TEST & TRICKS
Per questa recensione abbiamo utilizzato, come base, gli ombretti della Ultimate Shadow Palette di NYX, di cui abbiamo fatto la recensione poco tempo fa! 😉
Trucco acquamarina, fotografia realizzata con luce naturale.
Trucco acquamarina, fotografia realizzata con luce artificiale.
Trucco acquamarina, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce naturale.
Qui sopra potete vedere il trucco prima dell’applicazione di Blue Saphyre dalla palette Alchemist di Kat Von D, mentre qui sotto potete vedere la “trasformazione”! 😉
Trucco acquamarina con Blue Saphyre, fotografia realizzata con luce naturale.
Trucco acquamarina con Blue Saphyre, fotografia realizzata con luce artificiale.
Trucco acquamarina con Blue Saphyre, occhio chiuso, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo applicato Blue Saphyre concentrandolo sull’angolo interno dell’occhio, stendendolo anche sulla palpebra mobile: l’effetto è molto bello e riesce a dare ancora più tridimensionalità al trucco.
Trucco viola con Ultra-Violet Amethyst, fotografia realizzata con luce naturale.
Per questo trucco invece abbiamo utilizzato, sopra ad un ombretto viola, Ultra-Violet Amethyst: tutti i colori sono molto facili da stendere e da sfumare e, anche utilizzati da soli, senza base, resistono a lungo (la durata comunque può variare a seconda del tipo di base applicata sull’occhio).
Pink Opal illuminante zigomo (applicato anche sull’occhio), fotografia realizzata con luce naturale.
Pink Opal illuminante zigomo (applicato anche sull’occhio), fotografia realizzata con luce artificiale.
Utilizzando poco prodotto si riesce ad ottenere una luminosità leggera e molto bella grazie a Pink Opal. Ci siamo divertite anche ad utilizzare gli altri colori come illuminanti e sono tutti molto riflettenti e particolari.
Labbra con rossetto, fotografia realizzata con luce naturale.
Labbra con rossetto, fotografia realizzata con luce artificiale.
Infine abbiamo provato a dare un tocco di tridimensionalità ad un rossetto opaco utilizzando sempre Pink Opal.
Labbra con rossetto e Pink Opal, fotografia realizzata con luce naturale.
Labbra con rossetto e Pink Opal, fotografia realizzata con luce artificiale.
Anche qui il risultato è molto bello e particolare. Con tutti questi test abbiamo verificato che si tratta davvero di una palette molto versatile e sfruttabile in tanti modi diversi! 😉
TIPS & TRICKS
Grazie ai colori presenti nella palette potete creare degli ombretti personalizzati partendo dai colori opachi oppure potete dare risalto ai riflessi presenti all’interno utilizzando una base bianca o una base scura: le possibilità sono infinite!
Creando diversi layer di colore dovete però far bene attenzione e preparare al meglio il vostro occhi con una buona base: assicuratevi di avere la palpebra ben asciutta e, in seguito, applicate un buon primer. Infine non dimenticatevi di aspettare qualche secondo prima dell’applicazione dell’ombretto! 😉
Ragazze siamo quasi alla fine: passate alla prossima pagina per leggere le considerazioni finali!
Mah, 35€ per una palettina che comunque va usata insieme ad altri prodotti non so se li spenderei mai.
Non amo gli illuminanti quindi scusa Kat ma passo alla grande!
Vista così ho subito pensato anch’io “no, non è per me” i colori sono troppo artificiali e freddi e non ne vedo l’utilità. Poi ho visto le prove cocktail sugli ombretti e mi sono ricreduta, devo dire che è un prodotto versatile e amo i prodotti che danno potenzialmente nuova vita a quello che già abbiamo e magari non usiamo più perchè passato di moda o semplicemente ha stufato.
Unico piccolo appunto, secondo me la differenza nel colore olografico, non crea una differenza enorme nell’effetto finale quando si mischia con altri prodotti, cioè se indosso un ombretto viola il colore olografico che uso sopra mi dà un finish completamente diverso a seconda del tono che uso? Non mi dà molto questa impressione.