Recensione Correct To Perfect CC Concealer Palette Essence

Come anticipato vi mostreremo il verde, per contrastare i rossori, ed il pesca, per le occhiaie sul blu. Come mai non abbiamo utilizzato gli altri due colori? Semplicemente perché non sono adatti all’incarnato che vedete qui sotto. Il viola infatti è più indicato per le pelli asiatiche (o comunque dal sottotono più giallo) mentre l’occhiaia, non essendo viola, non può essere corretta con il correttore giallo.

Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.

Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.

Il primo step è stato quello di neutralizzare tutti i vari rossori del viso sfruttando il correttore verde. Ovviamente per farlo funzionare in modo adeguato è necessario stenderlo in modo preciso, solo sulle imperfezioni più evidenti.

Pelle con corrector verde Correct To Perfect CC Concealer Palette Essence, fotografia realizzata con luce naturale.

Questo correttore è di un verde abbastanza chiaro quindi lo sconsigliamo alle carnagioni più scure. Dopo averlo sfumato per bene, senza espandere troppo il colore sul resto della pelle, abbiamo applicato un fondotinta a media coprenza.

Pelle con fondotinta e corrector verde Correct To Perfect CC Concealer Palette Essence, fotografia realizzata con luce naturale.

Pelle con fondotinta e corrector verde Correct To Perfect CC Concealer Palette Essence, fotografia realizzata con luce artificiale.

Il correttore si fissa bene e non si “muove” con la stesura del fondotinta. Il risultato è buono e, nonostante sia molto pigmentato, non si nota (bisogna fare attenzione però a non usare correttori/fondotinta troppo sheer).

Occhiaia al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.

Occhiaia al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.

Qui sopra potete vedere invece l’occhiaia al naturale: non è particolarmente pronunciata ma risulta leggermente blu nella parte interna dell’occhio, ed è proprio in questa zona che abbiamo applicato e sfumato il correttore pesca.

Occhiaia con corrector pesca Correct To Perfect CC Concealer Palette Essence, fotografia realizzata con luce naturale.

Anche questo correttore ha una pigmentazione molto forte ed è di un bel colore intenso. Come detto precedentemente non deve essere applicato ovunque ma solo nella zona in cui è presente la discromia.

Occhiaia con correttore e corrector pesca Correct To Perfect CC Concealer Palette Essence, fotografia realizzata con luce naturale.

Ed ecco infine all’occhiaia totalmente corretta dopo l’utilizzo di un correttore fluido e luminoso. Missione compiuta, non trovate anche voi? 😄

TIPS AND TRICKS

Cosa cambia tra un corrector e un concealer? La differenza con un correttore  “normale” è che questo nasconde le imperfezioni mentre il corrector le neutralizza. Perché si utilizzano? Semplicemente per evitare il terribile effetto “cakey”: con i correttori “normali” è sì possibile coprire le imperfezioni, ma solo fino ad un certo punto!

Per evitare di creare troppo strati è meglio utilizzare un corrector, per attenuare il colore della discromia, e poi un concealer, per coprirla! Avete ancora le idee un po’ confuse? Non preoccupatevi perché abbiamo per voi un articolo dedicato a questa tipologia di prodotto dove Clio vi spiega tutto quello che c’è da sapere!

Dove state andando? Non abbiamo ancora finito! Passate alla prossima pagina per leggere la conclusione e le considerazioni finali!