Esistono colori capelli che invecchiano? Quante volte vi è capitato di domandarvelo prese dalla voglia di cambiare tinta? Proprio come nel mondo del make-up, anche per quanto riguarda l’hairstyle esistono dei trucchetti e degli utili consigli di cui tenere conto per valorizzarsi, capaci di rendere il look fresco, radioso e sempre attuale!
Una scelta poco adatta in fatto di styling infatti, soprattutto per quanto riguarda il colore, può segnare molto il viso, andando non solo a ingrigirne e incupirne l’incarnato, ma anche ad evidenziare le imperfezioni più varie. È risaputo che un taglio non giusto per i propri lineamenti può indurirli: allo stesso modo quindi un colore non adatto può mettere in risalto rughe e rughette più o meno vistose.
Nel post di oggi abbiamo pensato di parlarvi dei colori di capelli che invecchiano, con tanti segreti e utili dritte per non sbagliare per aiutarvi a scegliere le migliori nuance antiage per un look luminoso, femminile e curato! L’argomento vi ha incuriosite? Allora iniziamo subito con il post!
TRA I COLORI CAPELLI CHE INVECCHIANO AL PRIMO POSTO CI SONO LE TINTE TROPPO SCURE
Il famosissimo colorista Christophe Robin è considerato un vero e proprio “artigiano del colore” tanto da essere il preferito di tantissime famose attrici, top model e celebs come, per esempio, Catherine Deneuve e Tilda Swinton.
Credits: @christopherobinparis
MEGLIO PREDILIGERE I COLORI NATURALI
Christophe Robin ha svelato sul sito Byrdie.com i suoi segreti, spiegando quali sono i colori capelli che invecchiano e quali invece donano al viso un vero e proprio immediato “effetto antiage”. Queste nuance hanno il potere di rendere meno visibili i segni del tempo come macchie della pelle e rughette di ogni tipo, donando al viso luce e freschezza: in una sola parola quindi “liftano”!
Il primo consiglio è quello di non esagerare scegliendo tinte troppo scure e intense. “La cosa che fa apparire più vecchia una donna è il suo ostentare di sembrare più giovane. Quando una donna ha diversi capelli bianchi non dovrebbe coprire tutta la chioma con un colore troppo scuro, come per esempio un mogano scuro, altrimenti dimostrerà più anni di quelli che in realtà ha” ha spiegato l’hair guru. “Le tinte scure invecchiano: per coprire i capelli grigi è meglio preferire dei toni caldi e dorati. Rimanere il più possibile vicino al proprio colore naturale vi farà sembrare più giovani”.
Meglio quindi preferire nuance naturali, come un castano dorato o un biondo miele delicato, evitando in ogni caso un contrasto netto con la propria carnagione. Per esempio quindi no al nero corvino con la pelle molto chiara e no al biondo platino con le carnagioni scure e olivastre.
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I COLORI PIATTI E TROPPO UNIFORMI SPENGONO LA LUMINOSITÀ A QUALSIASI TIPO DI INCARNATO
Le tinte piatte e prive di tridimensionalità tendono a scurire qualsiasi tipo di incarnato, spegnendone la luce. I colori monocromatici, sia chiari che scuri, tolgono dinamicità all’hairstyle a qualsiasi età.
Erik Jordan, esperto di colore del salone ESalon di New York, ha dichiarato: “Semplici regolazioni di colore possono fare enormi differenze: per esempio capelli cenere troppo biondi o troppo scuri possono indurire e invecchiare il volto “. Un buon consiglio è quindi quello di evitare le nuance troppo uniformi e scegliere invece tonalità ricche di sfaccettature e riflessi di luce.
Via libera quindi a tinte dalle nuance naturali, non uniformi, come i balayage o i colpi di sole. Attenzione però a non scegliere colpi di sole troppo netti e marcati che tendono a invecchiare moltissimo il look. Meglio invece prediligere riflessi delicati che riproducono l’effetto di quelli creati naturalmente dal sole durante l’estate!