TEST & TRICKS
Per il look occhi abbiamo deciso di testare varie tonalità e di creare una gradazione di colori. Abbiamo preparato l’occhio solo con un correttore per uniformare la palpebra e fissato con cipria, quindi una base secca. Gli ombretti utilizzati sono: Focalor, Lilith, Horizon, Amy, Horus, Soul e Future come punto luce.
Cosmyfy Maditation Alessandro Orati, foto realizzata con luce naturale.
Cosmyfy Maditation Alessandro Orati, foto realizzata con luce artificiale.
Questa tipologia di ombretti necessita di essere utilizzata in primo luogo applicando le polveri con pennelli di precisione o piatti, tamponando, e non con movimenti circolari. Sembrano dei pigmenti pressati solo meccanicamente all’interno della cialda, senza componenti che li tengano fermi. Quando prelevate i colori infatti la polvere si alza, proprio come fossero ombretti in polvere libera.
Cosmyfy Maditation Alessandro Orati, foto realizzata con luce artificiale.
La pigmentazione è modulabile e si può stratificare il prodotto fino ad ottenere l’intensità desiderata. I colori si fondono bene tra di loro per creare belle gradazioni, ma in sfumatura perdono parte della loro intensità, che va ricostruita per mantenerla vivace e sgargiante.
Meglio utilizzare pennelli da sfumatura piccoli concentrandosi solo sui bordi, perché con pennelli ampi il rischio è di portare via troppo prodotto anche dove vorremmo mantenere il colore pieno e brillante. È bene però ricordare che la maggior parte di professionisti e di makeup lovers, prima di realizzare un makeup molto intenso, utilizza spesso basi cremose colorate, primer occhi o correttori non incipriati per far aderire e risaltare meglio il colore.
Cosmyfy Maditation Alessandro Orati, foto realizzata con luce naturale.
Cosmyfy Maditation Alessandro Orati, foto realizzata con luce artificiale.
Le polveri viso sono ben pigmentate e facili da sfumare, avendo l’accortezza di scaricare il prodotto prima di applicarlo. Effettivamente la terra scura è di difficile utilizzo perché troppo intensa e dal colore che poco si adatta ai vari sottotoni combinati con l’intensità dell’incarnato. La cipria è più adatta per una pelle mista/grassa perché tende ad evidenziare le pellicine, belli gli illuminanti.
TIPS & TRICKS
Solitamente per i makeup colorati e trucchi molto intensi si tendono ad utilizzare base cremose su cui il colore aggrappi al meglio e risulti più vivo e brillante. È il caso ad esempio dello smokey eyes nero, per la cui preparazione si realizza prima uno sketch con una matita, un eyeliner in gel o un ombretto cremoso, su cui tamponare l’ombretto e successivamente sfumare i bordi per ottenere un effetto degradato.
O ancora, per i look occhi molto colorati, se non si dispone di un gel o di un colore in crema della tonalità principale scelta per il makeup o se dobbiamo utilizzare più colori, è possibile servirsi di una matita o di un ombretto cremoso bianco, che renderà i colori molto più brillanti. Anche una base di correttore, senza fissarlo con la cirpia, aiuterà i colori ad essere molto più vividi: la cipria infatti, essendo una polvere, farà scivolare le altre polveri che non riusciranno ad attaccarsi come su una superficie bagnata.