La corretta alimentazione è fondamentale per proteggersi dal rischio di tumore. Il cibo è un’arma a doppio taglio: da un lato è un mezzo di prevenzione straordinariamente potente. Dall’altro, può trasformarsi in un vero e proprio nemico capace di creare danni a volte irreparabili all’organismo.
Per fortuna le regole generali della corretta alimentazione non sono molte e non sono nemmeno difficili da mettere in pratica. È però importante sottolineare che non esiste una dieta miracolosa capace di prevenire tutte le malattie e soprattutto non è possibile creare un regime alimentare che possa andare bene per tutti.
Detto questo, adottare sane abitudini (e non parliamo solo di quelle alimentari) può evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre.
La prevenzione è nelle mani di ognuno e oggi vogliamo condividere con voi tutti i tipi di intervento, dalla corretta alimentazione allo stile di vita, per proteggerci dal cancro.
LA CORRETTA DIETA PER LA PREVENZIONE DI ALCUNE FORME TUMORALI
Un numero crescente di studi sta dimostrando l’importanza di una corretta alimentazione nella prevenzione del cancro. Non è facile fare calcoli precisi, ma l’American Institute for Cancer Research (AICR) ha dimostrato che le cattive abitudini alimentari sono responsabili di circa tre tumori su dieci. Vediamo allora quali sono le 9 indicazioni per una corretta alimentazione anti-cancro.
#1 LIMITARE IL CONSUMO DI ALIMENTI AD ALTA DENSITÀ CALORICA ED EVITARE LE BEVANDE ZUCCHERATE
Sono generalmente ad alta densità calorica i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zuccheri e grassi (i cibi serviti nei fast food vi dicono niente?).
Ovviamente, non è il consumo occasionale di un pasto ad elevata densità calorica e non proprio sano, a fare la differenza. Basta non prenderla come abitudine. Diverso invece è il discorso per le bevande gassate e zuccherate, che sono da evitare perché forniscono abbondanti calorie senza aumentare il senso di sazietà.
#2 GO VEGGIE! PIÙ ORTAGGI, LEGUMI, CEREALI INTEGRALI E FRUTTA
È importante basare la propria alimentazione su cibi di provenienza vegetale, come cereali integrali, legumi e un’ampia varietà di verdure non amidacee e di frutta.
Sommando verdure e frutta, sono raccomandate almeno cinque porzioni al giorno (attenzione: le patate non sono verdura!). La preferenza per gli alimenti ricchi di fibre, vitamine e oligoelementi, come cereali integrali, legumi e verdure, sembra avere un effetto protettivo nei confronti dello sviluppo di alcuni tipi di tumore.
Nella frutta e nella verdura, infatti, oltre alle fibre, si trovano componenti dal potere antiossidante, come la vitamina C e la vitamina E, i folati, i carotenoidi, il selenio e lo zinco, capaci di neutralizzare i radicali liberi dannosi per l’organismo.
#3 ATTENZIONE ALLE CARNI ROSSE E CONSERVATE: DA CONSUMARE IL MENO POSSIBILE
Le carni rosse comprendono le carni ovine, suine e bovine, compreso il vitello. Non sono raccomandate per una corretta alimentazione anti tumori, ma per chi è abituato a mangiarne, si raccomanda di non superare i 500 grammi alla settimana. Al di sotto di questi quantitativi non costituiscono un pericolo per la salute.
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Invece le carni conservate, come carni in scatola, salumi, prosciutti o wurstel andrebbero evitate. Non è chiaro quale sia il collegamento diretto tra il consumo di carni lavorate e conservate e il rischio di cancro. La componente nociva potrebbe essere legata al metodo di conservazione (sale, affumicatura, conservanti, coloranti) oppure al contenuto di grassi saturi. Sicuramente, nitriti e nitrati utilizzati per la conservazione dei salumi, per esempio, facilitano la comparsa del tumore dello stomaco.
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#4 ALCOLICI SEMPRE CON MODERAZIONE
Le bevande alcoliche non sono raccomandate, ma per chi ne consuma si raccomanda di limitarsi ad una quantità pari ad un bicchiere di vino al giorno per le donne e due per gli uomini, solamente durante i pasti.
Lo IARC (International Agency For Research On Cancer) ha classificato l’alcol come agente cancerogeno fin dal 1988. Infatti si trova nel gruppo 1, vale a dire quello in cui sono comprese le sostanze per cui esistono sufficienti prove scientifiche della loro capacità di influenzare l’insorgenza dei tumori.
L’ALCOL È UNA SOSTANZA CANCEROGENA
Da allora sempre più ricerche hanno chiarito il legame tra alcol e numerose forme tumorali: quello della bocca, della faringe, dell’esofago, della laringe, del seno, del colon, del fegato e del pancreas.
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Tra questi, la grande indagine EPIC (European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition), ha evidenziato che il 10% di tutti i tumori che colpiscono i maschi e il 3% di quelli che colpiscono le femmine, sono attribuibili al consumo di alcolici.
#5 SALE? IL MENO POSSIBILE!
È importante limitare il consumo di sale (non più di 5 g al giorno) e di cibi conservati sotto sale. Per insaporire gli alimenti, si possono utilizzare spezie ed erbe aromatiche.
#6 ALCUNE BEVANDE PIÙ DI ALTRE, SVOLGONO UN RUOLO PREVENTIVO
Tenendo sempre a mente che l’acqua è insostituibile e deve rappresentare il mezzo principale con cui idratarsi, esistono alcune bevande che meritano menzione. Il tè verde, per esempio, contiene polifenoli dalle note proprietà anticancro chiamati catechine, che sembrano proteggere dai tumori della pelle, del colon, del polmone, del seno e della prostata.
Una tazza di cioccolata calda, poi, contiene cinque volte più antiossidanti di una tazza di tè nero e tre volte più di una tazza di tè verde: ma occhio alle calorie!
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#7 L’ALIMENTAZIONE VARIA PER ASSICURARSI TUTTI I NUTRIENTI NECESSARI
Assicurarsi un apporto sufficiente di tutti i nutrienti essenziali attraverso il cibo si può fare abbracciando il discorso della la varietà.
Infatti è solo in questo modo che si può soddisfare il fabbisogno di macro e micronutrienti attraverso l’alimentazione naturale.
#8 MANGIA SICURO: ATTENZIONE ALLA CONSERVAZIONE E ALL’EVENTUALE CONTAMINAZIONE!
Talvolta gli alimenti in sé non sarebbero dannosi, ma possono essere contaminati da sostanze come le aflatossine, liberate da determinate muffe nel mais o in altre granaglie e legumi mal conservati.
#9 ATTENZIONE AI METODI DI COTTURA: MEGLIO LIMITARE LE GRIGLIATE!
La cottura alla griglia, soprattutto della carne, produce sostanze cancerogene. È meglio cucinare i cibi a temperature più basse, per esempio utilizzando il vapore o il cartoccio.