TEST & TRICKS
Prima di mostrarvi il Double Wear Stay-In-Place Makeup in azione, ecco le immagini del viso completamente struccato, al naturale.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce naturale.
Pelle al naturale, fotografia realizzata con luce artificiale.
Grazie al confronto tra il “prima” e il “dopo” potete capire meglio il livello di coprenza del prodotto come anche il finish finale.
Estée Lauder Double Wear Stay-In-Place Makeup in Ivory Nude, fotografia realizzata con luce naturale.
Estée Lauder Double Wear Stay-In-Place Makeup in Ivory Nude, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo effettuato una passata, stendendo il prodotto con una spugnetta inumidita: lo abbiamo anche applicato sulle occhiaie per verificarne la coprenza. Questo Double Wear Stay-In-Place Makeup si sfuma facilmente, non risulta ‘duro’ né troppo corposo sulla pelle. Come potete notare, con una passata l’incarnato risulta uniformato, le imperfezioni però non sono del tutto coperte.
Estée Lauder Double Wear Stay-In-Place Makeup in Ivory Nude, fotografia realizzata con luce naturale.
Estée Lauder Double Wear Stay-In-Place Makeup in Ivory Nude, fotografia realizzata con luce artificiale.
Abbiamo notato che tende ad asciugarsi abbastanza in fretta, lasciando l’incarnato asciutto e compatto, non rendendo necessario l’utilizzo della cipria per opacizzarlo.
Estée Lauder Double Wear Stay-In-Place Makeup in Ivory Nude, fotografia realizzata con luce naturale.
Estée Lauder Double Wear Stay-In-Place Makeup in Ivory Nude, fotografia realizzata con luce artificiale.
L’abbiamo testato per tutta la giornata senza spolverarlo con la cipria ed il risultato è stato davvero notevole: sul viso è rimasto fresco e asciutto, non si è lucidato nelle zone problematiche ed è risultato no transfer. Su pelle mista, però, tende leggermente a ‘tirare’, soprattutto nelle zone in cui la pelle è più delicata.
TIPS & TRICKS
Ma lo sapete che ogni tipologia d’incarnato necessita di una diversa texture di fondotinta? Se avete una pelle secca dovreste prediligere texture fluide e leggere, con all’interno ingredienti idratanti e nutrienti.
Se invece avete la pelle grassa, vi consigliamo prevalentemente i fondotinta in stick o caratterizzati da texture più corpose. Se invece la vostra pelle è mista, scegliete un prodotto adatto alla zona T ma da poter diluire con un po’ d’olio o crema per nutrire la pelle nelle zone più secche. Volete conoscere altri beauty tips per quanto riguarda la difficile scelta del fondotinta? Vi lasciamo l’articolo dedicato sul blog.
Bellissimo prodotto buona domenica!
Grazie per la recensione Cri! Voglio proprio provare questo fondo, peccato che da Sephora mi abbiano dato una minisize di una tonalità troppo scura!
puoi richiedere un campioncino del tuo colore. Prendono il prodotto direttamente dal tester e lo mettono in un piccolo contenitore.
Secondo me dipende dal tuo tipo di pelle. A mio avviso questo fondotinta non è cosi estremamente facile da usare come dice la ragazza del team (forse perchè lei si sa truccare mentre io sono impedita eheh) ed asciugandosi molto e molto in fretta il rischio di mettere in evidenza zone secche e altri segni effettivamente c’è. Se hai la pelle tendente al secco senza dubbio lo eviterei, altrimenti provalo. Dura tantissimo impeccabile, è certamente un fondo che per pelli miste e grasse vale la pena.