La ricerca dello shampoo per capelli giusto è spesso un percorso arduo. A volte dobbiamo provarne diversi prima di incontrare la nostra anima gemella. Per chi ha la cute grassa è importante trovare un prodotto con un’azione sebo regolatrice. Per chi ha una chioma riccia è fondamentale l’utilizzo di uno shampoo che non increspi o indurisca il capello. C’è poi chi soffre di forfora o dermatite e allora è cruciale trovare il giusto prodotto che possa alleviare il prurito, detergendo in profondità la cute.
Oggi noi del Team Clio abbiamo deciso di condividere con voi le nostre esperienze. Vi parleremo dei nostri shampoo per capelli preferiti, in base alle diverse esigenze che abbiamo. Se siete interessate, continuate a leggere il post! Iniziamo!
ANNA E LO SHAMPOO PER CAPELLI DECOLORATI
Adoro i biondi freddi, tendenti quasi al bianco, ma non è facile ottenerli con la decolorazione. Inoltre con il passare del tempo, il giallo tende a venire fuori.
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Ma io corro subito ai ripari con il mio Shampoo Antigiallo di Echosline (non lo uso tutti i giorni, ma solo quando mi sembra che i capelli inizino a diventare troppo gialli).
S6 Shampoo Antigiallo, per capelli decolorati e grigi, Echosline. Prezzo 7,50€ su Amazon.it
Ha un colore viola molto molto intenso che serve proprio a togliere il giallo: in genere non lo lascio in posa tanto, massimo 30-60 secondi perché poi i capelli rischiano di diventare grigi. Un vero portento insomma! Amo tantissimo il suo profumo che ricorda la violetta!
LAURA: HAIR ROUTINE PER CAPELLI MISTI E CON FORFORA
Il mio tipo di capello è spesso, folto, con tendenza al crespo e alla forfora e desquamazione in cute. Negli anni ho trovato una hair routine che mi soddisfa al 100% e che parte, naturalmente, dallo shampoo. Le mie opzioni sono essenzialmente due: una per quando ho più tempo, l’altra per quando invece sono di corsa.
La prima prevede di usare uno scrub per capelli, rinfrescante, prima dello shampoo, di modo da curare e prevenire la desquamazione lasciando la cute perfettamente pulita, idratata e fresca.
POSSIAMO ANCHE FARE UNO SCRUB ‘FAI DA TE’ A BASE DI ZUCCHERO DI CANNA E OLIO ESSENZIALE DI LAVANDA
A questo punto utilizzo uno shampoo molto delicato e idratante: ad esempio, mi sono trovata molto bene con quello di Sebastian Penetraitt.
Shampoo Foundation Penetraitt. Prezzo: 18,90€ su Amazon.it
Come scrub, invece, come si può vedere dalla foto, utilizzo al momento quello di The Body Shop.
The Body Shop Fuji Green Tea Esfoliante Rinfrescante Purificante Detergente per Capelli. Prezzo: 18€
L’alternativa veloce, è l’unico shampoo antiforfora che io abbia mai trovato valido – e ne ho provati tanti, anche molto più cari: si tratta dell’Apivita Dry Dandruff Shampoo with Celery & Propolis: l’unico che cura la forfora secca in modo super efficace, ma è anche delicato e idratante sui capelli.
Questa estate, a causa di cambiamenti ormonali, mi ero letteralmente riempita di forfora e questo shampoo l’ha curata fin dalla prima applicazione, senza risultare minimamente aggressivo. Si può comprare sul sito ufficiale del brand.
Dry Dandruff Shampoo with Celery & Propolis. Prezzo: 12,80€
ILARIA E I CAPELLI SOTTILI SENZA VOLUME
Sin da bambina ho sempre sognato di poter avere una chioma folta, ma purtroppo i miei capelli sono molto fini, senza volume e tendenzialmente grassi alla cute. Ho trovato un valido alleato nello Shampoo Volumizzante per Capelli Sottili di Gyada Cosmetics la cui formulazione a base di tensioattivi delicati deterge senza appesantire il cuoio capelluto e dona corposità alle radici dei capelli.
Gyada Cosmetics, Shampoo Volumizzante per Capelli Sottili. Prezzo: 8,90 € su gyadacosmetics.com
Ha un profumo molto delicato e piacevole di camomilla e calendula e inoltre contiene solo estratti vegetali e biologici. Per completare la hair routine lo abbino anche al balsamo e allo spray della stessa linea.
Io ADORO lo shampoo “big” di lush: il sale mi fa una specie di massaggio e lascia i capelli profumatissimi! lo uso sia io che ho una quantità di capelli pazzesca, grassissimi alla cute e con forfora grassa e secchi nelle punte, sia il mio ragazzo che ha i capelli fini e ricci!
Ormai da tempo anche io mi sto trovando benissimo con il low shampoo di Yves Rocher. L’unico difetto che gli avevo trovato era quello di non essere così efficace se i capelli sono molto sporchi, ma adesso ho il rimedio perfetto: una volta ogni due-tre lavaggi circa dopo lo shampoo faccio lo scrub K-Hair della Alkemilla e i capelli vengono pulitissimi e lo rimangono a lungo. Lo consiglio caldamente perché da veramente una sensazione di freschezza piacevolissima e in abbinamento con il low shampoo lo completa perfettamente. E per quelle che come me hanno eliminato i prodotti per i capelli con siliconi è l’ideale.
Ho i capelli fini che tendono ad ingrassarsi ma le punte tendono ad essere secche e quindi crespe. Ho veramente provato di TUTTO, dagli shampoo più o meno costosi, ingredienti naturali e non, biologici e non biologici… Insomma uno shampoo valeva l’altro, tanto si risporcavano alla velocità della luce lo stesso. Poi ho letto il libro “Il trucco c’è e si vede” di Beatrice Mautino e ho capito che è inutile spendere tanti soldi per un prodotti che molto spesso vale come uno di 2 euro, soprattutto se non si hanno risultati! Perciò io semplicemente cambio shampoo ogni volta che ne finisco uno, sempre shampoo economici, sulle lunghezze uso gli Hair Food di Garnier come balsamo, ogni tanto faccio una maschera per le punte. Poi prima si asciugarli metto un goccio di Olio straordinario in crema di L’Oreal per togliere un po’ di crespo, li asciugo e se li ho ancora crespi aggiungo una goccia di Cristalli liquidi di Diego Dalla Palma, che li illumina e li rende anche piacevolmente profumati! Perciò l’unica soluzione ai capelli grassi è : lavarli.
Atlantide di Lush lo sto puntando da mesi ma non riesco a capire se questi shampoo solidi siano adatti a me oppure no, ho letto recensioni di persone entusiaste e di altre che dicono siano troppo aggressivi perché tanto concentrati.
Ho avuto un problema di forfora e prurito veramente forte e ne sono uscita solo negli ultimi mesi grazie allo shampoo Cynthia Sylvia Stout (A Tutta Birra), sempre di Lush. Ho finito la mini size e mi ci trovo così bene che prevedo di comprare il bottiglione da mezzo litro, anche per condividerlo con mia madre che l’ha provato un paio di volte e se n’è innamorata, però vorrei anche dare una chance a quelli solidi
io in questo periodo ne sto provando un po’, devo dire che ho fatto una piacevole scoperta con lo shampoo al bergamotto di Omia, che mi lascia i capelli leggeri e morbidi.
Lo sto alternando al Botanicals al geranio che mi piace tantissimo e ad uno di Aveda antiforfora purificante, anch’esso davvero ottimo!
Ho usato il Low Poo per un bel pò e mi piace! Adesso sto provando altro perchè sono sempre alla ricerca del prodotto dei miei sogni. Vediamo vediamo…
MI piacciono gli shampoo idratanti che non appesantiscono, ho capelli lunghi e fini quindi cerco sempre di idratare molto le punte e lunghezze
Cristina, quando ero adolescente, avrei ucciso pur di avere i tuoi capelli!!
Capelli fini, mossi, tendenti al crespo sulle punte e grassi sulla cute.
Cercasi beauty routine…
attualmente uso il low poo di Elvive anche se sto notando che comincia a rendermi i capelli pesanti, quindi sono alla ricerca di un nuovo shampoo che mi soddisfi. Ho i capelli ricci come silvia, tendenti al cresco, però su un lato della cute ho la dermatite seborroica che non riesco a curare in nessun modo.
mi interessava molto lo shampoo solido di lush ma ho paura che sia un po aggressivo sulla dermatite, anche lo shampoo descritto da “crazy girl” non sembra male