TEST & TRICKS
Per la recensione di questa palette abbiamo scelto di realizzare due makeup. Il primo è un Halo Eye sui toni del verde realizzato utilizzando tonalità opache e shimmer. Mentre, il secondo, è uno smokey eyes sui toni del marrone e bronzo.
Jeffree Star Cosmetics Alien Palette, foto realizzata con luce naturale.
Jeffree Star Cosmetics Alien Palette, foto realizzata con luce artificiale.
Il verde è uno dei colori portanti di questa palette e la tonalità che salta subito all’occhio è il verde lime neon. La pigmentazione, pur su palpebra asciugata dalla cipria, è davvero molto alta ed il colore stratificabile, per ottenere l’intensità desiderata. Il verde brillante è pigmentato, ma si riesce a sfumare facilmente.
Jeffree Star Cosmetics Alien Palette, foto realizzata con luce artificiale.
Il verde centrale e metallico risulta leggermente più chiaro in applicazione rispetto a come appare nella cialda, ma anch’esso si sfuma perfettamente, come tutti i colori della palette. Gli ombretti sono realmente burrosi e semplicissimi da sfumare, sia tra loro che con la pelle. Le nuances metalliche risultano piene anche senza bagnare il pennello.
Jeffree Star Cosmetics Alien Palette, foto realizzata con luce naturale.
Jeffree Star Cosmetics Alien Palette, foto realizzata con luce artificiale.
Per il secondo makeup abbiamo realizzato uno smokey eyes utilizzando il marrone più scuro della palette, che rivela un duochrome bronzo in superficie. Se applicato tamponato o con le dita spicca la componente bronzo, che si dissolve in sfumatura lasciando spazio ad un marrone color caffè.
Jeffree Star Cosmetics Alien Palette, foto realizzata con luce artificiale.
È una palette completa perché presenta tonalità medie per creare transizioni, chiare per sfumare i bordi e scure per intensificare. L’unico problema riscontrato è il fallout, che però è bilanciato perfettamente dall’alta qualità delle polveri e dalla loro facilità di utilizzo. La durata è ottima, anche senza l’utilizzo di primer.
TIPS & TRICKS
Come fare quando gli ombretti fanno fallout? Spesso quando si lavora con tonalità molto pigmentate e piene, così come con i pigmenti, il rischio è che parte della polvere cada sotto l’occhio, andando a sporcare la base. C’è chi preferisce infatti realizzare il makeup occhi e solo dopo applicare correttore e fondotinta, in modo da poter ripulire con lo struccante le parti macchiate.
Un altro metodo, invece, consiste nel creare subito la base ma applicare un’importante quantità di cipria traslucida in polvere libera sotto l’occhio. Una volta terminato il makeup, per rimuovere il fallout degli ombretti, basterà spolverare via l’eccesso di cipria con un pennello ampio e la base sarà salva da spiacevoli macchie.