il “qualche kiletto” cui fai riferimento ci sta benissimo, ma IO preferisco un bel corpo tonico. E’ una mia preferenza. Ripeto, MIA.
Io ho deciso che la palestra è una delle mie più grandi passioni e la faccio ma non ho niente contro chi non la pratica.
Per me il “qualche kiletto” è accettabile nel momento in cui si vede che la persona non si sta lasciando andare, che è in salute nonostante la pancetta o le forme burrose perché così deve essere secondo la propria costituzione fisica.
Faccio riferimento ad un’altra mia amica, allora: lei non fa esercizio, è alta e non è magra ma non è nemmeno definibile grassa: è perfettamente in linea con la sua forma fisica. Ha una sesta di seno, che deve avere la vita 34? No, eppure ha un bel corpo ugualmente.
l’ho riletto e riletto e sinceramente le uniche persone che potrebbero offendersi sono coloro che effettivamente passano la propria vita a fare un ca**o e a lamentarsi della propria forma fisica.
Io non ti conosco, non so come sia il tuo corpo e non voglio presumere niente, però dal tuo commento si evince che tu abbia sbroccato in tal maniera perché ti sei sentita toccata direttamente dal commento di quella ragazza.
Mi spiace che tu ti senta offesa da questo tipo di pensieri ma è la semplice realtà: una persona sovrappeso o una anoressica non potranno mai rientrare nel concetto di bellezza. Ci mancherebbe altro! La razza umana si estinguerebbe nel giro di 3 secondi se si lasciasse spazio alla malattia anziché alla salute.
Detto questo, sono a conoscenza che ci siano tutte le sfumature del caso. Una ragazza può essere formosa, gracilina, con tante curve, con poche, con cellulite, senza etc… la variabilità del corpo umano è elevatissima.
Ribadisco il mio concetto fondamentale: se sei in salute e in linea con la tua costituzione genetica, sei bella come sei.
Se ti lasci andare e ti rovini e non ti prendi cura di te, no e devi lavorarci.
Applausi e solo applausi! Ho scritto un papiro enorme sopra che è ancora in fase di moderazione, ma mi trovi concorde
Scusa ma di intelligente nel tuo commento non c’era nulla. L’intelligenza non c’entra nulla con l’usare o meno una parolaccia, ma nell’usare certe espressioni “amene” come hai fatto tu…
Ma scherziamo, iinstragram un veicolo attraverso cui proporre messaggi educativi??!!!! E perchè una ragazza obesa non può postare sue foto? perchè lo decidete voi che dovete vedere una vetrina dove tutto ciò che viene proposto è si finto e diciamocela, molte volte rittoccato e filtrato?
Che le modelle di Victoria secrets siano dei modelli sani da seguire è da vedere. Non mi sembra sano mangiare in tutto il giorno una mela, solo perchè la sera c’è la sfilata e non bere acqua anche per 12 ore per non gonfiare la pancia. Sono aprole di Adriana Lima che è stata costretta a diete massacranti e a sport faticosi per ecuperare la sua forma fisica a due mesi dal parto perchè c’era la sfilata da fare. Sicuramente sai che affaticare troppo il corpo dopo il parto è deleterio e fare sport troppo faticosi può far andare via il latte, perchè il corpo sente mancare forze ed energie per sostentarsi e ovviamente si tutela non producendopiù quello che ritiene “superfluo” per la proprio sopravvivenza. Bel modello da seguire. soo perchè si fanno le foto quando sono in palestra?
Infatti usatelo (perché io non ne sento proprio il bisogno) anche peggio. Chiunque condivida un pensiero, e lo fa rivolgendosi ad un grosso bacino di utenza, sia esso veicolato da un’immagine, deve essere responsabile dell’impatto che crea. Sbaglia chi altera la realtà e la spaccia per vera. Sbaglia chi sostiene che il grasso sia bello e non un rischio per la salute.
Io giudico ciò che vedo, no ciò che non so.
Vedo il loro corpo tonico e snello. Non mi danno la sensazione di essere denutrite.
Ti sembrano malate forse? A me no.
Per avere i muscoli che hanno, le proteine le assumono, presumo.
Cosa vuoi da me? Che debba darti ragione? Scordatelo. E ti prego trovati un altro passatempo in questo sabato pomeriggio. Ho espresso più volte la mia opinione sotto questo post. Non vedo perché debba esporre di nuovo tutto quanto. Buona domenica.
Io noto che si sia creata un’inversione di tendenza. Non si può dire nulla sul peso eccessivo se no si è s*****i ma si può andare contro la magrezza perchè è un cattivo esempio che danneggia le donne e soprattutto le adolescienti. Scusate ma anche questo è non è body shaming? Mi viene in mente Keira Knightley, le diedero tutti addosso perché dava il brutto esempio alle ragazze, quando lei è semplicemente nata scricciolo e morirà scricciolo (e si vede che è esile ma normo peso), infatti nei film fa spesso la parte della damina.
Un conto è l’anoressia e un con la magrezza, voler far passare Magra=Malata di mente è dannoso quanto far passare Grassa=Orrenda, anche perché ho avuto una cugina e ben due amiche malate di anoressia, non lo facevano per il peso, era solo una scusa, avevano tutte e tre pesanti difficoltà in famiglia.
Esiste il normo peso, che varia in base all’altezza, quello deve essere valorizzato e apprezzato, se si passa ai due estremi bisogna intervenire perchè c’è un disagio fisico e/o mentale, che non va sfottuto solo curato e soprattutto compreso.
Si rendi l’idea e sono d’accordissimo sul fatto che la bellezza deve essere solo una delle possibili qualità e non certo la più importante. Per questo mi stupisce quando dici che consideri gli angeli di Victoria’s Secrets il tuo ideale di bellezza: dimentichi che il corpo di quelle modelle é plasmato da sacrifici enormi…alcune hanno addirittura mollato perché gli sforzi nutrizionali e fisici richiesti nelle settimane e mesi prima erano disumani. Se c’è un esempio di persone che fanno della bellezza LA QUALITÀ assoluta e prioritaria sono proprio loro.
È la solita tragedia sul nulla! Sinceramente, ma chi ha detto a qualcuno di nascondersi nello stanzino o di farsi gettare da una rupe? Ma dai, non divaghiamo, qua si parlava di cattivi esempi, persone che si spacciano per modelli e che si ergono a paladine del chissà che quando loro per prime non sono un esempio da poter seguire! Tutto qua! Per quanto mi riguarda non ho mai giudicato nessuno per il peso, ognuno ha la propria vita e i propri problemi, ma almeno non venitemi a dire che quella modella in realtà obesa può essere un buon esempio, o che la fashion blogger anoressica faccia bene a sfoggiare la sua malattia sui social! La malattia è un qualcosa di intimo, perché sfoggiarla sui social? Io non lo concepisco! E ti assicuro che una persona (davvero) malata di depressione non si mostrerebbe mai piangente su un social! Il girl power e la guerra contro il body shaming sono cose molto belle, ma che non diventino la scusa per dire che tutto va benissimo, perché non è così! Le malattie non vanno solo accettate, vanno anche combattute con consapevolezza, e mai idolatrate, se ci fermiamo a dire: ‘noi siamo così punto e basta, quindi imponiamoci’ non abbiamo ottenuto assolutamente nulla in termini di passi avanti. Parliamo di disagi mentali profondi, non di qualche chilo di troppo, non confondere due cose profondamente diverse! E se permetti che una malattia della mente e del corpo venga presa come esempio per una guerra ideologica allora per me anche no! Detto questo, tutti hanno diritto di vivere e uscire, condurre una vita normale e serena, si parlava solamente di ESEMPI, nulla
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Avrò io qualche problema ma non ci vedo nulla di offensivo nella trama, non ho visto il trailer. Mi sembra sempre che ce la si prenda troppo per ogni cosa. E le persone affette da nanismo non hanno detto niente per essere stati trasformati da mansueti minatori capaci di fare solo quello in ladri brutti e cattivi? Ogni cosa scatena polemica ormai perché la gente si offende.
Non è che lo dimentico, lo ignoro. Ho detto che sono le donne più belle che mi vengono in mente, e ciò che fanno non cambia il mio giudizio perché si deve basare solo su elementi estetici. Quando parlo di esempio di bellezza non sto dicendo che devo imitarle, ma solo ammirarle. E non mi pare di ammirare un corpo malato.
Loro lo fanno per professione. Non credo che considerino la bellezza la qualità assoluta. Hai avuto piacere di parlare con loro, per sapere la loro scala di valori? Ci lavorano con quel corpo. E pure per un periodo limitato. Ovvio che che ci sono sacrifici, che io non farei mai. Mi piacerebbe assomigliare a loro. Certo. Ma al massimo posso fare attività fisica e mangiare bene. Non capisco cosa ci sia di strano in ciò che dico.
Proprio perché so che ci sono qualità più importanti, mi limito ad ammirare la loro bellezza ma non a struggermi perché non sono come loro. E non potrò mai esserlo. Conto su altri pregi, mentali.
Visto che rispondi siamo in due a perder tempo qui in questo sabato pomeriggio. E’ sempre bello trovare persone pacate e moderate con cui intavolare discussioni per esprimere le proprie opinioni….
Ah un’altra cosa, le proteine le puoi assumere in tanti modi, anche annegando nei beveroni proteici dove bevi acqua e polbverine in essa disciolte, non per forza seguendo un’alimentazione sana che prevede l’uso della forchetta, quindi di mangiare…
Nei termini in cui lo hai espresso tu sono perfettamente d’accordo. Sopratutto per quanto riguarda gli esempi negativi, e ce ne sono a migliaia sui social, di ragazze anoressiche che non sono spesso nemmeno consce di esserlo e che idolatrano il loro corpo denutrito come un esempio da seguire. Sull’obesità penso che il discorso sia un pò diverso : concordo sul fatto che sia una malattia e che si debba arrivare alla consapevolezza che una cura la si debba intraprendere, ma sono meno sicura che le modelle curvy intendano esprimere al mondo “guardate come sono bella tutta cicciona, anzi, se posso ingrasso pure di più”. A parte che molte di loro non sono obese, hanno semplicemente un corpo con un metabolismo molto lento e un fisico molto burroso ma non raggiungono certo tutte i criteri clinici dell’obesità. E al giorno d’oggi si tende a identificare come obese anche persone che non lo sono da un punto di vista medico, proprio perché gli standard estetici sono diventati troppo restrittivi…. E poi penso che il messaggio che vogliano passare sia semplicemente “ok sono così, non sono perfetta, magari sto anche cercando di migliorarmi ma nel frattempo mi piace mostrarmi per come sono”.
Fin quando sono seguite da medici, non ci sono pericoli. Per me sono fatte di carne e sangue come noi. Non sono irreali. Solo un gran mazzo in palestra e mille rinunce a tavola che io non potrei mai fare. Ma mi piacciono troppo. Sono meravigliose. Pensa pure al sudore degli acrobati, i contorsionisti. Qualunque risultato spettacolare richiede sforzi immani che non sono per tutti. Ma solo perché non tutti potrebbero, perché ci dobbiamo negare tanta bellezza? Non avrebbe senso.
Rispondo per educazione. Tu non hai minimamente la voglia d’intavolare un discorso. Lo si vede dai tuoi toni, nei commenti rivolti a me e non solo. I tuoi toni sono da “sfogo da tastiera”. Quindi decido di non voler proseguire. Resta delle tue idee. Del resto non sono io a voler insistere, ma tu.
Bah.. secondo me, come al solito, si fa sempre tanto rumore per nulla. Può essere che sia sbagliata la pubblicità, ma credo che sia necessario vedere prima il film, e poi giudicare.
Sulla questione magro=bello e grasso=brutto, è chiaro che il discorso si fa un po’ più complicato.
Io non sono d’accordo che l’aspetto fisico debba essere una discriminante nella vita di tutti i giorni, ma se devo dare un giudizio personale puramente estetico, mi spiace, ma per me un fisico magro e asciutto è più bello di un fisico grasso.
E secondo me non c’è niente di male ad ammetterlo.
Poi, è chiaro che bisogna imparare ad accettarsi per come si è, ma questa è un’altra questione.
Secondo me, come ho scritto in un commento in alto, sono due concetti del tutto differenti.
Un conto è dire che una modella curvy voglia far passare il messaggio “..esistono anche altre fisicità degne di essere mostrate, perchè in fondo non devi essere per forza una modella di Victoria Secret’s per indossare un bel vestito..”
Un conto è il parere personale su ciò che si ritiene bello o meno.
Personalmente tra una modella curvy e una modella di Victoria, continuerò sempre a preferire la seconda, ma è una cosa che finisce lì.
Non significa disprezzare il tentativo di avvicinare, in certi casi, il mondo della moda ad tipo di fisico più normale e variegato, perchè anche questo serve.
Dipende dai toni. Dire “… un corno scusate! Non tutti i corpi sono belli… a me non piace vedere obesi o anoressici, sono brutti da vedere e MALATI.” è semplicemente rivoltante. Poi pensala come ti pare. Per me la maleducazione non è un’opinione.
Tu non senti il rumore delle zampe che si arrampicano sui vetri? Io sì.
Mi spiace che tu ritenga la mia opinione rivoltante. Sai cosa ritengo rivoltante io? Vedere 15enni rasentare l’anoressia per seguire la moda imposta da qualche “Dio della Moda” per cui le donne debbano essere manichini. Sai cosa trovo rivoltante io? Vedere persone obese mangiare senza ritegno come se non ci fosse un domani, salvo poi piangere e lamentarsi continuamente della loro situazione. Ho sempre odiato chi si autocommisera senza fare qualcosa di concreto per migliorare la situazione. Come hai letto nel commento, se lo hai letto, ho in famiglia una persona che, causa problemi tiroidei, è in sovrappeso. Tuttavia non si nasconde dietro questa scusa per passare le giornate a mangiare 200 grammi di pasta seduta sul divano. Mia sorella fa regolarmente sport e mangia sano e bene. Eppure ha i suoi chili in più. Stai certa che la noti la differenza tra chili in più e obesità. E si lo dico ancora: detesto vedere persone che disprezzano il dono della vita eccedendo da una parte piuttosto che dall’altra.
Non ho mai detto che non voglio vedere bensì ho detto NON MI PIACE VEDERE. Sono due concetti distinti. Nella vita NON SI NASCE OBESI O ANORESSICI. Si nasce nani, si nasce con le orecchie a sventola, si nasce biondi o mori ecc… Come ho detto in un commento precedente: detesto vedere persone che disprezzano il dono della vita eccedendo da una parte piuttosto che dall’altra. Disprezzo chi passa le giornate a crogiolarsi nella propria autocommiserazione. Sono obeso? Questione di genetica, non posso farci nulla allora continuo a stare sul divano a mangiare pizza e patatine fritte, tanto sono fatto così. Non metto in dubbio che si possa essere geneticamente predisposti per certe fisicità ma VOGLIO credere che TUTTI abbiamo la possibilità di migliorarci e stare in forma. Questioni di scelte.
Ho sbagliato il tono, ma davvero..c’è gente che davvero non può farci niente, è genetica e basta, e se queste persone alla fine si accettano e possono essere di esempio ad altri con la stessa fisicità, nell’accettarsi, nel piacersi nonostante il resto del mondo eviti di guardarli o li guarda credendo di sapere tutto….per me c’è da ammirarli. Non dico che obesità=corpo sano, ma ci sono persone fortemente sovrappeso che non hanno problemi alle coronarie, il loro cuore funziona meglio del mio, colesterolo assente…eppure sono obese o quasi, e alla fine nonostante alimentare sana, sport e visite su visite….sono persone comunque che si accettano e si piacciono.
Che dovrebbero fare?non mostrarsi al resto del mondo?non disturbare la vista di chi come te non gradisce la loro vista?
mha..
parole sante! io sono costituzionalmente magra (non ossuta, come dici tu normo peso) e sapessi quante volte mi sono dovuta sorbire “ma sei magrissima!” (che poi non è vero, ho la forma dei fianchi e una seconda piena), frecciatine mascherate da battute tipo “se fa maestrale forte devi zavorrarti altrimenti voli via” (uuuhhh che ridere! :-/) ai più caoni “ma mangi?!” (mangio pure te se mi fai incazzare!). io non mi sono mai permessa e mai mi permetterei di fare commenti sul peso (sia in eccesso che in difetto) di un’ altra persona
Non sta a te giudicare: non puoi ergerti giudice e puntare il dito su persone MALATE. Non conosci la loro vita, i loro problemi e le difficoltà che affrontano: prima fra tutte il disprezzo di persone come te che atteggiano il viso al disgusto. Il tuo commento è e resta RIVOLTANTE.
Il mio non è un giudizio, ma un opinione che può anche non piacerti ma è la mia. Non pretendo di avere ragione. E’ ovvio che ci siano patologie dietro certi stati, del resto obesità e anoressia sono due malattie. Ma si possono curare. Sicuramente non si curano chiudendo gli occhi o fingendo che vada tutto bene. Detto questo non sono certo la persona che ferma obesi o anoressici per strada e gli insulta. Mi rattrista il loro stato. Punto. Non sto giudicando nessuno. Ripeto: punti di vista.
Qui non si sta parlando di gente che ha qualche chilo in più, e nonostante sport e cibo sano non riesce a buttarli giu ma si accetta lo stesso. Ma ben venga! Non possiamo essere tutti taglia 40. Che ci siano persone predisposte ad ingrassare e ad avere sempre quei chiletti in più lo riconosco e ci sta, succede ed è ok. Ma io di OBESI in salute non ne ho mai conosciuti. Io di gente che fa sport regolarmente e mangia sano eppure è OBESO ( OBESO NON CON QUALCHE CHILO IN PIU) non la conosco. Tu sì? Beh bene mi fa piacere per te, vuol dire che ci sono persone alte 1,60 che pesano 100 kg che sono in salute e io non le ho mai conosciute, capita. Nella mia cerchia di conoscenze (non persone che vedo per strada ma che conosco davvero) obesi sani non ci sono. Gli obesi che conoscono conducono una vita sedentaria, mangiano male e si nascondo dietro la genetica. Forse conosco gli obesi sbagliati.
io sono sempre più scioccata che in un mondo occidentale dove esiste un’epidemia di obesità si cerchi di dire ai bimbi che grasso è bello=sano. No, perchè nella maggioranza dei casi grasso=cibo poco sano o eccessivo e soprattutto dilagante nei giovanissimi al giorno d’oggi poco movimento. Se una persona soprattutto in età adolescente mangia sano e ha uno stile di vita movimentato, non è grassa (sto parlando della norma, lascio fuori i casi di salute primo perchè sono pochi e secondo perchè non sono pertinenti a questo argomento). Per me una persona sovrappeso è a rischio di salute, come una persona che è sottopeso quindi è giusto sensibilizzare i giovani sul fatto che esiste un normopeso, non o grasso o anoressico, dove sembra che siano gli unici 2 parametri presi in considerazione. Poi anche chi è grasso può rifugiarsi nel cibo per un disagio psicologico allo stesso modo di chi soffre di anoressia e fa il contrario, ma sono entrambi problemi da indirizzare non demonizzare il magro e puntare il dito contro chi dice che grasso non va bene. Riguardo al film ammetto che il marketing non è stato tra i più intelligenti.