TEST & TRICKS
Ed eccoci qua finalmente, non vedevamo l’ora di mostrarvi gli ombretti di questa Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette indossati!
Essence Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Essence Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
In questa palette non sono disponibili tonalità matt, il colore blu intenso che vedete nella piega palpebrale è stato prelevato da un’altra palette. Purtroppo le tonalità che abbiamo applicato sono quasi totalmente trasparenti sull’occhio, si vedono a malapena. Abbiamo provato ad applicarle con un pennello bagnato e con i polpastrelli: non c’è stato nulla da fare.
Abbiamo steso In The Clouds come illuminante e, tralasciando il visibile fall out, non ci è dispiaciuto!
Essence Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
La texture di questi ombretti non riesce ad interagire con altre polveri in modo soddisfacente: in fase di sfumatura ha creato macchia sull’occhio e in alcune zone il colore è stato letteralmente ‘portato via’.
Essence Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette, fotografia realizzata con luce naturale.
Essence Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Per questo secondo look, abbiamo provato le tonalità sul verde pastello disponibili nella palette, abbinando Escape mixato a Sunny Daze, come illuminante sullo zigomo. Come per il primo look, la tonalità matt che individuate nella piega palpebrale, è stata prelevata da un’altra palette.
Essence Never Give Up Your Daydream Eyeshadow Palette, fotografia realizzata con luce artificiale.
Purtroppo il risultato finale sfiora il disastroso: le polveri non si sfumano, perdono di pigmentazione, creano macchie e lasciano aree in cui s’intravede la pelle.
TIPS & TRICKS
Siete alle prime armi con il makeup e volete imparare a realizzare il perfetto smokey eyes? Niente paura! Ora vi sveliamo qualche trucchetto: come primo passaggio, armatevi di taaaanta pazienza, questa tipologia di make-up non è complessa da realizzare ma richiede un pò di tempo e il pennello giusto. Vi consigliamo di definire quanti e quali colori volete impiegare nel vostro smokey eyes, per passare poi alla stesura del colore intermedio nella piega palpebrale, sfumandolo leggermente verso il sopracciglio.
Sulla palpebra mobile, stendete il colore più scuro e sfumatelo con il colore applicato precedentemente, formando un’armoniosa transizione. Portate poi il colore più scuro sotto la rima inferiore, terminando il tutto con un’abbondante passata di mascara e della matita nera all’interno dell’occhio. Et voilà il gioco è fatto! Se volete conoscere qualche trucchetto in più riguardo a questa tecnica, vi lasciamo l’articolo dedicato qua sul blog.
mmmmhhh.. nah. Questa non mi ispira nemmeno un po’. Non mi convince.
Secondo me volevano replicare il concetto della alchemist (si scriverà così?) di Kat Von d con risultati non proprio idilliaci.
mi sembrano quegli azzurrini pastello che si vedono su certe settantenni.. rigorosamente applicati con la cazzuola 😀