Le maschere di tessuto ormai stanno spopolando, e mentirei se dicessi di non aver ceduto a mia volta al loro fascino eheh! In effetti queste maschere, oltre ad essere una coccola, sono un ottimo modo per fare il pieno di idratazione in modo veloce ed efficace, rappresentando una valida alternativa alle maschere viso tradizionali. In commercio se ne trovano di tutti i tipi: anti-age, idratanti, lenitive…ma sapete, ragazze, che potete realizzare senza alcun problema delle maschere di tessuto fai da te da sole a casa?
In questo post vi darò qualche dritta su come creare quelle che preferite, suggerendovi qualche ricetta in base alle più diffuse esigenze in fatto di skincare! Siete curiose, bellezze, di scoprire di che cosa si tratta? Allora non vi resta che continuare a leggere!
PREPARARE LA PELLE PRIMA E DOPO LA MASCHERA È IMPORTANTE (QUASI) QUANTO LA MASCHERA STESSA
Preparare la pelle prima e dopo la maschera è importante quanto la maschera stessa
Prima di cominciare a parlarvi di come realizzare con il fai da te le maschere di tessuto che preferite, ci tengo a specificare che la preparazione della pelle prima e dopo questo tipo di trattamento è importante quasi quanto la maschera stessa eheh!
Innanzitutto bisogna avere il viso pulito e perfettamente struccato, in modo da creare le condizioni migliori per la nostra pelle per assorbire le sostanze contenute nella nostra maschera di tessuto.
Una volta fatta la maschera, inoltre, specialmente in caso di pelle molto secca, per fare in modo che i principi attivi non vengano dispersi, è raccomandabile idratare la pelle con una crema idratante con agenti occlusivi: in questa maniera, la pelle tratterrà tutto meglio, e gli effetti della maschera saranno ottimali!
Prima di questa operazione, massaggiate accuratamente la pelle di viso e collo, non solo per agevolare l’assorbimento delle componenti della maschera, ma anche per stimolare la circolazione di queste zone. E ora…passiamo alle maschere vere e proprie eheh!
MASCHERE DI TESSUTO FAI DA TE: CHE TESSUTO SCEGLIERE?
Le maschere di tessuto si possono fare anche riciclando vecchie lenzuola!
In rete è molto comodo e facile trovare delle maschere di tessuto pronte ad essere imbevute degli ingredienti che più preferite ma, qualora desideriate fare da sole tutto quanto, potete ricavare la vostra maschera da degli scampoli di stoffa o ritagliando anche delle vecchie lenzuola!
L’importante è che il tessuto sia completamente naturale e non colorato: via libera, dunque, al cotone 100%! La base della maschera, però, può essere creata in tantissimi altri modi, usando, ad esempio, della garza per bendaggi, o anche il classico cotone idrofilo.
In questo caso, premeteli ed appiattiteli bene, e poi divideteli a metà e usate il ricavato come base della maschera. Insomma, nello scegliere il materiale che per voi è più facilmente reperibile ed economico avete l’imbarazzo della scelta!
Via YouTube @AF Archives
Qualora abbiate deciso di riciclare, però, delle lenzuola, vi suggerisco di ritagliarne una porzione a forma di cerchio dello stesso diametro di quello del vostro viso. Una volta fatto ciò, potete dividere il tessuto in quattro, in modo da avere degli spicchi da dedicare rispettivamente alla fronte e al naso, alle guance, e al mento, oppure semplicemente ritagliare dei buchetti strategici per occhi, naso e bocca. Potrete, inoltre, lavare e riutilizzare la vostra base di stoffa quando volete!
Pensate che una commessa di sephora Mi ha consigliato di lasciarla tutta la.notte sul viso…… 🙁
Ho aperto stamattina la scatola dove tengo i campioncini di creme e sieri e stavo proprio pensando che ne sto accumulando troppi. Ho i miei prodotti cult nella skincare quotidiana e i campioncini li uso solo nei weekend fuori porta che non sono, ahimé, abbastanza frequenti. In vacanza se sto via diversi giorni preferisco usare i miei prodotti abituali.
Ma quest’idea delle maschere in cotone può essere l’idea vincente per usarli mano a mano uno o due volte la settimana !!!
Io mi rompo le palle con le maschere in tessuto… E allora solo maschere in crema… E quelle sì che le puoi fare di notte… In pratica ho abolito le creme notte (che secondo me non sono altro che cremine giorno senza spf e leggermente più unte)…
Finora ho lasciato in posa per un tempo maggiore di quello indicato solo i patch occhi, ma sinceramente non ho notato che il contorno occhi si sia asciugato, anzi, ha assorbito tutto il prodotto e la pelle era bella distesa
Scusate ragazze, per caso sapete se il latte di avena si può sostituire con qualcos’altro? Grazie in anticipo