CHE COS’È IL REFILL UNGHIE? CHE DIFFERENZA C’È CON IL GEL?
- Il refill unghie è una tecnica utilissima per andare a ritoccare mensilmente le unghie ricostruite con il gel.
- La ricostruzione unghie gel ha rivoluzionato i canoni della manicure, almeno finché non appare la ricrescita. È necessario allora il refill unghie, unì’operazione volta a ritoccare la zona intorno alle cuticole rimasta priva dello smalto.
- Per far tornare la nail-art come nuova, il refill unghie deve essere realizzato da un’onicotecnica per evitare di rovinare il letto ungueale e per ritoccare solo una piccola porzione dell’unghia.
- Certamente il refill unghie è molto utile per non dover ricorrere alla rimozione delle unghie in gel dopo solo una ventina di giorni dall’applicazione e prolungarne la bellezza per qualche altra settimana.
- Scegliere il refill unghie invece di togliere tutta la ricostruzione è un’ottima opzione per tutelare la salute delle nostre unghie senza sottoporle a troppo stress. È facile e veloce per una specialista, ma sarebbe meglio evitare il refill unghie fai da te se non si sa bene come fare!
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Se eseguito da un’onicotecnica è ideale per prolungare la durata della ricostruzione in gel dopo la ricrescita, senza doverla “smontare” tutta. Non si procede alla rimozione totale delle unghie in gel, ma si lima lo strato di colore fino ad arrivare a quello in gel trasparente per poter realizzare il refill unghie vero e proprio, aggiungendo prodotto vicino alla cuticole per coprire la ricrescita delle unghie senza gel. Allora ragazze, siete curiose di scoprire nel dettaglio cos’è il refill unghie, come si fa esattamente e quali sono i prezzi per questa operazione? Continuate a leggere il post, vi aspettiamo qui sotto!
REFILL UNGHIE: COS’È ESATTAMENTE E QUANDO VA FATTO?
Una ricostruzione in gel o in acrilico può dare l’illusione di avere unghie perfette almeno per 20/25 giorni, finché la ricrescita della matrice non si fa vedere rendendo necessario un refill unghie per coprirla.
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La prima cosa da considerare è il momento giusto per effettuare questa parziale ricostruzione: se vi state domandando quando fare il refill unghie, quindi, per prendere appuntamento dall’onicotecnica sappiate che è bene non aspettare più di tre settimane per evitare che la parte da ricostruire sia troppo estesa.
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Chiamato anche ritocco o riempimento, il refill unghie consiste nel riapplicare il gel o l’acrilico nella parte dell’unghia cresciuta, restituendo una manicure assolutamente nuova e impeccabile.
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Questa operazione potrà essere ripetuta tre o quattro volte prima di dover togliere completamente il gel e controllare lo stato delle unghie per poter effettuare una nuova ricostruzione e un nuovo refill unghie. Ma c’è anche chi non rimuove mai del tutto la ricostruzione e procede solo con il refill unghie gel!
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IL REFILL GEL DELLE UNGHIE INIZIA CON LA LIMATURA
La prima operazione da fare sulle unghie per il refill è rimuovere il top coat e il colore con una lima elettrica o fresa. Il secondo passaggio sarà appianare il dislivello tra l’unghia naturale e il gel in modo da eliminarlo del tutto.
Credits: @dm_nails_torino | La prima parte del refill unghie consiste nella limatura o fresatura degli strati più superficiali
le cuticole devono essere rimosse PRIMA DEL REFILL UNGHIE
Una lima o un buffer, inoltre, possono essere molto utili per accorciare le unghie e, soprattutto, opacizzarne la superficie. Il primo step del refill gel unghie termina infine con la rimozione delle cuticole.
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Basta uno spingicuticole o un bastoncino in legno d’arancio per spingerle indietro e farle sparire. In generale, un buon consiglio è evitare di tagliarle, a meno che non siano davvero molto grosse e fastidiose.