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WEB RUMORS & SWATCH

cliomakeup-recensione-alchemist-palette-kat-von-d-4Nonostante i colori particolari presenti all’interno, sono veramente tante le persone che hanno apprezzato questa palette per la sua versatilità: non solo infatti consigliano di utilizzarla come palette di illuminanti viso ma sono diversi i look ricreati con i quattro colori presenti all’interno: mischiati con altri ombretti gli effetti che danno sono effettivamente molto particolari. In molti comunque concordano su una cosa: sicuramente non è andata a chi cerca un look naturale! 😉

SWATCH

Passiamo ora agli swatch che potete vedere sia con luce naturale che con luce artificiale. Per tutte le foto sono stati applicati su “base naturale” (ossia su pelle pulita, senza nulla sotto).

cliomakeup-recensione-alchemist-palette-kat-von-d-5Swatch realizzato con luce naturale a destra, con luce artificiale a sinistra.

Qui sopra ecco gli swatch di Green Emerald e Ultra-Violet Amethyst. Come potete vedere a seconda della luce i colori danno più o meno riflessi. La texture è abbastanza morbida e solo leggermente polverosa, mentre la pigmentazione risulta molto buona.

cliomakeup-recensione-alchemist-palette-kat-von-d-6Swatch realizzato con luce naturale a destra, con luce artificiale a sinistra.

Qui invece trovate Blue Saphyre e Pink Opal. Sicuramente si tratta di colori piuttosto particolari da utilizzare come illuminanti (dato che presentano comunque dei sottotoni colorati): quello più “papabile” da sfruttare sugli zigomi, per un effetto più soft, è Pink Opal.

Non vedete l’ora di vedere i colori all’opera? Allora girate alla prossima pagina per vederli applicati sia sugli occhi che su zigomi e bocca! 😉

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3 COMMENTI

  1. Mah, 35€ per una palettina che comunque va usata insieme ad altri prodotti non so se li spenderei mai.

  2. Vista così ho subito pensato anch’io “no, non è per me” i colori sono troppo artificiali e freddi e non ne vedo l’utilità. Poi ho visto le prove cocktail sugli ombretti e mi sono ricreduta, devo dire che è un prodotto versatile e amo i prodotti che danno potenzialmente nuova vita a quello che già abbiamo e magari non usiamo più perchè passato di moda o semplicemente ha stufato.
    Unico piccolo appunto, secondo me la differenza nel colore olografico, non crea una differenza enorme nell’effetto finale quando si mischia con altri prodotti, cioè se indosso un ombretto viola il colore olografico che uso sopra mi dà un finish completamente diverso a seconda del tono che uso? Non mi dà molto questa impressione.

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