Vi domandate mai quanti batteri attaccano la bellezza della nostra pelle quando ci trucchiamo? Ce lo domandiamo mai, quando prendiamo in mano un pennello, prima di iniziare a truccarci? Forse dovremmo prestare molta più attenzione all’igiene e alla pulizia dei nostri accessori di bellezza.
Infatti, anche se non si vedono ad occhio nudo, al loro interno ci sono delle vere e proprie colonie di germi! Lo ha dimostrato uno studio compiuto dal popolare sito beauty byrdie.co.uk, e che abbiamo voluto raccontarvi perchè molto interessante per tutte noi beauty addict.
Inoltre, ripasseremo insieme quali sono le tecniche migliori per pulire e disinfettare i nostri pennelli, e scopriremo come prendercene cura… Del resto: “puliti loro, belle noi!” 😉 Diamo il via al post!
PULIRE I PENNELLI PER IL TRUCCO: UN PASSAGGIO DA NON DIMENTICARE MAI!
È cosa ormai ben nota, che bisogna dedicare delle attenzioni specifiche alla pulizia e all’igiene dei nostri pennelli da trucco. Come dovreste ben sapere al loro interno si annidano tantissimi batteri e germi, che venendo a contatto con la nostra pelle, possono procurare infezioni e disturbi anche gravi.
Bisogna sempre pulire i pennelli da trucco!
Vari studi hanno infatti dimostrato che, all’interno dei pennelli, ci sono delle vere e proprie colonie di germi, e ignorare la pulizia dei nostri tool di bellezza, può provocare il caos sulla nostra pelle. Inoltre bisognerebbe conservare i nostri pennelli all’interno di barattoli chiusi: molti germi che vi si trovano sopra, infatti, potrebbero essere il risultato di un’esposizione all’aria aperta.
I test sui pennelli effettuati da byrdie.co.uk
Il sito byrdie.co.uk, ha deciso di eseguire dei test su dei pennelli da trucco dopo una settimana che non venivano lavati. Il test ha lasciato sviluppare i germi per 72h su dei vetrini da laboratorio, per scoprire quali batteri si nascondono realmente al loro interno.
Germi nei pennelli da trucco? Eh si… 😱
L’ESPERIMENTO DI BYRDIE E I SUOI RISULTATI
Abbiamo deciso di riportarvi questo esperimento perché abbiamo trovato che i suoi risultati siano molto interessanti, e possano aiutarci a capire meglio quanto è importante svolgere questo passaggio fondamentale.
Per eseguire l’esperimento, i pennelli sono stati tamponati sulle piastrine designate e lasciati in incubazione per 3 giorni. La comparsa delle colonie di batterie è emersa nel giro di poche ore.
I fatto che i batteri siano comparsi solo in alcuni punti delle piastrine dimostra che i pennelli non erano estremamente contaminati. Tuttavia, secondo il microbiologo Dr. Emmett Johnson, non è incoraggiante che questi germi siano presenti su dei pennelli lavati da pochi giorni.
anche se erano stati lavati da 1 settimana sui pennelli c’ERANO molti germi
Inoltre, grazie a questo test si è potuto notare che più il pennello è nuovo e meno germi ci si annidano dentro, è dunque importante cambiarli dopo alcuni anni.
I tipi di batteri che sono stati riscontrati sono di due tipi: le macchie bianche sono colonie batteriche e quelle arancioni mix di streptomiceti e funghi.
Anche sulla beautyblender si possono annidare moltissimi batteri: in questo caso, la ricerca ha rilevato un’alta concentrazione di funghi al suo interno. Questo test ha dunque fatto emergere quanto sia fondamentale ed importante prendersi cura dei nostri pennelli. Non limitandoci a pulirli una volta ogni tanto, ma con regolarità e utilizzando dei prodotti ad hoc.
COME PULIRE I PENNELLI DA TRUCCO: I METODI FAI DA TE
Appurato che è fondamentale pulire con attenzione i pennelli da trucco, vediamo quali sono i metodi “fai da te” più incisivi, per andare ad eliminare una volta per tutte i batteri.
Evitate di utilizzare l’acqua calda: sebbene l’effetto sia più rapido, l’acqua a temperature elevate potrebbe rovinare le fibre del pennello, sia sintetico che naturale.
Prediligete l’uso di saponi igenizzanti e antisettici, in questo modo l’azione di pulizia sarà più profonda.
Evitate di soffiarci sopra per farli asciugare più rapidamente. Dopo aver lavato bene il pennello, strizzate l’eccesso dell’acqua e attendete che si asciughi in modo naturale. Per accelerare i tempi di asciugatura una volta puliti i pennelli, vi basterà tamponarli con del cotone eliminando così tutta l’acqua in eccesso.
C’è una bella differenza non trovate?
Col tempo sono diventata a dir poco fissata con la pulizia dei pennelli da trucco: ora li lavo dopo ogni utilizzo. Prima i pennelli da polveri viso li lavavo due volte alla settimana (mentre quelli per gli occhi sempre dopo ogni utilizzo: con gli occhi non si scherza!). Ora detergo tutti i giorni pure il cellulare, il PC, la cornetta del telefono. Sciarpe e stole (di questo eterno inverno…) tutti i sabati. Da quando faccio così, ho notato che la pelle è davvero più pulita (a parte la skincare, ovviamente): prima qualche piccola imperfezione mi spuntava sul collo. Ora zero.
anche io ultimamente mi sono fissata con la pulizia dei pennelli, quelli per il viso (fondo, cipria e blush) tento di lavarli 2 volte a settimana, alternandoli tra loro, mentre quelli per il trucco occhi, facendolo molto meno, li lavo sempre dopo ogni utilizzo.
sto notando anche io che la pelle è più pulita e con meno imperfezioni (nonostante io ce l’abbia impura e mista), ne sono contenta!
Per lavarli prima utilizzavo uno spray simile a quello di Sephora (di cui ho anche la spugnetta, che però serve a togliere solo il colore dal pennello per passare ad un altro, non deterge), ma mi trovo decisamente meglio con acqua e shampoo, almeno elimino anche determinati prodotti che non uso più!
Ero già convinta di dover lavare i pennelli spessissimo… La Beauty Blender, la lavo ogni utilizzo. I pennelli nn mi si asciugano, quindi li lavo dopo 2 utilizzi… Li lavo con sapone di Marsiglia, però devo provare con i detergenti disinfettanti …
Anche io ho iniziato a lavare i pennelli dopo ogni utilizzo, ma c’è da dire che riesco a farlo perchè non mi trucco tutti i giorni: purtroppo, anche stando attentissima a tamponarli bene, i pennelli più grossi ci mettono più di un giorno ad asciugare all’aria (se proprio mi servono e sono ancora umidi, li asciugo con il phon tiepido, ma non ho pennelli che ho paura di rovinare :D)
Tutto giustissimo, anche io lavo pennelli e spugnette varie ogni settimana, attenzione però a non creare allarmismi!
Sulla pagina del loro sito non sono indicati i particolari dell’esperimento, penso però che abbiano incubato i potenziali batteri in mezzi di coltura abbstanza comuni in microbiologia al fine di far sviluppare le colonie. Ebbene, l’aria é già di per sé piena di batteri (batteri ambientali e non patogeni, a meno di condizioni di squilibrio), quindi a meno che non abbiano condotto tutto l’esperimento in condizioni sterili e abbiano, allo stesso tempo, condotto lo stesso esperimento su pennelli nuovi o appena lavati come mezzo di controllo, vi posso assicurare che colonie del genere si sarebbero sviluppate comunque.
Su questo non ci piove, non dobbiamo fare allarmismo inutile. Il fatto è che comunque i pennelli sporchi (anche se per un solo utilizzo) mi fanno schifo: sono schizzinosa di mio.
Io non ho assolutamente tempo di lavarli ogni giorno eheh… A parte che per il fondotinta uso le mani, gli unici pennelli che uso è quello della cipria e quelli per gli ombretti. Li lavo una volta alla settimana circa, è poco lo so, però ho cercato di comprarne di più (ovviamente sono tutti di Essence che costano una cavolata) così ho più o meno sempre dei pennelli puliti da usare.
Pensa che io per l’università avevo proprio fatto il test dell’aria!bastava lasciare aperta la petri con un terreno di coltura base per un giorno in una qualsiasi stanza, metterlo in incubazione e SBAM, colonie di batteri su colonie
Lavo regolarmente i pennelli che ho usato nel corso della settimana, di solito lo faccio la domenica. Però va detto che i pennelli che uso con prodotti cremosi (fondo e correttore) li uso una sola volta e li metto in una scatola di Muji che utilizzo per i pennelli da lavare. Quelli per le polveri (cipria, terra ecc.) li uso più volte, quelli che vanno a contatto con gli occhi (ombretti) li tratto come quelli per il fondo, un uso e subito nella scatola. Sembra complicato ma in realtà ormai è una routine acquisita. Certo ci vogliono molti pennelli ma negli anni ne ho accumulati parecchi!
Pure io ne ho tanti, per avere sempre il “cambio” pulito!
Questo è un ottimo stratagemma, anche perchè i pennelli di Essence di solito sono validi!
Baci!
Anche io ho fatto la stessa cosa! 😀
Ho uno spray detergente pennelli di Kiko, sulla confezione c’è scritto che non deve essere risciacquato… Ma, sinceramente, già dal primo utilizzo ho pensato fosse una follia lasciare su i doppi residui (di trucco e di detergente), per cui ho sempre risciacquato tutto (e scende sempre un bel po’ di schiuma).
Ora però sono curiosa: voi che detergenti usate? Con quali vi trovate bene?
Pure io non son soddisfatta di quello spray, francamente.
Preferisco un detergente schiumoso. Mi trovo bene col sapone di marsiglia (la mattonella classica è fantastica), oppure con uno liquido delle Terme di Tabiano, quello allo zolfo.
Io personalmente uso una saponetta alla cera d’api e miele, artigianale, che compro da un apicoltore delle mie zone!e mi piace perché li pulisce a fondo 🙂 è una versione miele e cera della classica saponetta di Marsiglia (che usavo prima). Mi trovo bene perché insapono il pennello facendo movimenti circolari direttamente sulla saponetta, i pennelli rimangono puliti al primo colpo 🙂
È una tecnica ottima!anche perché per fortuna c’è San Essence con i suoi pennelli di qualità e iper economici che ci consente di avere anche diversi doppioni ahah
Vero! W Essence!!!!
io ho quasi sempre utilizzato gli spray detergenti (kiko, sephora, etc) ma ho notato che non pulivano bene..
per ora sto utilizzando i residui di uno shampoo che non uso più, le setole sono tornate ad essere belle morbide e soprattutto del loro colore naturale!
Devo decisamente lavare più spesso i pennelli… ma è noiosissimo!
Ho uno spray detergente e disinfettante di MUFE, efficace e senza risciacquo.
Recentemente ho comprato la spugnetta di Sephora. Ma sono talmente pigra che non l’ho nemmeno ancora aperta…
Esatto, stessa cosa che ho pensato io !!!! Tutto é pieno di microroganismi, vivere in ambiente sterile non é possibile. Senza contare che senza molti di loro non saremmo neppure in salute…basti pensare all’importanza del microbioma intestinale…
Detto questo, é chiaro che riempire la pelle di sporcizia accumulata non é sicuramente salutare, sopratutto perché l’accumulo di acari della polvere e trucco possono aumentare il rischio di reazioni allergiche. Per quanto riguarda il rischio infezioni, una persona in salute che lava i pennelli regolarmente non rischia sicuramente di beccarsene una anche se non li chiude tutte le sere in un cassetto !!!
Infatti io mi trovo molto bene, ce ne sono alcuni che ho da almeno quasi 2 anni e sono ancora perfettamente integri 🙂 minima spesa massima resa 😀
I pennelli li pulisco regolarmente ma non me ne faccio un cruccio eccessivo. Come ho anche scritto altrove nei commenti a questo post, ogni cosa che usiamo é zeppa di microorganismi e l’ossessione della sterilità é inutile se non addirittura dannosa. Cerco però ovviamente di evitare che i pennelli si riempiano di polvere e sopratutto la resa del trucco ne risente se si accumula prodotto su prodotto sulle setole.
I miei prodotti top sono
Per uso senza risciacquo quello di Mufe, che porta via persino eyeliner e matite waterproof ma che é a base oleosa e che quindi necessita poi di un tempo di asciugatura, e quello di Nyx in spray, più efficace per me di quello di Sephora ma meno di quello di Mufe che però si asciuga al volo e quindi si può usare anche durante una seduta di makeup per cambiare colore di ombretto sullo stesso pennello.
Per il lavaggio più profondo in acqua uso invece la palette della Real Techniques segnalata nel post che abbino a acqua tiepida e shampoo neutro per bambini.
https://uploads.disquscdn.com/images/5229874f320bcb7cdd6538d2111482ec7dba71ffdf29ee0a9a49799a74e02caa.png
https://uploads.disquscdn.com/images/1a659f73952488a2734927314b1874ed8462d8e9daae4e3987f97e71ffd185da.jpg
Io li lavo sempre, non mi piacciono i pennelli sporchi! Al momento uso un gel detergente micellare che non mi fa impazzire se usato sul viso, ma pulisce i pennelli che è una bellezza! Toglie anche i rossetti!
Infatti io devo lavare il pennello della cipria. Con la scusa che è solo polvere, è quello che lavo di meno.
Io ho le terga pesanti… mi sa che sfrutterò questi giorni per fare un po’ di pulizia ai pennelli! Uso il sapone di marsiglia in saponetta. Ne ho una che uso solo per quello e ne taglio via un tocco ogni volta!
Ecco: https://uploads.disquscdn.com/images/fcb1fa69e8ec280e9b3fe66bf03f2df68e06910d9e3960c96b441665a6e16d90.jpg
Be ma immagino che quando hanno fatto gli “streaks” sulle piastre (non piastrine, ragazze del team, e nemmeno vetrini, piastre Petri è il loro nome) fossero in condizioni di sterilità altrimenti non avrebbe alcun senso questo esperimento. Il controllo negativo con gli stessi pennelli nuovi sarebbe stato interessante. Ad ogni modo qualsiasi oggetto di uso comune quando strisciato su una piastra fa inorridire e un campione dalla nostra faccia direttamente darebbe un risultato simile. Quindi continuiamo a pulire i pennelli ma senza diventare matti 🙂