La frutta è un gruppo di alimenti esclusivamente vegetali tipicamente zuccherini e profumati. A riguardo se ne dicono tante: c’è chi dice che la frutta va mangiata solo a stomaco vuoto e chi dice che la banana fa ingrassare.
Sono tante le “dicerie” riguardo a questo alimento, in questo articolo, la dott.ssa Anna Gerbaldo cercherà di fare un po’ di chiarezza sulle proprietà della frutta. Curiose di saperne di più? Allora iniziamo!
Credits: @kuaibao.qq.com
QUALI SONO LE PROPRIETÀ DELLA FRUTTA?
La frutta è ricca di vitamine, minerali e altre sostanze di grande importanza per la nostra salute. Grazie alle sue proprietà, gioca anche un ruolo preventivo nei confronti di malattie cardiovascolari e gastrointestinali.
Credits: @agrodolce.it
Inoltre ha un potere saziante particolarmente elevato, grazie al contenuto di fibra, ma allo stesso tempo ha poche calorie, quindi permette di ridurre la densità energetica della dieta.
LA FRUTTA HA UN POTERE SAZIANTE, È RICCA DI ANTIOSSIDANTI E DI ACQUA, MA PUÒ ESSERE ANCHE RICCA DI ZUCCHERI!
Grazie alle proprietà antiossidanti, la frutta contrasta l’azione dei radicali liberi, i quali sono in grado di alterare la struttura delle membrane cellulari e del DNA, aprendo la strada a processi di invecchiamento precoce e reazioni che originano forme tumorali.
Tra le diverse classi di antiossidanti presenti nella frutta, i più comuni sono:
– vitamina C;
– carotenoidi (pigmenti dalla colorazione gialla, arancione e rossa);
Credits: @longlife.com
– composti fenolici.
La frutta contiene anche elevati quantità di acqua, utile per reidratare il corpo, specialmente in estate. Attenzione, perchè contiene anche zuccheri semplici, quindi meglio non abusarne.
ESISTE FRUTTA MIGLIORE DI ALTRA?
Non esiste frutta che faccia meglio o che faccia peggio. Il modo più semplice e sicuro per garantire, in misura adeguata, l’apporto di tutte le sostanze nutrienti indispensabili, è quello di variare il più possibile le scelte.
IMPORTANTE: VARIARE IL PIÙ POSSIBILE I COLORI DELLA FRUTTA!
Comportarsi in questo modo significa non solo evitare il pericolo di squilibri nutrizionali, ma anche soddisfare maggiormente il gusto e combattere la monotonia dei sapori.
Per la frutta vale la regola dei colori: sceglierne ogni giorno di colori diversi, assicura un apporto soddisfacente di micronutrienti.
Anche alla nostra dietista piacciono i colori! 😍
QUANTA FRUTTA VA MANGIATA AL GIORNO?
Ogni giorno bisogna consumare 2-3 porzioni di frutta. Una porzione corrisponde a circa 150 g, ma per semplificare la vita, una porzione di frutta equivale a un frutto medio (arancia, mela,…) o 2 frutti piccoli (albicocche, kiwi,…).
Mangiarne di più rispetto alla quantità consigliata, potrebbe portare ad un’assunzione troppo elevata di zuccheri semplici.
LA FRUTTA VA MANGIATA DOPO I PASTI?
Sebbene ci sia tanta confusione a riguardo, la risposta è semplice: va mangiata quando si preferisce. In assenza di patologie, il consumo di frutta può avvenire sia dopo il pasto che fuori pasto.
Via @Giphy
In caso di diabete di tipo 2, iperglicemia o iperinsulinemia, la frutta non va assunta a digiuno, perchè il suo contenuto di zuccheri semplici potrebbe creare un picco di glicemia.
Chi invece soffre di patologie gastrointestinali, come intestino irritabile e reflusso gastroesofageo, potrebbe giovare del consumo della frutta lontano dal pasto (ma vale più di tutto la tolleranza individuale).
LA FRUTTA AD ALTO INDICE GLICEMICO VA LIMITATA?
L’indice glicemico (IG) misura la capacità di una fonte di carboidrati di alzare la glicemia dopo il pasto, rispetto a uno standard di riferimento che è il glucosio puro.
I frutti con un elevato indice glicemico sono: banana, nespole, datteri, castagne, papaya, melone e anguria.
Nonostante il loro IG elevato, questi alimenti consumati in quantità normali hanno un effetto trascurabile sulla glicemia. Tuttavia, chi soffre di alterazioni del profilo glucidico, dovrebbe limitarne l’assunzione.
Per tutti gli altri invece, vale sempre la regola che variare è il modo migliore per avere un’alimentazione equilibrata.
Post ben fatto e, come sempre, esauriente. Io mangio un frutto la mattina dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua e il magnesio e poi faccio colazione. Le altre due porzioni le consumo nell’arco della giornata, uno dopo pranzo e uno come spuntino al pomeriggio. In autunno faccio spesso la composta di mele senza zuccheri aggiunti e in estate frullo la frutta con un po’ di latte vegetale e poi lo metto nello stampo dei ghiaccioli….giusto per avere uno spuntino sfizioso e fresco. Acquisto frutta e verdura rispettando la stagionalitá perché secondo me i vegetali maturati nel periodo giusto sono i migliori per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche e il contenuto di nutrienti. Grazie team e dott.ssa Gerbaldo e ciao a tutte.
Bell’articolo che mi ha chiarito alcuni dubbi sulla frutta !
Ho però una domanda aggiuntiva : ho sentito ultimamente parlare del procedimento HPP (se ho capito bene pastorizzazione a freddo ad alta pressione) che viene pubblicizzata come una tecnologia che permette di creare succhi di frutta e/o verdura, penso senza fibra, che mantengono inalterate o comunque molto meno ridotte le vitamine rispetto alla pastorizzazione tradizionale. So che i pareri sono discordanti . C’è chi sostiene che un succo che regge in frigo in bottiglia anche un mesetto non può mantenere intatte le vitamine, mentre le aziende che usano la HPP giurano che i valori di vitamine restano alti, specie se si consumano a pochi giorni dalla produzione. Dato che io mangio già parecchia fibra tramite cereali integrali e spesso ho poco tempo per preparare da mangiare come vorrei, mi chiedevo se possono essere una buona alternativa, se non quotidiana, almeno frequente alla frutta e verdura fresche. Qui in Francia ci sono ditte che addirittura consegnano a domicilio con camion frigo la fornitura settimanale di questo tipo di succhi.
Ne avete sentito parlare ? Cosa ne pensate ?
Grazie a te ele73, sono contenta che ti sia piaciuto!
Anna ClioMakeUp
Grazie mille Lucia,un bacione!
Anna ClioMakeUp
Adoro i frullati di frutta!
Solo frutta, con latte, con latte di soia, banana e burro di arachidi, frutta congelata e latte intero frullato che viene come un gelato, mandorle e banana, eccetera,…
Le combinazioni sono innumerevoli.
Ciao neolollipop!
Il trattamento HPP è piuttosto nuovo.
In effetti permette di conservare una buona quantità di vitamine. Il problema del succo di frutta è che rimane comunque un concentrato di zuccheri. Magari può assumerlo una volta ogni tanto quando proprio non riesce a consumare la frutta fresca.
Comunque i cereali integrali non sono sufficienti a coprire la quota di fibra giornaliera necessaria (30 g/die), anzi, è già difficile soddisfare questo fabbisogno mangiando frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
Per quanto riguarda il succo di verdura, meglio optare per un buon surgelato o verdura già pronta in busta (non condita).
Baci!
Anna ClioMakeUp