C’ è una frase che tradizionalmente accompagna i viaggi di ogni mamma: “Mamma, siamo arrivati?!”. Di solito è alternata al cantilenante “Uffa, ma quanto manca?!”.
Sì sa, per i bimbi il tempo passa lentamente! Una volta dovevano “adattarsi”: si attraversava l’Italia su auto piccole, quasi sempre senza aria condizionata, non c’erano gli smartphone e ci si accontentava della radio, delle soste e dei paesaggi. Poi sono arrivate le musicassette, i Walkman, i CD, i videogame, gli iPod e i giorni nostri, con dispositivi sempre connessi.
Però, per quanto videogiochi e film sul tablet possano garantire un viaggio “tranquillo”, ci piace l’idea di attività da viaggio alternative, che tengano occupati i più piccoli, li facciano divertire e preservando anche la batteria dello smartphone. Pronte? Partiamo!
NON SOLO CANZONCINE PER INTRATTENERE I PULCINI
Se si viaggia con un neonato, c’è poco da intrattenere tra pappa, nanna e cambio pannolino. Se non ha coliche, reflusso, mal di pancia e non sta mettendo i denti, si può sperare anche in un viaggio “rilassante”, in cui si dovranno placare solo i pianti per le poppate.
Quando invece diventano più grandicelli, bisogna inventarsi dei passatempi adatti alla loro età. Canzoncine e filastrocche fanno da sovrane per calmare gli animi e ipnotizzare i cuccioli, così come il bubù-settete in tutte le sue varianti che è ancora oggi un ancora di salvezza per molte mamme.
Non bisogna dimenticare sonaglietti, pupazzetti preferiti, giochini musicali e dentaruoli. Un trucchetto a cui si può ricorrere per ipnotizzarli è lo specchio; tenete con voi uno specchietto da borsetta a cui ricorrere quando tra filastrocche e cucù, avete esaurito voce ed energie. I neonati si incantano sempre a guardare la loro immagine riflessa e quella di chi gli sta attorno.
GIOCHI E ATTIVITÀ UN PO’ PER TUTTE LE ETÀ
Se quando sono molto piccini si divertono con i giochi ripetitivi, perché è con la ripetitività che apprendono e imparano a conoscere, crescendo è più facile che si stufino. Quindi bisogna avere un po’ di assi nella manica per un viaggio sereno e divertente.
Credits: @indipendentcottages.co.uk
Sì, il tablet carico di film Disney è un grande aiuto, ma a seconda del carattere e dell’età, i bimbi potrebbero prediligere anche distrazioni attive, come per esempio disegnare, oltre a quelle passive come guardare un cartone animato. Quindi, meglio avere più opzioni da proporre.
Cantare a squarciagola è una delle alternative che funziona a tutte le età 😁
LA MAGIA DELLE… GALLERIE MUTANTI!
Non sottovalutate la magia delle gallerie; hanno il potere di trasformarsi in bocche di dinosauri, balene e chi più ne ha più ne metta. I giochi di questo genere, basati sul guardarsi attorno, sono semplici ed efficaci.
Della stessa famiglia sono ad esempio la ricerca di forme nelle nuvole e il “Vedo, vedo”, in cui si descrive ciò che si sta guardando e gli altri devono indovinare. Con i più piccoli, basta poco per rendere tutto un’avventura e farli divertire da matti, facendo dimenticare che mancano ancora parecchie ore di viaggio.
INDOVINA A COSA STO PENSANDO?
Un altro grande classico! Un back to basic del noto Akinator a cui tutti abbiamo sempre giocato a partire dai 5 anni circa. Non serve niente se non dare indizi per permettere ai bambini di indovinare a cosa state pensando. E quando tocca a loro farvi indovinare sono dolori! Indizi incomprensibili sono sempre dietro l’angolo, ma il divertimento è assicurato e il tempo passa rapido per tutti.
È ARRIVATO UN BASTIMENTO CARICO, CARICO DI…
Nella top list dei giochi che stimolano il linguaggio c’è l’immortale gioco del bastimento carico delle cose più improbabili. Ve lo ricordate? Alla inconfondibile frase “arriva un bastimento carico di…” si fa seguire una lettera dell’alfabeto e i bimbi devono dire rapidamente oggetti, animali e così via che iniziano con quella lettera. Chi non trova una parola o ne ripete una già detta perde. E si ricomincia, andando avanti fino a che non si decide di cambiare attività… 😂
(RI)SCOPRIRE GLI AUDIOLIBRI PER VIAGGIARE CON LA FANTASIA
Una bella attività è sicuramente l’ascolto degli audiolibri! Con Audible possiamo dire che, i libri narrati, sono tornati alla ribalta;incentivando la fantasia dei nostri piccoli.
Credits: @finncaspian.com
Sia che si voglia dare autonomia ai bambini e munirli di cuffie per non “infastidire” gli altri passeggeri in aereo o in treno, sia che si ascolti l’audiolibro in auto tutti insieme, è un bel modo per far passare il tempo, fantasticando sulle parole narrate.
I BIMBI CHE ASCOLTANO
LIBRI LETTI AD ALTA VOCE, IMPARANO PAROLE NUOVE
PIù RAPIDAMENTE
Sulla piattaforma Amazon, per esempio, l’offerta è davvero ampia e propone audiolibri a partire dai 2 anni. Sì, i bimbi così piccini mantengono più facilmente l’attenzione se hanno il supporto di un libro con le figure, ma se li state abituando all’ascolto di storie raccontate da voi, potreste tentare anche con gli audiolibri. 😉
Inoltre pare che i bambini che ascoltano libri letti ad alta voce, siano più propensi ad amare la lettura da grandi e sembra imparino più rapidamente nuove parole. Infine, se stanno imparando a leggere, ascoltare audiolibri li aiuta a migliorare la lettura.
Quando si va in vacanza faccio riempire uno zainetto coi giochi preferiti che vorrà avere con se. Durante il viaggio si pesca dallo zainetto. Sono fortunata però perchè il mio bambino grande è appassionato di auto per cui il viaggio in se è un divertimento. Certo, 5 ore di viaggio magari son lunghe, ma ci ingegniamo cantando e chiacchierando!
Con la figlia di una collega e anni dopo con mio figlio facevo alcuni dei giochi già detti e anche altri: il fantasma formaggino (con varianti inventate) e il gioco del “negozio”; io e il bambino eravamo a turno il commerciante e il cliente di un negozio inventato (di nastri, di giocattoli, di cose magiche, di fantasia) e si andava avanti a voce a vendere e comprare le cose più assurde (la figlia della mia collega giocandoci ha camminato per tre ore in montagna a soli 5 anni senza lamentarsi)
Quante idee carine.
Reduce da un viaggio di 10 ore al rientro dalle vacanze tra treni autobus e aereo. La mia bimba di Eravamo stanchissimi e intrattenere una bimba di due anni e’ stata un impresa. E’ molto attiva e si annoia subito a star seduta.
Grazie mille! Un bacio!