Avere pori piccoli e praticamente invisibili è un po’ uno dei sogni beauty di tutte noi e, in commercio, si trovano fortunatamente moltissimi prodotti, sia relativi alla skincare che al make-up, mirati appositamente a farli rimpicciolire. Attorno ai pori dilatati, tuttavia, ci sono ancora tanti miti e verità che spesso si confondono dunque, nel post di oggi, voglio aiutarvi a fare chiarezza!
Ci sono numerosi rimedi che possono contribuire a migliorare l’aspetto dei pori, ma bisogna anche tenere conto del fatto che la loro dimensione ed il loro aspetto dipendono notevolmente anche dal proprio tipo di pelle, e che possono essere visivamente ridotti fino ad un certo punto. Che cosa c’è, inoltre, al loro interno? E i pori, sono tutti uguali? Risponderò a queste ed altre domande tra pochissimo: continuate a leggere per scoprire tutto quanto!
PORI DILATATI MITI E VERITA: LA “POREXIA”
Ebbene sì, bellezze: esiste un disturbo chiamato “porexia”, e che consiste nell’ossessione di ridurre la dimensione dei propri pori arrivando a fare di tutto. Circa il 45% delle donne, in base ad un sondaggio fatto da l’Oréal Paris su un campione di 2000 partecipanti, cambierebbe la dimensione dei propri pori se potesse, e quasi un terzo delle intervistate si è rivelato più preoccupato della dimensione dei propri pori, che delle rughe.
“I miei pori sono enormi!”
La porexia è l’ossessione di avere i pori piccoli o invisibili
Questa ossessione collettiva ha fatto sì che venisse individuata, per l’appunto, la porexia, ovvero il desiderio di avere pori sempre più piccoli, se non addirittura invisibili. In base ad altre statistiche, inoltre, quasi la metà delle donne americane rinuncerebbe a qualcosa per avere pori più piccoli, tra cui l’alcool (23%), i social network (17%) o addirittura…radersi le gambe (11%)!
Il personaggio di Charlotte di Sex & The Ciry soffre di porexia: ha la mania di studiarsi i pori ogni sera!
MITO: I PORI SI APRONO E SI CHIUDONO
Ma ora, veniamo ai miti da sfatare veri e propri riguardo i pori. Spesso si dice che essi si “aprano” e si “chiudano”: tecnicamente, però, bisognerebbe dire che…si dilatano! Sì, i pori si dilatano proprio come fanno, ad esempio, le lenti della macchina fotografica, e possono diventare più ampi, così come possono diventare più stretti.
I pori non si aprono, ma si dilatano
Il calore ed il vapore, ad esempio, li fanno dilatare poiché ammorbidiscono gli oli che si trovano al loro interno. L’acqua fredda ed altri tipi di trattamenti, al contrario, possono invece farli restringere. Nel complesso, comunque, i pori non si aprono o chiudono come delle finestre o delle porte, eheh!
VERITÀ: CI SONO DUE TIPI DI PORI
La pelle comprende due tipologie di pori differenti: già, i pori non sono tutti uguali! Ci sono pori per mirati a far fuoriuscire gli oli della pelle, e altri per il sudore. I primi sono in realtà follicoli piliferi, ciascuno dei quali contiene una ghiandola sebacea che produce, per l’appunto, il sebo.
Sono loro, e non quelli specializzati a far traspirare il sudore, che sono la causa del malcontento estetico che spesso ci cruccia.
Le ghiandole sudoripare, infatti, sono molto piccole e, visivamente, non danno problemi. Sono quelli dell’altro tipo che tendono ad ostruirsi e a risultare più grandi otticamente!
Pensavo che il mio naso fosse orribile, ma dopo quella foto, ho tirato un sospiro di sollievo!
L’ultima volta che sono stata da Sephora, un commesso che mi ha aiutata con l’acquisto di alcuni prodotti mi ha esaminata un attimo e ha esclamato: “non hai bisogno di coprire, solo di uniformare un po’… non hai nemmeno i pori!”. Effettivamente sono fortunata, quelli visibili sono pochissimi, solo un pochino accanto al naso e in mezzo alle sopracciglia, ma questi mi sa che li vedo solo io perché lo so, mentre quelli un attimino più evidenti sono sulla punta del naso. Mi basta anche solo una passatina di primer viso e spariscono. Almeno una fortuna è capitata pure a me 😀
Avevo un sacco di pori dilatati, pelle grassa ecc ecc. Da anni faccio uso di acido cosmetici, ma soprattutto farmaci. La situazione é migliorata notevolmente. Persiste sul naso, ma alcuni periodi, si nota di più altri meno. Mi trovo bene, con una spazzolino sonic, che oltre a togliermi sebo e untuosità, mi funziona anche x i pori dilatati.
Santo cielo! Ma quelli non sono pori, sono crateri. All’inizio ho pensato avessero messo una foto della luna.
Su di me i pori si notano di più sul naso (che ha sempre tanti puntini neri, ma non come quel naso che aveva crateri neri, no punti!) e notano se mi guardo da vicino nella parte delle guance vicino al naso ma non diventano mai neri semplicemente sono un po’ più grandi… Ma niente di che, una volta a settimana faccio maschera all’argilla e ciao
oddio allora non sono da sola XD tra il brufolo e i punti neri… XD
grazie al cielo tra pelle a tendenza acneica e che si lucida, almeno i pori dilatati me li sono risparmiati!!
Sono assolutamente favorevole a una skincare adeguata al tipo di pelle e trovo i punti neri esteticamente poco gradevoli, ma francamente non mi preoccupo dei pori più o meno dilatati. Non so siano classificabili come imperfezioni dato che, chi più chi meno, li abbiamo tutti e non li noto in modo particolare.
Già, le spazzole soniche aiutano un sacco!
Portatrice di pori dilatati presente. Da sempre ho pelle mista con tendenza allo sbrufolamento ormonale con il ciclo e con l’ovulazione. Ho pelle perfetta solo se prendo la pillola. Naturalmente ho anche i pori dilatati che curo con sieri vari e creme. Ma sono giunta alla conclusione che l’unico prodotto che li rimpicciolìsce un po’ è quello della linea Bioderma Sebium Pore Refiner.