SILVIA E I CAPELLI RICCI: MAI PIÙ SENZA LOW POO!
Fortunatamente non ho particolari problemi con i miei capelli: non sono grassi e non hanno forfora ma, dato che li ho ricci, me ne devo prendere sempre cura. Qui sul blog l’abbiamo detto diverse volte: l’ideale, per chi ha dei capelli come i miei, è quello di utilizzare i Low Poo, ossia gli “shampoo” senza SLS e SLES.
Ho avuto modo di provarne diversi con cui mi sono trovata bene, tra cui Phytoelixir Crema Lavante di Phyto ed il Low Shampoo di L’Oréal Paris. L’unico che però continuo a ricomprare è il LowShampoo di Yves Rocher: ha una texture più leggera rispetto agli altri ed è sufficiente utilizzare un piccolo quantitativo per tutta la testa.
Shampoo Crema Senza Schiuma. Prezzo: 3,95€ su www.yves-rocher.it
Il rapporto qualità prezzo credo sia imbattibile e la confezione è comodissima e non si spreca prodotto alla fine (riuscite a spremere fino a ricavare proprio l’ultima goccia). Insomma per i capelli ricci il low poo è un “mai più senza”!
CRISTINA, I CAPELLI RICCI E LA CUTE GRASSA
Il rapporto di odio/amore per i miei capelli nasce molti anni fa, non ho mai accettato i miei ricci e mi ostinavo, ogni volta che li lavavo, a lisciarli e piastrarli continuamente (persino con la pioggia battente, la trasformazione in Fantaghirò era un attimo😁).
Ma, negli ultimi anni, ho imparato a prendermi cura dei miei capelli, valorizzandoli e curandoli nel miglior modo possibile. Da qualche mese, utilizzo lo shampoo solido di Lush ‘Atlantide’, di cui mi sono perdutamente innamorata. Non solo dura tantissimo (si parla di almeno due mesi) ma, essendo in formato solido, è super facile da portare in viaggio.
Lush, Shampoo Solido Seanik ‘Atlantide’. Prezzo: 9.95€ su lush.com
Fa tanta schiuma, l’odore è paradisiaco e sgrassa in profondità. Grazie al limone contenuto, i capelli sono brillanti e puliti a lungo.
CHIARA E LO SHAMPOO AUSTRALIANO AL TEA TREE
Io ho da sempre i capelli secchi con la cute delicata, che tende però a ingrassarsi e irritarsi. Negli anni ho cambiato vari shampoo, ma non ho mai trovato beneficio da un prodotto specifico, nemmeno da quelli della farmacia.
Inoltre, da qualche anno, ho preso l’abitudine di alternare spesso i prodotti per i capelli, perché usare sempre lo stesso, dopo un po’, mi causava forfora, forte prurito e conseguenti crosticine. Una tortura!
IL TEA TREE OIL È PERFETTO PER CHI HA LA CUTE SENSIBILE
Poi, qualche anno fa, dall’Australia è arrivata la salvezza: lo Shampoo Australian Tea Tree di Optima. È diventato il mio shampoo must have, quello che devo sempre avere in casa e che uso più frequentemente.
Optima, Shampoo Australian Tea Tree. Prezzo: 7,55€ su Amazon.it
Grazie alla presenza del Tea Tree tra gli ingredienti principali, questo shampoo pulisce in profondità senza seccare. È antisettico e tonificante per i capelli, che hanno così un aspetto sano, forte e lucente, mentre il cuoio capelluto è pulito e idratato. È inoltre senza parabeni e SLS, quindi… Approvato!
Se amate prendere ispirazione dai prodotti utilizzati dal Team, ecco qualche post che potrebbe fare al caso vostro:
1) LIBRI ESTATE 2018 I TITOLI TOP DEL TEAM DA LEGGERE SOTTO L’OMBRELLONE
2) OLI PER CAPELLI I PRODOTTI PIÙ UTILIZZATI DAL TEAM PER AVERE UNA CHIOMA NUTRITA E LUCENTE!
3) MASCHERE CAPELLI I PRODOTTI PIÙ AMATI DAL TEAM PER UNA CHIOMA DA SOGNO!
Via @Pinterest
Ragazze!! Vi sono servite le nostre esperienze? C’è qualche shampoo che conoscevate già? Avete intenzione di provare un prodotto tra quelli che abbiamo condiviso con voi? Fateci sapere tutto nei commenti!! Un abbraccio dal vostro Team!
Io ADORO lo shampoo “big” di lush: il sale mi fa una specie di massaggio e lascia i capelli profumatissimi! lo uso sia io che ho una quantità di capelli pazzesca, grassissimi alla cute e con forfora grassa e secchi nelle punte, sia il mio ragazzo che ha i capelli fini e ricci!
Ormai da tempo anche io mi sto trovando benissimo con il low shampoo di Yves Rocher. L’unico difetto che gli avevo trovato era quello di non essere così efficace se i capelli sono molto sporchi, ma adesso ho il rimedio perfetto: una volta ogni due-tre lavaggi circa dopo lo shampoo faccio lo scrub K-Hair della Alkemilla e i capelli vengono pulitissimi e lo rimangono a lungo. Lo consiglio caldamente perché da veramente una sensazione di freschezza piacevolissima e in abbinamento con il low shampoo lo completa perfettamente. E per quelle che come me hanno eliminato i prodotti per i capelli con siliconi è l’ideale.
Ho i capelli fini che tendono ad ingrassarsi ma le punte tendono ad essere secche e quindi crespe. Ho veramente provato di TUTTO, dagli shampoo più o meno costosi, ingredienti naturali e non, biologici e non biologici… Insomma uno shampoo valeva l’altro, tanto si risporcavano alla velocità della luce lo stesso. Poi ho letto il libro “Il trucco c’è e si vede” di Beatrice Mautino e ho capito che è inutile spendere tanti soldi per un prodotti che molto spesso vale come uno di 2 euro, soprattutto se non si hanno risultati! Perciò io semplicemente cambio shampoo ogni volta che ne finisco uno, sempre shampoo economici, sulle lunghezze uso gli Hair Food di Garnier come balsamo, ogni tanto faccio una maschera per le punte. Poi prima si asciugarli metto un goccio di Olio straordinario in crema di L’Oreal per togliere un po’ di crespo, li asciugo e se li ho ancora crespi aggiungo una goccia di Cristalli liquidi di Diego Dalla Palma, che li illumina e li rende anche piacevolmente profumati! Perciò l’unica soluzione ai capelli grassi è : lavarli.
Atlantide di Lush lo sto puntando da mesi ma non riesco a capire se questi shampoo solidi siano adatti a me oppure no, ho letto recensioni di persone entusiaste e di altre che dicono siano troppo aggressivi perché tanto concentrati.
Ho avuto un problema di forfora e prurito veramente forte e ne sono uscita solo negli ultimi mesi grazie allo shampoo Cynthia Sylvia Stout (A Tutta Birra), sempre di Lush. Ho finito la mini size e mi ci trovo così bene che prevedo di comprare il bottiglione da mezzo litro, anche per condividerlo con mia madre che l’ha provato un paio di volte e se n’è innamorata, però vorrei anche dare una chance a quelli solidi
io in questo periodo ne sto provando un po’, devo dire che ho fatto una piacevole scoperta con lo shampoo al bergamotto di Omia, che mi lascia i capelli leggeri e morbidi.
Lo sto alternando al Botanicals al geranio che mi piace tantissimo e ad uno di Aveda antiforfora purificante, anch’esso davvero ottimo!
Ho usato il Low Poo per un bel pò e mi piace! Adesso sto provando altro perchè sono sempre alla ricerca del prodotto dei miei sogni. Vediamo vediamo…
MI piacciono gli shampoo idratanti che non appesantiscono, ho capelli lunghi e fini quindi cerco sempre di idratare molto le punte e lunghezze
Cristina, quando ero adolescente, avrei ucciso pur di avere i tuoi capelli!!
Capelli fini, mossi, tendenti al crespo sulle punte e grassi sulla cute.
Cercasi beauty routine…
attualmente uso il low poo di Elvive anche se sto notando che comincia a rendermi i capelli pesanti, quindi sono alla ricerca di un nuovo shampoo che mi soddisfi. Ho i capelli ricci come silvia, tendenti al cresco, però su un lato della cute ho la dermatite seborroica che non riesco a curare in nessun modo.
mi interessava molto lo shampoo solido di lush ma ho paura che sia un po aggressivo sulla dermatite, anche lo shampoo descritto da “crazy girl” non sembra male