QUALI FRUTTI SONO PIÙ NUTRIENTI?
Sebbene, come abbiamo detto prima, non esistono frutti migliori di altri, elenchiamo di seguito i frutti più “ricchi” di:
– calorie: l’avocado e il cocco sono i frutti più calorici;
– zuccheri semplici: i frutti più zuccherini sono (in ordine crescente di contenuto di zuccheri semplici) fichi, banana, mandaranci e clementine, fichi d’India, mango, uva, melagrana, kaki e mandarini;
Avreste mai detto che i mandarini sono i più zuccherini? 😱 Credits: @napolidavivere.it
– fibra: lamponi, ribes nero e ribes rosso, se non si considera la noce di cocco;
– vitamina C: il ribes nero seguito da kiwi e papaya;
Altro che arance! È il ribes nero il campione di vitamina C!
– potassio: kiwi e avocado;
– vitamina A: albicocche.
Credits: @indiamotorhomerental.com
POSSIAMO SOSTITUIRE LA FRUTTA CON I SUCCHI?
I succhi, anche se costituiti dal 100% frutta, non possono sostituire il frutto. Si tratterebbe comunque di un concentrato di zuccheri senza fibre, le vitamine e i minerali che potrebbero perdersi durante il processo di produzione.
Credits: @123rf.com
Invece può essere una buona idea consumare la frutta sotto forma di frullato, con aggiunta di acqua o di latte, per uno spuntino sano e sfizioso.
PATOLOGIE IN CUI ALCUNI FRUTTI VANNO LIMITATI
Come detto in precedenza, chi soffre di alterazioni glucidiche dovrebbe limitare la frutta ad elevato indice glicemico.
CHI SOFFRE DI ALTERAZIONI GLUCIDICHE DOVREBBE LIMITARE LA FRUTTA AD ELEVATO IG
Chi invece soffre di sindrome dell’intestino irritabile dovrebbe evitare, almeno per un certo periodo: mele, ciliege, mango, nettarine, pesche, pere, prugne e anguria.
Questi frutti potrebbero causare gonfiore addominale in persone più soggette – se dovete mettere un tubino, non mangiatela prima!😉
Infine, per chi ha problemi di reflusso gastroesofageo e gastrite potrebbe giovare dell’eliminazione di agrumi e dei kiwi, che sono molto acidi e possono aumentare i sintomi.
COME INTRODURRE PIÙ FRUTTA NELLA NOSTRA ALIMENTAZIONE?
Se non siete amanti della frutta, potete iniziare a consumarne di più seguendo questi consigli:
– preparare la frutta già pulita e tagliata da mangiare dopo i pasti o come spuntino: spesso si mangia poca frutta perchè bisogna prepararla.
Credits: @woman.rambler.ru
– provare la frutta cotta: la frutta cotta perde molti nutrienti, però potrebbe essere un buon modo per iniziare a mangiarla!
– la compote de pommes: basta cuocere le mele con un po’ di cannella a piacere e poi frullarle con un mixer a immersione.
– la banana può essere schiacciata con una forchetta e condita con del succo di limone o, se non avete problemi di linea, con scaglie di cioccolato e cocco grattugiato.
– spremuta: la spremuta di agrumi, se consumata subito dopo averla fatta, può essere un buon modo per iniziare consumare la frutta, anche se si perde gran parte della fibra.
Credits: @iobenessereblog.it
– frullati e milkshake: come detto in precedenza, se non si aggiungono zuccheri, possono essere entrambi ottime idee per un fine pasto o uno spuntino sano!
Ora la frutta non ha più segreti per voi. Ricordate sempre la regola d’oro: variare il più possibile!
Credits: @agrodolce.it
Dott.ssa Anna Gerbaldo
DIETISTA
Frutta, frutta, frutta…ne volete sapere di più? Ecco i post che fanno per voi!
2. LA DIETA DELL’ANANAS PER ELIMINARE LA CELLULITE E DIMAGRIRE: FUNZIONA?
3. MASCHERE FAI DA TE CON LA FRUTTA ESTIVA: BUONE PER LA PELLE (E DA MANGIARE!)
Ragazze avete le idee più chiare sulla frutta? Qual’è il vostro frutto preferito? Siete amanti della frutta? Quante ne mangiate al giorno? Raccontateci le vostre abitudini nei commenti!
Post ben fatto e, come sempre, esauriente. Io mangio un frutto la mattina dopo aver bevuto un bicchiere d’acqua e il magnesio e poi faccio colazione. Le altre due porzioni le consumo nell’arco della giornata, uno dopo pranzo e uno come spuntino al pomeriggio. In autunno faccio spesso la composta di mele senza zuccheri aggiunti e in estate frullo la frutta con un po’ di latte vegetale e poi lo metto nello stampo dei ghiaccioli….giusto per avere uno spuntino sfizioso e fresco. Acquisto frutta e verdura rispettando la stagionalitá perché secondo me i vegetali maturati nel periodo giusto sono i migliori per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche e il contenuto di nutrienti. Grazie team e dott.ssa Gerbaldo e ciao a tutte.
Bell’articolo che mi ha chiarito alcuni dubbi sulla frutta !
Ho però una domanda aggiuntiva : ho sentito ultimamente parlare del procedimento HPP (se ho capito bene pastorizzazione a freddo ad alta pressione) che viene pubblicizzata come una tecnologia che permette di creare succhi di frutta e/o verdura, penso senza fibra, che mantengono inalterate o comunque molto meno ridotte le vitamine rispetto alla pastorizzazione tradizionale. So che i pareri sono discordanti . C’è chi sostiene che un succo che regge in frigo in bottiglia anche un mesetto non può mantenere intatte le vitamine, mentre le aziende che usano la HPP giurano che i valori di vitamine restano alti, specie se si consumano a pochi giorni dalla produzione. Dato che io mangio già parecchia fibra tramite cereali integrali e spesso ho poco tempo per preparare da mangiare come vorrei, mi chiedevo se possono essere una buona alternativa, se non quotidiana, almeno frequente alla frutta e verdura fresche. Qui in Francia ci sono ditte che addirittura consegnano a domicilio con camion frigo la fornitura settimanale di questo tipo di succhi.
Ne avete sentito parlare ? Cosa ne pensate ?
Grazie a te ele73, sono contenta che ti sia piaciuto!
Anna ClioMakeUp
Grazie mille Lucia,un bacione!
Anna ClioMakeUp
Adoro i frullati di frutta!
Solo frutta, con latte, con latte di soia, banana e burro di arachidi, frutta congelata e latte intero frullato che viene come un gelato, mandorle e banana, eccetera,…
Le combinazioni sono innumerevoli.
Ciao neolollipop!
Il trattamento HPP è piuttosto nuovo.
In effetti permette di conservare una buona quantità di vitamine. Il problema del succo di frutta è che rimane comunque un concentrato di zuccheri. Magari può assumerlo una volta ogni tanto quando proprio non riesce a consumare la frutta fresca.
Comunque i cereali integrali non sono sufficienti a coprire la quota di fibra giornaliera necessaria (30 g/die), anzi, è già difficile soddisfare questo fabbisogno mangiando frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
Per quanto riguarda il succo di verdura, meglio optare per un buon surgelato o verdura già pronta in busta (non condita).
Baci!
Anna ClioMakeUp